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Appena usciti da lezione andammo subito a mangiare erano tutti così affamati, ma io no. Mi si era chiuso lo stomaco, non riuscivo a non pensare alla figuraccia e al suo sguardo su di me mentre mettevo la firma sul registro.

Mi promisi mentalmente che avrei rimediato e che non avrei mai più fatto un ritardo quando c'erano le sue lezioni.

"Alyce non pensarci in fondo era solo un ritardo" mi conforto Jake sperando che così riuscissi a mangiare qualcosa ma non lo feci. Non mi andava.

"L'unica che non si fa problemi sei tu" guardai Caroline che se ne era altamente fregata del richiamo del prof, e per di più stava mangiando cheeseburger e patatine come se non le toccasse nulla di quella faccenda.

"Dai Alyce che vuoi che sia un ritardo e poi ho notato che se l'è presa più con te che con me" fece spallucce mentre continuava a ingozzarsi

"Ma cosa stai dicendo? Eravamo insieme perché avrebbe dovuto prendersela solo con me?" Affermai, ancora incredula alle parole che aveva appena espresso Caroline

"Perché ho visto come vi siete fissati, anzi come tu lo hai fissato tutto il tempo..." iniziò a blaterare Caroline.

"È totalmente una cazzata quella che hai appena detto te ne rendi conto? L'ho solo guardato perché mi sentivo chiamata in causa visto che per colpa tua abbiamo ritardato" conclusi stizzita il discorso. Speravo di essere stata molto convincente ma non ne avevo la certezza. Si forse era vero che lo avevo fissato ma era solo per via dei suoi occhi fin troppo verdi.. mi autoconvinsi e tornai alla realtà.

"Ragazze ma avete saputo di oggi pomeriggio?" Darren esordì quasi a voler cambiare discorso dopo avermi guardato e sorriso per tranquillizzarmi.

"No.." rispondemmo in coro noi tre

"C'è il convegno sulle nuove frontiere della medicina organizzato dalla prof di microbiologia" ci informò Darren

"Oddio è vero quella vecchia l'ha organizzato" prosegui jake

"Quella vecchia?" Non capendo domandai

"Si, Alyce la prof di microbiologia è una vecchia decrepita, dovrebbe lasciare il posto a molti più giovani come il prof Styles" sentenziò divertito Jake

"Sarà sicuramente interessante, io verrò Darren" decisa conclusi

"Okay, allora ci vediamo alle 4 in aula 7 è li che si tiene" mi informo quest'ultimo

"Perfetto, a dopo." Ci alzammo tutti e quattro e tornammo nelle nostre camere.

Una volta tornate in camera mi poggiai sul letto erano le due del pomeriggio avevo ancora due ore libere prima del convegno e così mi addormentai. Alle 3:30 suonò la sveglia, mi diedi una sistemata e uscì mentre Caroline era ancora lì che dormiva beata.

Arrivata fuori dall'aula 7 vidi Darren e insieme entrammo. Il convegno fu molto interessante e la prof di microbiologia devo dire che sembrò molto brava,a differenza di quello che pensava Jake, non è l'età che conta ma l'esperienza, e lei credo ne avesse molta.

Finché improvvisamente non si spalancò la porta ed entro lui.

"Tutte a me oggi" pensai, mentre cercavo di sprofondare magari sotto la sedia, sotto al banco; insomma le avrei provate tutte pur di non essere vista.

"Quale onore, Alex che ci fai tu qui?" Gli domando molto stupita la prof appena lo vide avvicinarsi alla cattedra

"Salve ero qui di passaggio e ho pensato di venire a seguire questo convegno fantastico che lei ha organizzato" rispose adulando la prof

"Quel ragazzo mi da i nervi, è solo un maleducato ed egocentrico" precisai all'orecchio di Darren che sorrise

"Caroline ci ha detto quello che è successo ieri sera mentre io e Jake eravamo ancora sulla pista a scatenarci" continuando poi esclamò "non me lo sarei aspettato dal figlio del rettore un comportamento del genere.." devo dire che mi soddisfò con quella risposta.

Anche se nella mia testa speravo lui se lo fosse dimenticato.. infondo ero stata un po' dura con le parole "cazzone, idiota.." poi però ragionandoci tornai me stessa e capì che indubbiamente se le meritava.

"Allora Alex siediti pure dove vuoi, ora che hai finito gli studi e sei un dottore fantastico come tuo padre posso dirlo anche davanti ai miei nuovi studenti, che eri il mio preferito" lo elogiò quasi teneramente la prof

Ma di tenero in lui a mio parere non c'era proprio nulla.

"La ringrazio, sempre gentilissima, ma non voglio farle perdere altro tempo prosegua pure, io intanto cerco un posticino che mi aggrada" concluse il biondo mentre si guardava intorno. Ed indicò proprio quello al mio fianco che per mia grande sfortuna era vuoto.

Mentre mi fece un impercettibile occhiolino avvicinandosi, sbottai sotto voce..

"non può essere vero!" mentre Darren iniziò a ridere di gusto.

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