How to be a hoe || Traduzione italiana

Capitolo 5: Chi quello?

"Okay, questo posto è gigantesco!" la tua bocca era spalancata mentre giravi intorno, ammirando il campus.

"Beh certo," Jimin alzò gli occhi al cielo quando, presa dalle vertigini, corse ad afferrarti. "Finirai per farti male, idiota." 

"Sei tu un idiota." lo guardasti arrabbiata, allontanandoti dal ragazzo. Nonostante fossi decisamente molto più a tuo agio ora, attorno a lui, dopo tutto il tempo speso assieme, c'erano comunque delle volte in cui disegnavi un confine.  "Smettila di toccarmi."

"Ti sei letteralmente gettata addosso a me questa volta," ti rivolse uno sguardo superiore. "Quindi, silenzio." 

"Non mi sono-" 

"Oh, ehy!" un'altra voce si unì alle vostre. "Vedo che ne hai una buona questa volta, Jimin!" 

Ti girasti per incontrare un ragazzo alto, con dei capelli dal colore delle pesche. Ti sorrideva appiccicosamente, mettendo in mostra le sue fossette-da-svenire, prima di girarsi per fare l'occhiolino al tuo coinquilino.

"Nah, non è il mio tipo." Jimin sorrise pigramente all'altro abbracciandolo fraternamente. "Da quanto tempo, Namjoon!" 

"Mi stai davvero dicendo che questa bella ragazza non è con te?"
Namjoon sollevò le sopracciglia, rigirandosi verso di te con un sorriso seducente. "Beh, sono contento che allora il resto di noi ha una chance." 

Potevi sentirti sciogliere sotto il suo sorriso affascinante, ma presto ti ricomponesti. "Che cosa avete voi ragazzi con il provarci con me?" 

"È perché sei la mia coinquilina," Jimin ti rivolse un sorrisetto compiaciuto. "Sentiti onorata." 

"Sono benedetta, Park Jimin." gli sorridesti sarcasticamente. "Sarei più felice ad essere una balena solitaria, comunque." 

Namjoon sembrò divertito. "Balena solitaria?"

"Ormai ci ho fatto l'abitudine," Jimin alzò le spalle girandosi verso l'amico. "È una di quelle strane." 

"Vedo." annuì il ragazzo. "Però è comunque sexy."

"Scusatemi?" agitasti le mani in aria, infastidita. "Sono ancora qui, sapete?" 

Gli altri due non ti prestarono alcuna attenzione, il loro sguardo catturato da qualcos'altro. Sollevasti un sopracciglio curiosamente mentre guardavi dove il loro sguardo fosse diretto. 

Un ragazzo molto bello stava camminando verso il vostro gruppo, un sorrisetto gli adornava le labbra rosee e piene. Il suo outfit era semplice: un dolcevita nero sotto una giacca di cuoio, e jeans scuri. I suoi occhi attraenti erano delineati da un eyeliner nero, adattandosi ai capelli scuri e disordinati, che lo facevano sembrare anche più bello.

Non avevi nemmeno realizzato che la tua bocca era spalancata fino a quando le dita di Jimin si appoggiarono sotto al tuo mento e la chiusero. 

"Smettila di fissare." mormorò, ma il suo stesso sguardo era catturato dal bel ragazzo. 

"Chi quello?" sospirasti, senza prestare attenzione alla grammatica mentre continuavi ad osservare. Non avevi mai visto un essere umano più elegante, e ti sentivi onorata di quella opportunità. 

È così che appaiono gli angeli? 

Namjoon sorrise leggermente alla tua espressione.

Jimin finalmente notò quanto sembravi colpita, sorridendo in divertimento mentre scuoteva la testa. "Scordatelo, T/N. È piuttosto lontano dal tuo genere." 

"Come lo sai?" ti scaldasti.

"Lo so e basta. Lo conosco." disse, quando il ragazzo finalmente vi raggiunse.

"Jimin!" il ragazzo sorrise, aprendo le sue braccia per abbracciare l'altro. "Tanto tempo che non ci vediamo!" 

La sua voce è così profonda, merd-

Facesti fatica a contenere la fangirl che era in te al suono melodico della sua voce profonda.

"È un piacere anche per me vederti, Taehyung." Jimin gli sorrise in risposta, cortesemente.

Taehyung poi si girò verso Namjoon, riconoscendolo e facendogli un cenno, finché ti notò.

Le sue sopracciglia si sollevarono in sorpresa. "Allora, non mi presenti a questa bella ragazza, Jimin?" chiese all'altro.

"Beh io vado." Namjoon ti rivolse un sorriso significativo mentre si girava verso gli altri due. "Voi ragazzi potete avere una sessione di conosciamoci-a-vicenda."

Jimin gli sorrise annuendo, mentre Namjoon se ne andava, ridendo all'espressione sul tuo volto. 
"Taehyung, questa è la mia coinquilina T/N. T/N, questo è Taehyung." 

Sorridesti al ragazzo, nonostante ti sentissi esplodere dentro. "È un piacere conoscerti." 

Taehyung si inchinò leggermente, il suo sorriso era il più affascinante che avessi mai visto. "Il piacere è tutto mio." disse prima di mettere giocosamente il broncio, girandosi verso Jimin. "Perché è capitata a te quella bella come coinquilina?"

Il tuo cuore batteva così velocemente che sembrava sarebbe ti sarebbe scoppiato fuori dal petto.

Jimin conosce questo ragazzo?

Comprendesti finalmente i benefici di viverci assieme.

"Ah, le signore mi amano." Jimin fece l'occhiolino a Taehyung. "Ma è ancora single... per ora." 

Taehyung semplicemente rise, girandosi verso di te e facendoti l'occhiolino a sua volta. "Beh, ho una lezione tra qualche minuto, quindi per ora mi devi scusare. Ma mi piacerebbe saperne di più su di te, T/N." sorrise e se ne andò.

"Bene, dannazione." espirasti non appena fu fuori dalla tua visuale. 

"Per niente bene per te." Jimin ti rivolse uno sguardo pietoso. "Non sei adatta per lui." ti sorrise con cattiveria e poi si allontanò.

"Che cosa - hey, fermo!" gridasti alla sua figura che si allontanava, correndogli dietro. "Park Jimin!"

A/N

Traducendo questo capitolo ho notato che "Holy shit" suona moooolto meglio di "Merda". Ma vabbè, sono italiana e per ora non posso farci nulla.

Non ho fatto in tempo a ringraziarvi per le 100 visualizzazioni, che siamo già a 170, non sapete quanto io sia felice.
So, thanks.

Se non stannate gli Stray Kids, fatelo, perché la loro nuova canzone è qualcosa di P E R F E T T O.

Ah, ultima cosa poi non stresso. Stavo pensando di scegliere dei giorni in cui aggiornare, ma non so, perché non sono una a cui piace rispettare gli orari e le scadenze. LOL

BENVENUTO KIM TAEHYUNG, SPERO CHE IL VOSTRO CUORE REGGA BENE.