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Inarcai la schiena appena le mie spalle furono in contatto con la parete fredda della mia stanza. Un secondo dopo, le sue labbra erano di nuovo sul mio collo. Chiusi gli occhi e assaporai fino all'ultimo secondo quei baci poco casti che davano vita a una Camille tutta nuova. Una Camille desiderosa di fare nuove esperienze. Una Camille intrepida e irremovibile: in quei pochi istanti, sentivo che niente e nessuno mi avrebbe potuta fermare. Il mio cervello sembrava essersi spendo, forse per via delle emozioni che il suo corpo mi faceva provare... o forse perché mi ero scolata tre vodka alla pesca prima di salire in camera con Colton.
La frenesia fra un bacio e l'altro, la voglia di avere di più e il potente fuoco che ardeva in me, mi aveva spinta in quella situazione. La paura sembrava aver lasciato spazio all'adrenalina mentre le incertezze si erano trasformate in convinzioni. Era tutto così perfetto, stava andando tutto alla perfezione, fino a quando non sentì le sue mani ruvide farsi strada sotto la mia maglietta. Mi cinse con le braccia, mentre le sue dita delicate scalavano la mia spina dorsale, si fermarono appena sotto le mie scapole. Un secondo dopo mi aveva slacciato il reggiseno. Un colpo d'ansia mi prese alla sprovvista, inalai quanta più aria possibile dalla bocca e subito dopo mi tornarono in mente le parole della mia migliore amica.
'Il punto di non ritorno'
Aveva usato quelle parole per definire  il momento prima di un rapporto sessuale. Non ero pronta. Decisamente.
Ma quando la bocca di Colton si pogiò di nuovo sulla mia, facendomi assaporare per l'ennesima volta quel gusto di Jim Lemons, dimenticai tutti i miei dubbi e, come se fossi in trance, mi lasciai cullare da quella notte di ribellione interiore senza nemmeno ripensarci due volte.

Quando il mattino dopo mi svegliai il sole bruciava come non mai. Ero vestita solo di rimorsi e sensi di colpa per l'errore dettatomi dall'alcol la sera precedente. Sperai con tutta me stessa di non essere stata così stupida e di non essermi fatta trattare come una sgualdrinella qualsiasi. Ma i lividi violacei e le lenzuola impregnate dal suo odore, erano la testimonianza della più grande cazzata che io avessi mai potuto compiere.

Buongiornooo!
Finalmente sono tornata a scrivere, e sono davvero felicissima.
Sono molto impegnata con la scuola, ma comunque voglio impegnarmi a pubblicare ogni settimana. Facciamo che come giorno fisso tengo il lunedì, così la domenica la posso usare per scrivere...

Auguro una buona settimana a tutti, e tanti auguri anche per le eventuali verifiche😘

CamiWhere stories live. Discover now