Mugugnando, ti sollevi. Le tue braccia tremano allo sforzo, ma ci riesci comunque, rotolando da sopra Jungkook e distendendoti al suo lato. Il tuo petto si muove su e giù mentre la paura inizia a ridursi.

"Siamo vivi," sussurri. Riesci a sentire la tua stessa incredulità che suona nella tua voce, lo stupore che siete riusciti a superare quella caduta intenzionale e che siete in grado di muovervi. "Porca merda, non riesco a credere che siamo entrambi coscienti e vi-"

Ti fermi bruscamente a metà frase quando le tue orecchie percepiscono finalmente i respiri pesanti che escono dall'uomo accanto a te. È un tipo diverso di respiro pesante.

Un tipo pericoloso.

Ti siedi e lo guardi, notando il luccichio del sudore sulla sua fronte, e come i suoi occhi siano chiusi saldamente per il dolore. Nella notte scura, riesci a malapena a capire quanto la maglietta sia intrisa del liquido caldo che dà la vita.

Merda, hai dimenticato totalmente il fatto che era stato pugnalato. Tutte quelle commozioni avranno riaperto la ferita.

Sta respirando, ma non sono respiri sani.

Tutto il suo corpo si muove con loro, trema con loro, e la vista della pelle pallida del suo viso ti fa stringere lo stomaco. Il suo colorito fa risaltare l'inchiostro nero dei suoi tatuaggi in un netto contrasto, illuminati dalla Luna.

Devi trovare qualcuno. Lo devi aiutare, non è-

Aspetta.

No.

Scuotendo la testa, ti alzi. Non lo puoi aiutare.

È la ragione per cui eri in quell'albero in principio, la ragione per cui sei qui.

Ti vuole fare del male.

Compi alcuni passi barcollanti lontano da lui, ma esiti quando un piccolo gemito di dolore risuona da dietro di te.

Mannaggia al tuo cuore tenero.

Odi il fatto che tu sia così.

Se avessi davvero dovuto essere coinvolta in questo mondo, con questi tipi di persone, tuo padre ti avrebbe almeno dovuto crescere per essere forte e sicura e per non venire risucchiata dalla compassione. Ma no, ti ha lasciato da sola, dove hai sviluppato un senso di empatia che è probabilmente più forte del normale.

Quando le persone soffrono, non lo sopporti. Non lo sopporti.

"Maledetta debole," sibili contro te stessa mentre ti volti, scorrazzando verso Jungkook che è sdraiato sul pavimento.

Nella sua maglietta leggera e pantaloni della tuta, sta tremando per la temperatura. La perdita di sangue e il freddo lo stanno uccidendo.

Mordendoti il labbro, prendi una decisione al volo ed esci il borsellino dalla tasca, tirandoti il giubbotto più esterno. Lo avvolgi attorno alla  forma tremante di Jungkook, per poi pressare i guanti nella tasca sopra la sua ferita in un tentativo pietoso di tamponare lo scorrere del sangue.

Non funzionerà. Ha bisogno di aiuto.

Sospirando, accarezzi con attenzione le tasche dell'uomo fino a quando trovi il suo cellulare. È facile far combaciare il suo pollice nel tasto home per sbloccarlo, e prendi il primo contatto nella lista delle chiamate recenti.

"Kook?" Dice una voce leggermente preoccupata dall'altro lato della linea. "Non l'abbiamo ancora trovata. Tu invece?"

È Hoseok, giudicando dal tono di voce. Si muoveranno velocemente dopo la chiamata, perciò tu dovrai muoverti ancora più velocemente.

"È qui," mormori al telefono. "Sulla destra della casa. Sta sanguinando molto. Sbrigatevi."

"T/N?!" Hoseok tossisce. "Aspetta, non riagganciare! Perché stai correndo? Ti vogliamo aiutare!"

Sta temporeggiando. Riesci a sentire il suono dei passi veloci che calpestano le foglie in sottofondo.

"Non mi posso fidare di nessuno la cui fedeltà è in vendita," è ciò che sputi prima di terminare la chiamata. Lanci il telefono di Jungkook accanto a lui, oscillando per un secondo in più.

Ti ricordi la sua presa mentre cadevate, e sai che durante la caduta, c'erano volte in cui lui deliberatamente si voltava per prendere i colpi al posto tuo.

Non sai perché ti abbia aiutato o abbia provato a salvarti quando ti vuole morta, ma non gli sei debitrice ora.

Siete pari.

"Buona fortuna," dici alla sua forma incosciente leggermente. "Spero tu riesca a farcela semi-vivo."

Detto questo, corri via da lui, via da quella casa, e sparisci ancora una volta nella foresta buia.

BUONGIORNO

L'autrice non ricorregge mai e per questo motivo spesso ciò che dice non è proprio chiaro; ho provato a spiegarlo al meglio, senza però scombinare troppo l'ordine delle frasi e degli aggettivi, ma non penso di aver fatto un buon lavoro, quindi se non capite alcune parti ditemelo e vedrò di sistemarle di più❤️

Comunque, doppio aggiornamento oggi (ho pubblicato anche il capitolo no.8 di Honey Bunny) 🎃

Appena mi è arrivata la notifica mi sono messa subito all'opera, la scrittrice aggiorna abbastanza lentamente questa storia, ma ha una specie di 'reputazione' per ste cose perché spesso non finiva le sue opere, vabb (va pure all'università quindi è davvero molto impegnata.)
GRAZIE MILLE a tutti coloro che leggono/votano/ commentano (tra l'altro rispondo a tutti e sono più che felice di fare amicizia, quindi se volete, sapete dove trovarmi :D )

Twitter e Instagram: @noemi_tenio

Blood Ink [Italian Translation]Where stories live. Discover now