Non mi resta che rifugiarmi nell'alcol.

***

CAMILA

"Oh mio Dio! Cosa è successo?" Siamo appena arrivate all'appartamento 

"Amore ti spiego dopo" risponde Dj"Camila devi riposare"scuoto la testa in senso negativo"Ne hai bisogno. Riposa un po' e poi mi racconterai tutto"Forse ha ragione,ho bisogno di stendermi un po'. Mi accompagna nella stanza e subito mi butto sul letto coprendo il mio viso col cuscino. Le lacrime cominciano di nuovo a scendere,calde e amare disegnando i contorni di esso. Piango in silenzio. 

Per tutta la notte non ho chiuso occhio, non ho fatto altro che girarmi e rigirarmi nel letto.

Ammetto che mi è difficile dormire quando non c'è lei che mi stringe.  A questo pensiero un'ultima lacrima lascia i miei occhi. Non ho più lacrime. A fatica mi alzo per andare in bagno, mi farmo davanti lo specchio e non mi riconosco. I capelli arruffati, gli occhi rossi e gonfi,le labbra screpolate per via dei continui morsi. Brava Jauregui,ecco come mi hai ridotta.Sento bussare alla porta

"Avanti"

"Mila come stai?"Dj si avvicina e mi stringe in un abbraccio

"Vuota e stanca Dinah"

"Vieni di là, hai bisogno di mangiare qualcosa. Ti servono forze,così ci spieghi bene anche cosa è successo " annuisco e ci dirigiamo in cucina dove Normani ha preparato la colazione per tutte

"Ciao Camila" mi saluta Mani e lascia un bacio sulla mia guancia

Ci sediamo tutte e nessuna parla, silenzio. Noto che non sanno quali parole usare,sono nervose entrambe

"Mi ha tradita" dico d'un tratto"Con una certa Kate" vedo Normani irrigidirsi"La conosci?"chiedo

"Ehm...s-si...forse"

"Chi è?"

"Una su ex. Ma Lauren è arrabbiata con lei" la guardo confusa"Non so se ti ha parlato degli alberghi di Londra" ci penso su un po' e poi riesco a collegare le due cose

"E' la ragazza che stava con lei solo per i soldi?" annuisce"Bene, vedo che si è riaccesa la scintilla"delusione

"Io l'ammazzo" afferma Dj

***

LAUREN

I raggi del sole mi svegliano.Non ricordo nemmeno di essermi addormentata. Dovrei andare a lavoro ma non ne ho le forze. Gli occhi mi bruciano,la testa mi fa male.

"Laur? LAUREN?" Sento la voce di Normani chiamarmi. Non voglio vedere nessuno,forse se non rispondo andrà via "Ah sei qui" come non detto

"Non voglio nessuno" dico e mi metto sotto le coperte. Dopo qualche minuto la sento avvicinarsi e due secondi dopo le coperte vengono tolte e gettate a terra

"Alzati Jauregui che dobbiamo parlare. Io scendo a fare un caffè forte. Muoviti" e lascia la stanza

A fatica mi alzo e la raggiungo

"Allora che cazzo hai fatto?Ti rendi conto? "abbasso la testa colpevole"Dinah ti vuole ammazzare"

"Io n-non volevo" ricomincio a singhiozzare

"Raccontami come è successo" il suo tono di voce si è addolcito un po'

"Io avevo bevuto e lei ne ha approfittato. Mi ha portato in una camera"annuisce incitandomi a continuare

FLASHBACK

Appena entrate in camera mi ha sbattuto contro la porta e ha inizio a bacirmi il collo. 

"Ma che stai facendo?"

"Quello che vuoi che faccia"

"No no" la spingo lontana da me"Io non posso"

"Si che puoi. Tu lo vuoi tanto quanto me" si avvicina e mi accarezza la guancia"Lasciati andare" Comincia a baciarmi di nuovo il collo, le sue mani percorrevano il mio corpo e adesso le sue labbra erano sulle mie. Spalanco gli occhi ma lei non demorde e muove piano le labbra mentre io sto ferma"Lasciati andare amore" e dopo pochi minuti cedo.

Il bacio non ha nulla di dolce,non c'è tenerezza. Indietreggia e si stende sul letto tirandomi con sè. Mi metto a cavalcioni su di lei e rimango a guardarla per un po'. Lei non è Camz. Non sono i suoi occhi, questo non è il suo corpo,le labbra non hanno il suo sapore...

Persa nei miei pensieri vengo risvegliata da un veloce movimento, adesso sono io che mi trovo sotto e lei sopra di me. Comincia a baciarmi e a spogliarmi ed io faccio lo stesso con lei. Le mordo il collo e accarezzo il suo seno. Lei geme e muove il bacino sul mio. Le spinte sono sempre più forti e veniamo insieme, Riprende a baciarmi il collo...

FINE FLASHBACK

"E poi non ricordo più nulla.Avevo bevuto davvero tanto. La mattina mi sono svegliata nuda con lei al mio fianco e sono scappata via"

"Che gua-"veniamo interrotte dal suo cellulare.Risponde e si allontana mentre io bevo il caffè

"Chi era?"

"Dj...sta venendo qui" la guardo confusa"Viene a prendere le cose di Camila" sussura

"No! Non può. Ti prego Mani" comincio di nuovo a piangere e mi abbraccia

"Shh calmati. Adesso la chiamo e le dico di venire quando tu non ci sei"

"Non voglio"

"Mi dispiace Laur" lascia un bacio tra i miei capelli e si allontana per chiamare la sua ragazza.

***

CAMILA

Sono sul divano con la mia migliore amica che cerca di confortarmi in tutti i modi possibili. Le ho chiesto di andare da Lauren per prendere le mie cose,perchè io non ci voglio mettere più piede in quella casa e non voglio vederla.

"Mila?"

"Mh"

"Mi ha chiesto Mani di andare quando lei non è in casa perchè sta molto male e non vuole" annuisco.

Sta male. Bene! 

"Come farai con il lavoro?" Già,non ci avevo pensato. 

"Non posso lavorare con lei Dj. Mi licenzierò e troverò altro"

"Va bene... Ti aiuterò io"

"Grazie Dinah.Ti voglio bene"

"Anche io tesoro,anche io" dice abbracciandomi.

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Camila per adesso non ha intenzione di perdonare il tradimento, come andrà a finire? 

Per scoprirlo dovete leggere i prossimi capitoli :) 

(scusate eventuali errori)

Un bacio.

Un grande amore.//CAMREN//Where stories live. Discover now