LAUREN
Sono passati cinque giorni da quella sera e io e Camz ci siamo avvicinate molto, anche se solo come amiche ma mi sta bene, così avrò modo di pensare a tutto quanto, alle sensazioni forti, al non nascondermi più fingendo di essere al 100% etero senza pensare al parere della gente e alla posizione che ricopro,insomma sono brava non ha importanza il mio orientamento sessuale...Passiamo molto tempo insieme nonostante i mille impegni e Genny...si, si frequentano ancora e ci sto male, ma questa volta non voglio scappare voglio rimanere al suo fianco perchè chi vuole qualcuno non scappa per vedere se l'altra persona ci tiene e ti segue ma resta e supera tutti gli ostacoli... Louis è ancora arrabbiato con me, infatti sono giorni che non si fa vivo, l'ho cercato ma non gli correrò dietro come un cagnolino, anche se la tutta la ragione non è dalla mia parte. Tra due giorni è Natale e devo comprare un regalo per Camz ma non ho assolutamente idea di cosa prenderle, devo riflettere bene voglio che sia un regalo degno di lei.
"Jauregui, stasera usciamo"
"Mani nessuno ti ha mai detto che quando davanti a te trovi una porta bisogna prima bussare, attendere e aprire?" dico in tono sarcastico, non sopporto chi entra così
"Ah Ah Ah che amica divertente che ho, wow...però adesso smettila. Sei dei nostri vero?"
"Saremo solo noi quattro?"
"Certo Laur come sempre"
"Ok ci sarò"
"Passo a prenderti alle 20:30" annuisco.
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CAMILA
Mancano due giorni a Natale ed io sono in giro a comprare dei regali, ho già qualche idea per Dj e Normani ma a Lauren non so davvero cosa comprare. In questi giorni ci siamo viste molto spesso e devo dire che il tempo passato con lei è stato meraviglioso. Ho iniziato a conoscere una Lauren diversa, quella che c'è sotto l'armatura da fredda e insensibile donna. Riesco a parlare di tutto con lei e ho notato che questo avviene anche da parte sua, parliamo di qualsiasi cosa anche in silenzio, quando ci guardiamo sparisce tutto e restiamo solo io e lei e non sono mai imbarazzanti quei silenzi. Abbiamo anche molte cose in comune, strano ma vero. Mi frequento ancora con Genny e devo dire che è proprio una brava ragazza ma le ho detto che voglio andarci piano per non soffrire...in realtà non vorrei farla soffrire, non so bene come andranno le cose con Lolo, ci siamo prese del tempo per capire...ma io cosa devo capire!? ho già capito tanto tempo fa ma voglio che lei sia sicura prima di fare un passo del genere. Deve pensare a tante cose, la famiglia, Louis e la sua posizione. Mi ha detto che le piace molto Demi Lovato, potrei comprarle dei biglietti per il suo prossimo concerto a New York, si questo sarà il mio regalo per lei, ne prenderò due magari vorrà andarci col suo ragazzo...o magari chiederà a me. No, smettila Mila. Il mio cellulare mi avverte che ho due nuovi messaggi...
da Dinah: Mila stasera usciamo tutte insieme, passo a prenderti alle 20:30.
da Genny: Piccola stasera ci vediamo vero?
E adesso?? Non so se invitare Genny perchè non vorrei fare un torto a Lauren ma non posso rifiutare, non penso sia un grande problema in fondo Lauren sa che mi frequento con lei, capirà.Rispondo ai messaggi e continuo il mio giro per i negozi.
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LAUREN
Sono con Mani davanti ad una delle discoteche più famose di L.A. e stiamo aspettando le altre, sono emozionata di vedere Camz...come ogni volta. Sarà sicuramente bellissima.Vedo Dinah parcheggiare e le mie mani iniziano a sudare, sono nervosa, contenta ma anche un po' triste...ma forse è solo una mia impressione. Dopo pochi minuti vedo le ragazze raggiungerci, lei è molto elegante. La mia migliore amica corre incontro a Dinah per baciarla con passione mentre Camz mi raggiunge sorridendo e posa un bacio sulle mie guance nel mentre le altre ci raggiungono.
"Mh...ragazze"richiama la nostra attenzione la cubana"spero che per voi non sia un problema, ma ho invitato anche Genny"ecco cos'era la sensazione di prima
"Non c'è problema"dicono all'unisono le altre due mentre io mi limito ad annuire.
Camz probabilmente si accorge che qualcosa non va e subito si avvicina per sussurrarmi"Sicuro che per te va bene Lolo?"il suo respiro sul mio collo mi fa rabbrividire"va bene"dico.
Ci stiamo divertendo...anzi, mi correggo loro si stanno divertendo io faccio finta, mi sento un po' di troppo e poi vedere quella cameriera stare così appiccicata a Camila mi fa innervosire.Prendo un altro drink e mi alzo per ballare, almeno non devo guardare "lo spettacolino". Mentre ballo il mio sguardo più di qualche volta va in direzione di Camila e noto che anche lei mi lancia delle occhiate, allora provo a giocare un po' e inizio a muovermi in modo molto molto sexy.
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CAMILA
Cazzo, Lauren balla da dio, sembra una dea del sesso e mi fa eccitare da morire. Cerco di non guardarla molto visto che sono in compagnia ma non ci riesco, vorrei solo andare lì e sbatterla in mezzo alla pista...Oh che cazzo sto pensando. Il modo in cui si muove, in cui mi guarda, in cui mi provoca...perchè mi sta provocando questa stronza...è qualcosa da censurare. Accavallo le gambe cercando di mandare via quel calore che sento al basso ventre con scarsi risultati, perchè continuo ad eccitarmi sempre di più. Sento il mio viso andare a fuoco, ma lei non smette, sta giocando con la persona sbagliata. Il mio sangue latino reclama ed è ora di alzarsi e far vedere di cosa sono capace.
"Genny io vado a ballare"lei annuisce e mi sorride
Mi avvicino a lei con un sorriso malizioso e inizio a muovermi a ritmo di musica, lei è alle mie spalle e sento il suo sguardo vagare sul mio corpo e subito un sorriso spunta sul mio viso consapevole dell'effetto che faccio. Dopo pochi secondi sento delle mani afferrarmi per i fianchi, la mia schiena tocca il suo petto e ci muoviamo contemporamenante. Il suo respiro si infrange sulla mia clavicola scoperta dal vestito per poi posare un piccolo bacio.Scintille nel mio corpo, come fuochi d'artificio. D'un tratto mi gira verso di se e mi guarda profondamente mentre vedo le sue iridi più scure e colme di desiderio.
"Sei molto sexy" dice con voce roca
"Anche tu lo sei" mi sorride mentre stringe ancor di più la stretta sui miei fianchi"Stavi giocando come me Jauregui?"domando dopo minuti passati a fissarci
"Forse e da come hai reagito penso di aver fatto un buon lavoro"
"Scendi dal piedistallo Jauregui e non ti conviene giocare con me" mi avvicino al suo orecchio e sussurro le ultime parole con voce sensuale mentre con le labbra sfioro il lobo dell'orecchio. La sento irrigidirsi e torno a guardarla negli occhi"Anche io faccio il mio effetto a quanto pare"mi mordo il labbro.
"Bé, sangue latino non perdona"e continuiamo a muoverci a ritmo di musica.
