16 Emily

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Avete presente le canzoncine che servono ad addormentare i bambini? Quelle che ci sono nei carillon, quei giocattoli a forma di giostra o le scatolette che appena le apri suona una canzoncina. Bè, a me è a mio fratello non c'è mai servita, a noi bastava ascoltare la famosissima sigla di Scooby-Doo. Potete farci qualsiasi domanda su quel bellissimo cane marrone e le macchie nere con il collare azzurro, e noi vi sappiamo rispondere. Possiamo pure dirvi in che episodio è successo quella determinata cosa.

    Ieri sera, dopo aver parlato ancora per qualche minuto con mio fratello, mi sono addormentata tra le sue braccia. Vi prego non pensate strano, ma da quando siamo nati io e Ryan dormiamo nello stesso letto quando uno di noi ha bisogno di conforto oppure perché vogliamo stare vicini.

    Per la mia felicità iniziano a squillare entrambi nostri telefoni. Mi alzo contro voglia per andare a rispondere a quello di Ryan, perché il mio ha smesso di suore prima ancora che lo possa prendere in mano.

    «Buongiorno fratellino», dice una voce dall'altra parte del telefono.

    «Daniel?» domando sorpresa e ancora con la voce impastata ancora dal sonno. Intanto si è  svegliato anche Ryan.

    «Buongiorno stellina, come mai hai risposto tu al suo telefono? E comunque chi pensavi che fosse, se non il vostro fantastico fratellone?» risponde ridacchiando. Stesso Ryan, stesso Daniel. «Non mi dire, state ancora dormendo. È giunta l'ora di alzarsi, sono le undici di mattina».

    Sbuffo. «Non iniziare a rompere di buona mattina. Siamo andati a dormire tardi».

    «Tranquilla. Senti, domanda anche a quel essere di mio fratello se avete dei piani in programma per oggi oppure siete liberi?» mi domanda. Mi giro verso Ryan per ripeterli tale e uguale la domanda di Daniel.

    «Per tua fortuna, quel essere di tuo fratello e tua sorella oggi sono liberi», urla mio fratello, quello che si trova nella stessa stanza con me, per farsi sentire e sicuramente l'avranno sentito pure mamma e papà al piano disotto.

    Mi è abbastanza difficile spiegarvi sempre di quale fratello io stia parlando, soprattutto se sono entrambi insieme a me. Quasi, quasi mi invento un soprannome per entrambi. Sarà più facile così.

    Scoppio a ridere per poi mettere la chiamata in vivavoce.

    «Perfetto. Dato che non avete impegni oggi venite a tenere compagnia al vostro fratellone, non ce la faccio più a stare da solo in questa casa», dice e subito dopo chiude la chiamata.

    Appoggio il telefono e vado verso l'armadio per andare a scegliere i vestiti da indossare oggi. Ho guardato dalla finestra e ho visto che tutta la notte ha piovuto questo vuol dire che fa freddo fuori, così opto per dei leggings neri, una maglietta bianca a maniche corte e una felpa grigia in caso abbia freddo. Come scarpe prende delle semplici Nike da corsa.

    Anche mio fratello Ryan ha finito di vestirsi, e sembra quasi la mia copia. Indossa anche lui dei pantaloni della tuta neri attillati, una maglia bianca a maniche lunghe e ai piedi le sue Nike Air Force.

    Ryan accende la videocamera del suo telefono, mi attira tra le sue braccia per poi posizionarsi davanti allo specchio. Ci accettiamo un sacco di foto, e pochi minuti dopo mi arriva la notifica di Instagram: “@Ryan_Jackson99 ti ha taggato in un post”

    Sotto la foto ha scritto: “@Emily_Jackson99 tu non sei soltanto la mia migliore amica, sei molto di più. Sei mia sorella. Hai la mia anima, il mio stesso sangue. Tu sei tutto per me. La stessa cosa vale anche per l'altro mio fratello @Daniel_99. Vi voglio bene ad entrambi”

    Ci sono già ben due commenti, entrambi da parte di Daniel. “Sono la persona più fortunata ad avervi incontrato finalmente dopo così tanti anni. Vi voglio tanto bene ad entrambi.”
    “P.S. Siete entrambi bellissimi vestiti allo stesso modo”

Let Me Love You 2//Theo RaekenWhere stories live. Discover now