Arrossisci al suo leggero tono derisorio, cerchi di tenere il mento alto. "Sì, è il mio primo," confermi tremante. "E'...è come un nuovo inizio per me. Una nuova me."

Hoseok ti passa alcuni fogli, dedicandoti un sorriso che ti stordisce un po'. Ha il sorriso migliore che tu abbia mai visto. La combinazione del suo sorriso e dei suoi larghi occhi luccicanti e delle linee aristocratiche del suo viso ti disorientano.

E' veramente meraviglioso.

"Devi solo riempire questi per me e il tuo artista sarà qui fuori tra qualche secondo per incontrarti," dice Hoseok. " E non essere nervosa. Un nuovo inizio, giusto? Jungkookie sarà gentile e ti aiutarà con quel nuovo inizio." Il moro, fermandosi, osserva il negozio. "Sai cosa vuoi? Qualcosa ti ha colpito?"

Ti aggiungi a lui e inizi a osservare attentamente le pareti del salottino, ti soffermi su un disegno fatto a mano, appeso in una parte lontana del muro. E' un intreccio di fiori, delicato e bellissimo, connesso da una vite e delineato in un colore argenteo. C'è qualcosa che ti attira, portandoti inconsciamente ad accostarti.

Hoseok ti segue subito dietro.

Quando ti avvicini, i dettagli intricati del disegno ti affascinano ancor di più. Gentilmente lasci che le tue dita sfiorino la carta velluata.

"Questo..." sussurri, tracciando una parte della delicata vite. "Posso avere questo qui?"

Guardando dietro la tua spalla, rimani sconcertata dalla strana espressione sulla faccia di Hoseok.

"Uh," dice. Le sue dita si allungano per prendere il disegno, tenendolo davanti a sé, regalandoti un sorriso segreto. "Questo sì che è interessante." L'anello nero che pende dal suo naso viene spinto quando espira, tenendo il pezzo di carta stretto sotto il braccio.

"Ho sbagliato a scegliere quello?" chiedi esitante. Il rimorso si fa strada dentro di te al pensiero di aver già rovinato qualcosa. Cosa stai facendo qui? Ironico come, nonostante le tue origini, non sai come comportarti in questo mondo; questo mondo che è a malapena corporeo, fatto di fumi sottili e linee scure.

Ciò nonostante, la negazione immediata di Hoseok ti fa sentire meglio. "No, questo è perfetto." dice strizzando gli occhi in modo dolce. "Dove lo vuoi? E' un pezzo abbastanza grande, hai bisogno di spazio."

Oh, ancora non avevi pensato a questo particolare. Al tuo sguardo totalmente privo di idee, Hoseok ride e muove la mano. "Se non lo sai, va bene. Ne puoi parlare con Jungkook. Ti aiuterà a decidere."

Dopo aver finito di compilare il documento e confermato il pagamento, segui Hoseok alla fine dell'ingresso e dentro un lungo corridoio pieno di porte su entrambi i lati, illuminato da piccole luci al soffitto.

"La stanza di Jungkook è sul retro," Hoseok dice, conversando durante il tragitto. "Gli piace stare lontano da tutti mentre lavora; lo aiuta a concentrarsi. La sua stanza era prima usata come magazzino ma abbiamo pulito e spostato tutto in modo tale da poterci lavorare." Alla fine della frase, Hoseok apre gentilmente la porta nera alla fine del corridoio, facendo apparire una stanza larga con al centro una sedia reclinabile.

C'è un ragazzo seduto sulla sedia, a petto nudo e con gli occhi chiusi mentre un secondo ragazzo si piega verso di lui con un ago ronzante fra le mani. Alla tua entrata, gli occhi del primo ragazzo si aprono, si siede su, ghignando. I due anelli sul lato destro del suo labbro inferiore si muovono all'azione. Il sorriso comprende tutta la sua faccia rettangolare, socchiudendo gli occhi incredibilmente belli che si trovano al di sotto della frangia dei suoi capelli argentati.

Il suo petto e le sue braccia sono cosparse di vari pezzi di inchiostro, e una piccola croce è tatuata sul suo zigomo destro.

Sembra un punto popolare dove farsi tatuare quando si lavora in questo negozio.

Blood Ink [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora