SKINNY JEANS [ChanBaek]

Monster

Baekhyun aprí lentamente gli occhi, un senso di fatica si diffondeva in tutto il suo corpo :"Sono ancora a casa di Chanyeol" pensò.
Sì alzó dal letto cercando di ricomporre le ultime memorie prima di collassare, "Ah, giusto. È successo quello...". La sua maglia era ancora nel soggiorno, ma dell'altro ragazzo nessuna traccia; lo cercò in ogni stanza e ci impiegó qualche minuto per scorgerlo in giardino.

"Sei sveglio" disse il gigante facendo sobbalzare il ragazzo per lo spavento.
"Sì.. Ma è meglio che ora io vada a casa" rispose indietreggiando nel tentativo di sfuggire all'imbarazzo di dover affrontare le conseguenze delle sue azioni con l'altro.
L'espressione del più alto mutó improvvisamente, non poteva, e soprattutto non voleva, che il suo amato andasse via proprio quando lo aveva in pugno: "Non ci lasciare" sbiascicó senza pensare.

Baekhyun arrossí, sentirsi amato, voluto e posseduto da Chanyeol era il suo piacere proibito: lo mandava in estasi sapere di essere l'oggetto di un desiderio abnorme e malato, in particolare se si trattava della persona per cui aveva perso la testa.

Il ragazzo cercò invano di resistere alla tentazione costituita dalle labbra morbide e carnose dell'altro, finendo per baciarle d'impulso.
"Lo sai che non potremmo" disse nel bacio.
"Non mi interessa, sei nostro" rispose il più alto mentre sbatteva il ragazzo contro al tronco di un albero.
Tuttavia lo scambio non durò a lungo, poiché il gigante si staccò lasciando il più basso ansimante: "Non voglio farti ancora del male".

Chanyeol stava combattendo contro sé stesso, aveva appena realizzato che ogni suo gesto, ogni sua azione feriva e provocava dolore al più basso; non poteva continuare. "Sono un mostro" pensò mentre passava le mani tra i capelli; in ogni singolo momento trascorso con Baekhyun non era riuscito a controllare il demone che era in lui, anzi, lo aveva lasciato uscire e lo aveva nutrito.
Iniziò a tirarsi i capelli senza accorgersene: "Sono un mostro un mostro, so o solo un mostro" ripeteva come un mantra.
"C-Chanyeol... Non sei un mostro" disse il più basso mentre lo stringeva in un abbraccio.

Il gigante incroció il suo sguardo con quello dell'altro, calde lacrime gli rigavano il volto: "Non riesco a controllarmi, ti vogliamo proteggere ma anche vogliamo che tu sprofonda nel nostro baratro" singhiozzó nelle braccia del più basso.
"Va bene, dimmi ogni terribile cosa che hai fatto, che pensi o che mi farai e lasciati amare comunque" rispose Baekhyun.

Il silenzio li avvolse, non avevo bisogno di parole per amarsi ma gli bastava guardarsi negli occhi e perdersi nell'infinito di quel sentimento.

Tuttavia quel momento perfetto fu interrotto da uno squillo di cellulare, per esattezza il cellulare di Baekhyun.
Il ragazzo controlló chi lo stesse chiamando e impallidí: "Cazzo è Sehun" pensò.
"Chi è?" chiese il più alto.
"Nessuno di importante" rispose il ragazzo lanciando dolcemente il proprio cellulare per terra.
Chanyeol lo raccolse e, senza guardare il contatto, rispose: ["Baek dove sei? Sono a casa tua e tua mamma ha detto che dovevi essere a casa mia"] Sehun disse preoccupato.
Il gigante, lottando contro a Baekhyun per il telefono, fece un ghigno e beffardo disse: "Siamo occupati ora, non serve che richiami" per attaccare in faccia al migliore amico. "Che bella la vendetta" pensó.

"Perché lo hai fatto?" Chiese il più basso evidentemente arrabbiato.
"Perché sei mio e più starai con me più ti allontanerai da tutto il resto" rispose Chanyeol stringendo il polso dell'altro.
Baekhyun restó in silenzio, non sapeva che dire. Voleva abbandonarsi totalmente al ragazzo dinanzi a lui ma non poteva abbandonare tutto. Fino a quel momento aveva agito d'impulso, senza preoccuparsi di nessuno al di fuori del gigante; fu in quel preciso istante che capí: "Ci amiamo troppo, finiremo per distruggerci a vicenda".
Entrambi si sentivano due mostri che bramavano solo una cosa, l'amore dell'altro. E il ragazzo sarebbe morto pur di poter amare ed adorare il suo prezioso Chanyeol.

"Che stupido che sono" pensó, "Non mi sono reso conto che non ho mai avuto bisogno di impazzire come Chanyeol perché sono già pazzo di lui".

Baekhyun si avvicinó all'altro e gli stampó un dolce bacio sulle labbra: "Vado a casa, mia mamma sarà preoccupata per colpa di Sehun, Channie mi raccomando riposati così domani possiamo stare ancora insieme!".

Il gigante fu colto alla sprovvista dalla calma del più basso, decise così di ubbidirgli salutandolo e mettendosi a studiare. Sentiva il suo cuore scalpitare nella gabbia toracica:" Cosa mi succede? " si chiese; finalmente era in pace con sé stesso, finalmente capí di non essere solo, di non essere l'unico mostro, l'unico pazzo. Finalmente non erano più solo i jeans di Baekhyun ad essere stati sporcarti da Chanyeol, ma anche il suo cuore ora era stato contaminato.

"Siamo uguali Baekhyun"

-

"CAZZOCAZZOCAZZO" Ripeteva a voce alta Sehun, "Chanyeol non mi può rubare Baekhyun".
Il ragazzo camminava vorticosamente nella stanza del suo fidanzato fermandosi soltanto quando lo vide entrare.
"Perché eri con lui?" sbraitó.
"Ciao anche a te Sehun, avevo bisogno per inglese, mi ha spiegato i verbi modali" Rispose il più basso mantenendo la calma per non far scoprire la sua menzogna, non poteva di certo raccontare del magnifico bocchino che aveva fatto al migliore amico del suo ragazzo.
"Non mi stai mentendo? Ero così preoccupato che Chanyeol ti assaltasse" chiarí il primo stringendo l'altro in un abbraccio.
"Non ti potrei mai mentire Hunnie".

Sehun ricambió l'abbraccio cercando di ignorare l'evidente bugia che gli era appena stata raccontata; accarezzó i morbidi capelli del più basso: "Scusa ero geloso" disse.
Baekhyun arrossí, non aveva mai visto preso in considerazione che il suo fidanzato potesse davvero avere sentimenti romantici per lui. Il senso di colpa lo trafisse: "Va bene cosí, non lo posso lasciare ora" pensò.

Passato qualche istante i due si guardarono e il bassino, portandosi sulle punte, bació l'altro.

I loro baci erano completamente diversi da quelli che si scambiava con Chanyeol: anche se privi d'amore da parte di Baekhyun erano comunque molto più lenti e dolci, come se nessuno dei due avesse fretta di staccarsi.

"Mi sento sporco, vuoi fare la doccia con me?" Sussurrò il più basso tra un bacio malizioso e l'altro.
"Certo, ma ti sporcherai se vengo in doccia con te.." Rispose Sehun ridendo.
Baekhyun sorrise: "È questo l'intento" ammise mentre iniziava a raggiungere il bagno senza lasciare le labbra del suo fidanzato.
"E tua madre? È in casa.." chiese preoccupato il più alto.
"Sarà più divertente fare qualcosa di proibito senza farci scoprire" disse il bassino facendo scivolare la propria mano fino sul cavallo dei pantaloni dell'altro.

"Scusami Channie"

----
WC. 1140
Wow ci ho messo una settimana intera per scrivere questa cacchina ... Mi dispiace!
Almeno mi sono prefissata di aggiornare presto il prossimo capitolo, quindi non dovrete aspettare molto 😉
Se vi è piaciuto lasciate un commento ed esprimete le vostre opinioni, ne sarei davvero felice!!