Capitolo 34

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<< Buongiorno New York! >>
Mi dondolo fra le strade con uno zaino sulla spalla ricoperta del mio costume rosso e blu.
È passato un bel po' da quando sbattuto ancora una volta Adrian, o Avvoltoio, in prigione mentre Liz è stata portata in un "centro di assistenza"...ma noi chiamiamolo pure manicomio! In fondo quella ragazza aveva seri problemi mentali!
Così la neve qui si è completamente sciolta, lasciando il posto alla fioritura degli alberi di aprile.
Dove sto andando ora? Mi dirigo verso la Stark Tower per raggiungere Sara. Si trova lì per cercare una cura per il suo problema da eroe-killer che si ritrova. E siccome poi non ha un passaggio a casa dato che ha lasciato le sue cose lì, la vado a prendere io, dopo avermi avvisato, mentre ero in giro con Ned, tramite messaggi di aver dimenticato la borsa sulla scrivania con costume e anche i soldi per prendere la metro o un taxi.
Arrivo nei pressi della Stark Tower dopo essermi prima fermato in un vicolo per cambiarmi e prendere i vestiti che avevo prima nello zaino ed indossandoli.
Prima di uscire dal vicolo, mi tasto la faccia e mi ricordo di avere ancora indosso la maschera, quindi la tolgo per poi correre per l'ultima strada che ci separa.
Arrivo a destinazione con comunque il fiatone, anche avendo maggior resistenza di un umano.
Gentilmente il tizio della sicurezza fuori mi fa entrare. Mi guardo intorno per ammirare l'enormità della struttura di Tony: rimango sempre meravigliato quando entro nell'edificio.
Chiedo al tipo della reception -si, c'è una reception- dove si possa trovare Sara e mi indica il posto.
Prendo un ascensore e giro un paio di volte a destra nei corridoi.
Sento la voce di Sara << Grazie mille >> esce dalla porta e me la ritrovo davanti << Oh Pet! Mi hai fatto prendere uno spavento! Ho visto tutta la mia vita passarmi davanti! >> dice scherzando.
<< Beh, spero tanto che ti sia passata davanti anche la parte in cui ci siamo incontrati per la prima volta e tutto quello che abbiamo fatto insieme >> dico mettendole le mani sui fianchi e lei mi cinge il collo << i momenti passati con te sono i più belli >> risponde e poi ci diamo un piccolo bacio semplice ma che contiene tanto amore.
<< Allora? Cosa ti hanno detto? >> dico allontanandomi leggermente ed indicando i fogli che ha in mano.
<< Hanno trovato qualcosa, ma è ancora da mettere a punto! >> fa spallucce.
<< Sono sicuro che riusciranno a trovare una cura >> sorrido e lo fa anche lei, poi cominciamo a camminare.
<< Bimbo Ragno! >> al suono della voce di Tony, ci giriamo.
<< Buongiorno signor Stark >>
<< Che piacere incontrarti! Sara ti ha passato la notizia? >> chiede lui.
<< Gliel'ho appena detto! >>
<< Perfetto... a proposito! Aspettatevi di essere chiamati per una conferenza stampa >> si ricorda e intanto guarda il suo orologio tecnologico da polso.
<< Conferenza? >> chiedo confuso.
<< Si, dobbiamo mettere a punto la questione Spider-Man/Spider-Girl... >> sussurra lui << Bene! Allora vi saluto ragazzi! Ho un sacco di cose da fare! >> detto questo se ne va lasciandoci lì straniti dalla notizia di prima.

<< Okay.... allora, pronta per salire sullo "Spidey-Express"?! >> scherzo mentre ci troviamo in uno dei vicoli della città, dopo aver indossato il costume.
<< Sì, però non ho il biglietto >> assume un'espressione alquanto triste.
<< Un bacio: un biglietto! >> metto le mani dietro la schiena e chiudo gli occhi in attesa del mio bacio. Infatti questo viene recapitato sulle mie labbra.
<< Perfetto signorina, ora può salire >> sorrido e lo fa anche lei e si stringe a me.
Così la tengo stretta e inizio a dondolarmi fra la città con lei per raggiungere casa.

Spider-Man [in revisione]Where stories live. Discover now