Scorbus FanFiction

Spiaggia

Capitolo 26

Tutto attorno a noi si smaterializza. Ci sono solo io e il suo corpo che sembra tanto debole ma so che contiene una ragazza tutt'altro che debole.

Avete presente le cotte che passano ma in verità non passano mai?

Come la zia Ginny con Zio Harry. Puoi stare con qualunque persona, ma ci sarà sempre qualcuno di cui non ti passerà mai la cotta. Ecco, lei per me è sempre stata quello.

E mentre ci baciamo con il mondo che sparisce attorno a noi, vengo ricatapultato di colpo nel mondo da Albus che, tra tutti i momenti in cui poteva arrivare, decide di entrare in camera, ovviamente passando dalla finestra perché lui è una persona molto normale, proprio mentre noi ci baciamo. Dice qualcosa che non sento. Ci stacchiamo di colpo e diventiamo entrambi rossi per l'imbarazzo. Poi veniamo obbligati a raccontare. Spieghiamo il perché siamo qui spiegando che abbiamo fatto i muffin e poi siamo saliti qui per mangiare l'avanzo. "Ah bene! Quindi ne è rimasto un po' anche per me?" dice Albus allegro. troppo allegro. Non ha fatto commenti scomodi sulla situazione, e non è da lui.

Poi vedo un dettaglio che mi chiarisce le idee; i capelli sono spettinati in modo esagerato, le guance sono più rosee del solito e ha i pantaloni della tuta al contrario.

"invece a te come è andata con Scorpius?" dico con aria beffarda.

Albus diventa rosso pomodoro e dice: "Sc-Scorpius? Io non lo vedo da un sacco.".

A questo punto anche Rose nota quelli che ho notato io, quindi continua: "Quindi chi sarebbe stato a farti mettere i pantaloni al contrario e a darti un'espressione di un bambino che ha appena ricevuto delle caramelle?" Boom. Incastrato.

Lui diventa di un colorito simile al viola e alla fine confessa: "Ok ok lo ammetto. Non mi piacete voi due quando vi coalizzate contro di me." Si dovrà abituare, perché dopo esser riuscito ad aver Rose, difficilmente la lascerò andare.

"comunque sabato andremo insieme a Scorpius al mare." Dice Al, poi si alza dalla sedia e va verso la porta. "divertitevi piccioncini in spiaggia."

"anche tu piccioncino dai pantaloni al contrario." Dico ridendo.

Albus mi fa il medio ed esce dalla stanza e noi ci mettiamo a fare ciò che più desideriamo. Baciarci? Ma certo che no! Dato che Albus si è dimenticato del cibo (fatto epico che accade solo quando c'è Scorpius con lui), ce ne approfittiamo per mangiarci tutto.

"Ragazzi ma la pasta avan... siete delle merde." Dice Albus che è rientrato nella stanza. Rose gli fa una linguaccia e lui ricambia, poi esce definitivamente dalla stanza.

POV Albus:

Mi sveglio pensando che oggi è l'ultimo giorno in cui posso prendermi scuse per non attuare il piano. Ho paura di come reagirà la mia famiglia. Solo Scorpius può darmi la forza di cui ho bisogno. E oggi lo vedrò.

E con la consapevolezza che dopo oggi non potrò più rimandare niente, mi alzo carico. Dato che ci troviamo tutti alla tana, io mi sono ritrovato a dormire con Teddy mentre Rose dorme con Lily, mia sorella.

Tolgo le lenzuola dal letto del mio amico venendo insultato in modo molto cortese. Prendo un costume blu e ci metto sopra una semplice canotta bianca, apro la porta ricordando a Teddy di prepararsi e raggiungerci di sotto, poi vado a chiamare Rose.

Busso alla porta delle ragazze e Rose mi apre la porta. Mia sorella sta ancora domendo, quindi Rose mi fa segno di fare silenzio. La mia cara cugina è già pronta, così prende la sua borsa con l'incantesimo di estensione che le ha fatto sua madre. Zio George ci accompagnerà alla spiaggia a Nord per le11. poi andrà al lavoro.

Aspettando Teddy, iniziamo a fare il caffè e tiriamo fuori i pancake che ci ha preparato nonna Molly.

Appena il caffè è pronto arriva Teddy con i capelli tutti spettinati ma almeno vestito, dà un bacio a stampo a Rose e si siede al tavolo. È da tutta la settimana che si comportano da piccioncini; Però sono pucciosi. Li shippo un sacco.

I pancake vengono serviti con aggiunta di un po' di frutta e panna. Mnagiamo in silenzio la colazione divina e in pochi minuti arriva anche lo zio che, dopo essersi mangiato tutti i pancake (che non erano pochi) rimanenti, è pronto a partire. Abbiamo portato ombrelloni e salviette, che carichiamo sul retro. La nostra macchina può volare tranquillamente diventando invisibile, come tutte le auto che abbiamo avuto. Io mi siedo davanti lasciando la coppietta nei sedili posteriori. Tra una chiacchiera e un'altra, raggiungiamo il punto d' incontro. Scendiamo, prendiamo tutto dal bagagliaio e salutiamo lo zio. Guardo l'orario. Siamo leggermente in anticipo, ma probabilmente c'è già qualcuno. Questa spiaggia è grande, ma io so dove Scorpius si posiziona sempre. Poco lontano dall'entrata c'è uno spazio nascosto vicino alle rocce dove non c'è mai nessuno. Quando arrivo a destinazione vedo che ci sono delle borse tra cui quella di Scorpius, ma non c'è nessuno.

Guardo verso il mare e vedo un gruppo di persone che gioca a... Sghiacchia? Sciacca? Schiaccia 5 giusto! Di schiena c'è un ragazzo biondo platino che ovviamente è Scorpius. Io e Teddy ci togliamo la maglietta e siamo pronti ad entrare in acqua. "Ragazzi la crema! Sennò vi scottate!" dice Rose con in mano un tubo di crema 50+

Io e Ted ci guardiamo con aria preoccupata, poi ci mettiamo a correre verso il mare fermandoci poco prima per fare un piano.

Correremo di cattiveria verso Scorpius, per poi buttarlo, come bravissimi arieti umani, in acqua con tanta crudeltà.

  

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