Scorbus FanFiction

Promessa

Come ogni anno, quando i dormitori si affollano, viene messo in uso una stanzina separata per due persone. Quest'anno, non trovando nessuno disposto a starci, si è deciso di fare a giro.

E' Per questo che, dopo esser andato a Hogsmeade con i miei amici e aver perso Albus in giro per le strade, mi faccio una lunga doccia, indosso una felpa larga e dei pantaloni della tuta e trasferisco tutti i miei bagagli nell'angusta stanza, aspettando che anche Al, il mio compagno di stanza, faccia lo stesso appena tornato. Entrando, mi accorgo che lo stanzino, seppur appare davvero minuscolo all'esterno, all'interno si rivela piacevolmente grande: le pareti son colorate di un rosso antico, mentre i letti, a baldacchino, sono due e molto larghi. Guardandomi attorno, scorgo un caminetto sul fondo della stanza: "Incendio!" pronuncio puntando la bacchetta verso il focolare, per poi sedermi su uno dei due letti e osservare piccole fiamme che, lentamente, sorgono dalla cenere e il legno. Rimango nella sala comune di Serpeverde per qualche ora, finchè, annoiato, decido di tornare nella stanza e, nel tentativo di addormentarmi, osservo le flebili fiamme che bruciano magicamente.

Chissà dove è Albus.

       *1:00 di notte*

POV Scorpius:
"E se si è perso? no dai, non può essere così stupido. Magar qualcuno l'ha attaccato? No, era con dei suoi amici l'ultima volta che l'ho visto." Continuo a pensare, mentre Albus non è ancora rientrato nella stanza, ore dopo lo scatto del coprifuoco. Per colpa di quel cretino non ho ancora chiuso occhio.

A un certo punto sento dei passi nel dormitorio, prendo la bacchetta ed esclamo: "LUMOS!"

Vedo una figura, che riesco a riconoscere come il mio amico, che entra dalla porta. Tiro un sospiro di sollievo e dico a bassa voce: "nox. Albus, sei un coglione."

Così appoggio la bacchetta, mi tiro su le coperte fino al collo e mi giro dall' altra parte rispetto ad Albus, tentando di addormentarmi.

Improvvisamente, però, sento qualcuno che alza le mie coperte e un secondo dopo sento il corpo di Albus in pigiama schiacciato contro di me. Immediatamente le mie guance prendono fuoco e il cuore a battere a velocità incredibile, ma riesco a dire balbettando: "A-Albus, perché sei nel mio letto? Quante burrobirre hai bevuto?"

Aspetto qualche secondo e come risposta sento le sue braccia attorno al mio bacino e lui mi sussurra alle orecchie: "Non abbastanza da non sapere cosa sto facendo, perché voglio stare con te questa notte."

La mia faccia prende letteralmente fuoco, mi giro per rispondere ad Albus ma lui mi zittisce baciandomi.  Sembra un sogno, è impossibile che ALBUS mi stia baciando nel mio letto, comunque rimango spiazzato mentre lui mi bacia delicatamente, poi, dopo aver visto che gli davo corda, ha iniziato a baciarmi in modo passionale. Quando si stacca, sembra vergognato ma poi mi dice in modo supplichevole: "mi puoi fare un favore?" io non riesco a resistergli e annuisco.

"Ti ho mentito prima. Sono ubriaco marcio, ho incontrato i ragazzi di quidditch che avevano qualche pozione strana, ma ora sono qui; sono qui perchè voglio sentire le tue labbra e i tuoi capelli addosso a me, è quell'odore di pini bagnati dalla pioggia e sale che hai solo tu.
Ma ti prego di non ricordarmelo domani mattina, non so nemmeno io cosa sto facendo e non ho il coraggio di intraprendere questo discorso da sobrio. Ho paura che se ne parliamo da sobri ora, per colpa mia la nostra amicizia si rovini. La mia parte sobria non riesce ad accettare sé stesso per essersi innamorato di te, non lo ha ancora capito nemmeno lui. Quando sarà domani mattina, non ricordarmi nulla, se mi ami fallo per me."

Queste parole mi spiazzano: pensavo che finalmente sarei potuto stare con lui, invece no. Sussurro a bassa voce: "Oh. Albus Severus Potter, ma tu mi ami davvero?"
"Scorpius, mi sono sempre chiesto quando sia il momento giusto per dire a qualcuno "ti amo",oggi, finalmente so rispondermi, è quando non puoi farne a meno. E io, ora, da ubriaco FOTTUTISSIMAMENTE MARCIO, ho raggiunto questo limite; Scorpius Hyperion Malfoy, io ti amo." Dice lentamente con una voce piena di emozioni. Io, commosso, lo bacio e poi lui torna nel suo letto e mi lascia di nuovo solo. "Buonanotte Scorpius" dice. "buonanotte Albus".