Scorbus FanFiction

Dolore

Capitolo 12

POV Scorpius:
Sia io che Albus ci svegliamo grazie a una sveglia, posizionata sopra un tavolino. Imita il rumore di un gallo, la spengo. Mi torna in mente in un secondo quel che è successo e non posso fare a meno di sorridere, non me ne pento per niente.
Guardo Albus e rido a bassa voce. Sta ancora dormendo nonostante la sveglia e perlopiù ha la bocca leggermente aperta con un po’ di saliva sul mento. Mi avvicino a lui e, dopo averlo baciato, gli sussurro all’ orecchio: “quando dormi sbavi.”
Lui sorride e poi richiude gli occhi, io mi vesto con le divise forniteci dalla stanza delle necessità ed esco prima di Albus. Mentre scendo le scale cerco di togliermi il sorrisino dalla faccia ma proprio mi risulta impossibile, così mi dirigo verso la sala grande.
Dopo aver iniziato a mangiare, mi raggiuge poco dopo Albus, troppo assonnato per fare altro oltre a divorare cibo.
La giornata è la solita: lezioni fino alle 4 di pomeriggio, poi Albus andrà ad allenamento e tornerà alle 18.00.
Mentre tutti i serpeverde del 5° anno si dirigono verso l’aula di pozioni, mi torna in mente quella ragazza che ronzava attorno ad Albus…

POV Albus:
sono le 5.00 e, fuori dal castello, piove a dirotto. L’allenamento è stato ovviamente cancellato ma io sono comunque qui sotto la pioggia ad esercitarmi, cercando di andare sempre più veloce.
Sono venuto qui subito dopo le lezioni perché oggi il professore di storia della magia ha riconsegnato i test e.. beh diciamo che i miei genitori non la prenderanno bene. Fatto sta che storia della magia è davvero noiosa e inutile, perlopiù il nostro professore è un incapace.
Quando sono molto nervoso ci sono due sole cose che mi riescono a calmare, un bel bagno caldo e stare sotto la pioggia. Non ne so il motivo del perché mi rilassi, forse che quando piove forte c’è un silenzio incredibile, si sente solo il dolce ticchettio della pioggia che batte sul terreno.
Fatto sta che sto andando avanti e indietro sulla mia Nimbus2017
Cercando di andare sempre più veloce, sempre più forte.
Ripenso a ieri sera e mi viene immediatamente da sorridere, quanto amo quel ragazzo.
Sovrappensiero, finisce che mi ritrovo a pochi centimetri dal palo della porta, non posso distrarmi o mi farò male!
Mi esercito per un’altra mezz’ ora e poi scendo dalla mia amata Nimbus per dirigermi verso il castello, ora, incredibilmente, sto bene, interiormente ed esteriormente.
Mentre passeggio mi si avvicina la ragazza di ieri, e si mette a chiacchierare, poi mi offre un po’ di the dato che siamo entrambi fradici e lei ha proprio con sé un bel thermos. Accetto e bevo un sorso, così mi sento infondere di calore e sto mille volte meglio. La ringrazio e poi entro nel castello, scendo le scale che portano al dormitorio e mi cambio, poi buio totale.

POV Scorpius:
sto facendo i compiti in biblioteca insieme a Teddy. Albus si è andato ad allenare a Quidditch anche se piove a catinelle, dopotutto non è del tutto normale il mio ragazzo.
Mi fa strano pensarlo come il mio ragazzo anche perché prima di essere il mio ragazzo è rimasto per 5 anni il mio migliore amico. Mi devo abituare.
Sono circa le 6.00 quando Albus fa la sua comparsa, ma non da solo. È mano nella mano con la ragazza di ieri; il MIO RAGAZZO mi guarda, distoglie lo sguardo e si siede in parte a lei su una scrivania lontana da me e Teddy, ma non abbastanza perché io non possa vedere. Infatti vedo benissimo la scena. Albus che la bacia, con insistenza senza fregarsi di me o di nessun altro, la bacia e basta. A questo punto rimango solo io e quei due che si limonano, e dentro di me qualcosa si distrugge, mi sembra quasi di sentire un crac.
Di colpo mi viene un groppo in gola, sto per piangere dannazione!
Teddy mi dice qualcosa con aria preoccupata ma non sento nulla, senza essermene nemmeno accorto corro, non so verso dove ma lontano da quei due. C’è un detto che dice: lontano dal cuore, lontano dagli occhi. Cazzate, tutte fottutissime cazzate.

Yeee sono riuscita a postare il capitolo yuppy.
Stava andando tutto troppo bene non credete? Muahaha

Ho anche cercato una foto decente ye.