Capitolo 10

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Alle parole di Will, Nico era scoppiato a piangere.
Era un pianto silenzioso, durante la quale si lasciava sfuggire qualche singhiozzo ogni tanto, ma cercava in tutti i modi di non attirare l'attenzione su di se, poichè il ragazzino non aveva proprio voglia di mettersi a spiegare il motivo del suo pianto disperato.
Inizialmente non capiva il motivo del comportamento di Will, o almeno non lo capiva del tutto.
Però aveva compreso una cosa, ovvero che il figlio di Apollo provava palesemente qualcosa per lui.
Aveva avvertito un'aura di tristezza e delusione attorno a Will.
Il cervellino di Nico lavorava mentre le lacrime continuavano a scendere sulle sue guance, a ricadere sulla felpa nera nella quale si era rannicchiato, come a proteggersi dalle cattiverie del mondo.
Perché si, Nico credeva che il mondo fosse ingiusto e crudele, sotto ogni punto di vista.
Ora lui era rintanato nell'angolino tra il muro e il cartone dello scatolone, punto in cui, Nico ne era sicuro, Will aveva pianto almeno una volta, per nascondersi agli altri, per sfuggire alle parole che i suoi compagni ritenevano inoffensive, ma che per lui erano di vitale importanza.
Il figlio di Ade piangeva indisturbato in quella parte remota del retro dell'infermeria. Si sentiva distrutto, come se un fulmine lo avesse colpito, e ora le scariche elettriche gli percorressero il corpo a velocità mozzafiato.
Come se una freccia gli avesse trapassato il cuore, e fosse esplosa facendo spargere tutto intorno a se i sentimenti distrutti del povero ragazzo.
Come se stesse per annegare in acque profonde, dove non tocca, e dei tentacoli gli avessero afferrato le gambe, trascinandolo ancor più giù, più giù, sempre più giù.
E la cosa peggiore era che il ragazzino non riusciva a trovare la forza per contrastare queste ingiustizie.
Il mondo era ostile ai figli di Ade, questo Nico lo sapeva bene, lo aveva imparato a proprie spese, soffrendo più di una volta.
Ma non voleva che anche Will Solace provasse ciò che aveva provato lui, ovvero un rifiuto dopo l'altro.
E pensando a ciò, gli venne da riflettere.
William poteva avere qualunque ragazzo o ragazza volesse, senza alcuno sforzo.
Era un ragazzo bello, talentuoso, forte, simpatico, dolce, gentile, ed era persino un abile dottore.
Perché avrebbe dovuto essere in qualche modo interessato a lui?
A Nico Di Angelo, il ragazzo più solitario del campo, il ragazzo che preferiva parlare con i morti che con i vivi, il ragazzo che era il re dei fantasmi e delle anime dell'oltretomba.
Nico non riusciva più a stare li, in quel piccolo angolino buio a piangersi addosso come solo le persone più disperate fanno.
Deglutì asciugandosi le lacrime, e cercando di frenare il pianto angosciante che aveva iniziato qualche minuto prima, minuti che a lui erano sembrati ore.
Si alzò reggendosi al muro della struttura, e ci si appoggiò rimanendo li ancora qualche altro secondo, chiudendo gli occhi e cercando di rilassarsi, di calmarsi.
Poi, finalmente, si decise ad uscire dal suo nascondiglio.
Oltrepassò l'infermeria a testa bassa, il cappuccio calato sugli occhi per non far vedere quanto ancora erano arrossati, e si diresse a passo lento verso il laghetto delle canoe, che da ormai qualche tempo era diventato il suo posto preferito per stare da solo, senza rotture di scatole a rompergli dalla mattina alla sera.
Si sedette vicino a un bell'albero per farsi ombra, e rimase li a pensare e a meditare da solo finché, dopo aver passato un arco di tempo che gli pareva interminabile a fissare l'acqua cristallina della pozza blu, non si addormentò, col rumore del vento che passava tranquillo tra le foglie e qualcuno che, anche se ancora Nico non lo sapeva, lo osservava silenzioso.

ALLORA PAMPINIH PELLIH
Scusatemi, questo capitolo è davvero cortissimo e scritto male -_-
Mi dispiace, mi farò perdonare con i prossimiiiii :3

Nico: *dorme*

Will: *gli butta un secchio d'acqua in testa*

Nico: *si sveglia di soprassalto* SOLACE SE TI PRENDO TI AMMAZZO...

Will: ...di baci? *faccina cute*

Nico: *si sotterra*

Doctor's Orders || SolangeloWo Geschichten leben. Entdecke jetzt