Capitolo 9

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Zauh :3
Premetto che questo è il capitolo 8 visto dalla prospettiva di Will, perché mi sembrava opportuno farlo così. Comunque ora vi lascio alla lettura, ci vediamo in fondo al capitolo :)

Will fremeva dalla voglia di sapere cosa doveva dirgli Nico.
Era già un passo avanti, no?
Il figlio di Ade che si confidava con lui, indicava una certa intesa tra loro.
Era al settimo cielo, e dovette costringersi a non saltellare mentre, dopo aver sistemato le ultime carte, si dirigeva verso la porta dell'infermeria.
Uscì guardandosi attorno, cercando con lo sguardo la figura bassa e mingherlina del ragazzino dai capelli neri.
Finalmente lo vide, ma sfortunatamente non era solo.
Si avvicinò un poco, e riconobbe il ragazzo con cui Nico stava parlando.
Era abbastanza alto, i capelli scuri e gli occhi che, si sapeva, erano verdi-azzurri come l'acqua del mare.
Percy Jackson.
Un mugolio sfuggì dalle labbra di Will mentre si avvicinava ai due.
Sapeva della cotta che Nico aveva per il figlio di Poseidone, ma era anche certo che ora il suo raggio di sole non provava più nulla per Percy, e questo lo rendeva felice.
Avanzò tranquillo verso i due ragazzi, ma qualcosa lo fece fermare di colpo.
Il suo cuore si spezzò, o meglio, andò in frantumi.
Trattenne il fiato quando le labbra di Percy toccarono quelle di Nico, e dalla sua gola uscì un rantolo che spiegava perfettamente ciò che provava in quel momento.
Le labbra gli tremavano, non sentiva ne capiva più niente, sapeva solo che voleva andare li e spaccare la faccia a Jackson.
Quel pesce lesso si era permesso di toccare il suo Nico.
E Nico non reagiva.
Non sembrava stesse ricambiando, ma Non si staccava nemmeno.
Le orecchie di Will fischiavano, e dovette mordersi il labbro inferiore molto forte per evitare di scoppiare in lacrime.
Gli sembrò che per un secondo Percy lo avesse guardato, prima di riprendere a baciare il figlio di Ade, ma non ci fece molto caso.
Si girò ancor prima che il bacio tra i due finisse, e scappò via, dirigendosi in fretta verso il retro dell'infermeria, dove andava di solito quando voleva piangere da solo.
Non andava li da tanto, tanto tempo.
Pensava che non ci sarebbe più tornato, e invece eccolo li, rintanato dietro una pila di scatoloni di cartone, come un bambino che va a piangere dopo che dei ragazzini gli hanno rotto il suo gioco preferito.
Singhiozzò li per minuti che gli sembravano ore, non riusciva in alcun modo a capire come mai Nico avesse acconsentito a lasciarsi baciare da Jackson.
E poi Percy era fidanzato no?
Con Annabeth Chase, quella sapientona, la figlia di Atena.
Cos'era successo? Il figlio di Poseidone era diventato gay tutto d'un tratto?
I pensieri di Will furono interrotti da una vocina che lo chiamava, una voce che ormai il biondo conosceva fin troppo bene.
Deglutì e si asciugò in fretta e furia le lacrime, e per sbaglio mosse appena uno scatolone.
Ormai, ne era sicuro, Nico aveva capito chi si nascondeva lì dietro, quindi rispose.

-Will Solace non c'è. È stato ricoverato in infermeria per "cuore spezzato".-
La sua voce tremava terribilmente, ma cercò comunque di non far trapelare di star piangendo.

Si rannicchiò bene contro il muro quando il ragazzo dai capelli corvini si sedette accanto a lui.
Sentiva a malapena le sue parole.
Nico stava cercando di dargli spiegazioni, ma Will aveva le orecchie come tappate, non sentiva quasi nulla.
Non poteva sopportare che gli parlasse ancora, non dopo ciò che aveva visto, e glielo disse.
Nico doveva essere proprio uno stupido, se ancora non capiva cosa Will provava per lui.

È vero, dei, ci ho sperato troppo...

Nico lo stava supplicando, sentiva delle parole confuse da parte sua.
Non poteva tollerare altro.
Will si alzò e lo guardò.
Si sentiva così male, così tradito, che non riflettè nemmeno su ciò che disse.

-Non pregare me. Prega gli dei.-
E con queste parole da egoista si allontanò, passandosi una mano sul viso, e cercando di ignorare i singhiozzi che sentiva provenire dietro di se.

Dei, davvero aveva fatto piangere quel povero ragazzino?
La rabbia che inizialmente provava scemò lentamente in tristezza e sensi di colpa.

Perché Nico non avrebbe dovuto baciare Percy?
Perché Will si sentiva come se il figlio di Ade gli appartenesse, come se fosse suo e di nessun altro. Ma non era così.

Che odio, quello che provava Will nei propri confronti in quel momento.
Avrebbe voluto prendere una padella e darsela in testa cento volte, ma sfortunatamente non ne aveva a portata di mano.

Will era sotto il getto d'acqua, due ore dopo, nel bagno della cabina di Apollo, e stava cercando di lavare via insieme allo sporco anche le preoccupazioni e i sentimenti negativi che lo assalivano, ma quelli erano ben ancorati nella sua anima, non si potevano allontanare solo con una doccia fredda.
Stava anche prendendo in considerazione l'idea di affogarsi, così da non dover più vedere Nico e ogni volta abbassare lo sguardo, con le lacrime agli occhi.
Sapeva di aver sbagliato. Sapeva che era tutta colpa sua, e rimpiangeva il fatto di non aver ascoltato Nico.
Magari gli avrebbe dato davvero una spiegazione, magari gli avrebbe detto che era stato uno sbaglio, che a Nico piaceva Will...
Basta sognare, Solace.
Will uscì dalla doccia con un sospiro, e si sistemò un asciugamano candido sui fianchi.
Andò verso il proprio armadio, in camera, dove teneva tutti i vestiti, e cercò di non pensare a niente mentre si cambiava: indossò una maglietta gialla e dei jeans bianchi, semplicissimi.
Proprio in quel momento qualcuno bussò alla porta della cabina.
Will per un attimo pensò che fosse Nico, che il ragazzino di cui si era invaghito fosse tornato da lui per chiarire.
Corse alla porta e l'aprì, speranzoso, ma subito la sua espressione si indurì.

-Cosa vuoi?- chiese al ragazzo dai capelli scuri che lo guardava negli occhi, un'espressione nervosa dipinta in viso.

Percy lo guardò ancora per qualche secondo, poi deglutì e finalmente spiccicò parola.

-Dobbiamo parlare.-

Gnawn :3
Zao ragashi
Non è biutufull questo capitolo, ma non è nemmeno terribile, vero...?

Nico: è terrificante MUAHAHAH

Will: no dai non è vero *faccina pucciosa*

AW
Okay basta, so di essere matta.
Mi raccomando COMMENTATE E METTETE LE STELLINE, FATE I BRAVI PAMPINIH

Ci vediamo al prossimo capitoloh :3

Doctor's Orders || SolangeloWhere stories live. Discover now