Dominare il fuoco.

Caserma 26?

"Kelly dovresti mettere la coperta sopra il lenzuolo",presi la coperta blu dal comodino,per poi metterla nella culla di Taylor.
Andai in salotto,Enny stava cullando fra le braccia il piccolino,mi sì scaldò il cuore,Enny mi fece cenno di andare da lei.
"Prendilo in braccio",me lo mise fra le braccia,i suoi occhioni erano azzurri e grandi.
Sorrideva,aveva un sorriso che trasmetteva amore e calore.
"Pensavo di portarlo in Caserma",la guardai,"Ottima idea,venite con me?".
"Che ne dici?Andiamo a lavoro con papà?".
Taylor rise.

Una volta arrivati in Caserma,trovammo un cartellone con su scritto "Benvenuto Taylor!!".
Enny trattenne le lacrime a stento.
Tutti ci abbracciarono e tutti volevano tenere in braccio il piccolino,specialmente Dawson,Brett e Herrmann.
Boden si mangiava il piccolo con gli occhi.
"Congratulazioni ad entrambi",Casey mi strinse la mano e subito dopo mi abbracciò,"Grazie Matt".
Andammo nella sala comune,Enny era circondata da tutti,"Adesso siete una vera famiglia",mi disse Mouch,"Già,come sta tua moglie?".
Si sedette difronte a me col giornale in mano,"Tutto bene.Hai idea di quando tornerà a lavorare?".
Indicò Enny,scossi la testa,"Non mi ha detto nulla","Forse vorrà aspettare che il piccolo vada a scuola",sospirai,"Vorrei che tornasse a lavoro il prima possibile","Ora deve pensare a tuo figlio.Non darle fretta",mi fece l'occhiolino.
Verso le 11,Enny e Taylor andarono a casa.
ENNY.
Portai Taylor a casa.
Era cotto.
Dopotutto l'intera Caserma l'aveva coccolato e riempito di attenzioni.

Quando arrivai a casa trovai Connor,appoggiato alla porta del mio appartamento.
"Ciao fratellone!".
Mi venne incontro a braccia aperte.
"Ciao sorellina",mi diede un bacio sulla guancia e poi prese in braccio Taylor,"Come state?".
"Noi stiamo bene",aprii la porta e lo feci entrare,"E tu?".
Presi il passeggino e chiusi la porta,"Bene bene.Volevo vedere mio nipote","Dovresti portarlo in cameretta",dissi sistemando il tavolino del salotto,"Posso?Sicura Enny?Mi affidi tuo figlio?".
Scoppiai a ridere,"Che scemo",rise e portò il piccolo al piano di sopra.

Preparai un risotto per entrambi,"Com'è essere mamma?".
Mi chiese sistemandosi il ciuffo,"È bellissimo ma anche stressante.La sera dorme poco ed è molto vivace","Ha preso da te",feci la linguaccia,"Senti Enny",lo guardai,"Se vi serve una mano,posso tenerlo io Taylor,non c'è problema",sorrisi e feci gli occhi dolci,"Sicuro?Mi dispiace non stare con lui","Ed ecco lo spirito da mamma",li lanciai il tovagliolo,"Comunque si,anche perché dovrò andare a parlare agli affari interni,dopo che avrò smesso di allattare dovrò tornare a lavoro".

Il pomeriggio lo passai a giocare con Taylor.
Giocammo e disegnammo,"Ma che bravo che sei!".
Lo presi in braccio e li stampai un bacione sulla guancia.
Gli occhi erano quelli di Kelly.
Il nasino era il mio.
Le orecchie mi ricordavano quelle di mio fratello.
"Andiamo a fare un giro nel parco?".
Sorrise e alzò le braccia in aria.

Era bello portarlo in giro,quando uscivamo di casa era felicissimo,era un bambino curioso e rumoroso.
Spero che col tempo non mi diventi iperattivo...
Mi sedetti su una banchina per dargli la pappa,quando mi squillò il cellulare,era un numero a me sconosciuto,ma risposi lo stesso,"Pronto?".
"Salve parlo con la signorina Rhodes?".
"Si sono io.Lei sarebbe?".
"Sono Comandante Henrit,della Caserma 26".
Spalancai gli occhi,ora mi ricordai di lui,"Oh salve,mi scusi ho avuto un attimo di blackout.Mi dica tutto".
"Non si preoccupi,dopotutto ci siamo visti una volta sola.Volevo chiederle,se sarebbe interessata a fare alcuni turni da noi.Ho parlato con Boden,mi ha detto che è diventata mamma,congratulazioni".
"Grazie mille,ma vede io sono ancora in congedo per maternità".
"Oh soso,ma vede si tratta solo di occuparsi dell'organizzazione della Caserma,roba da ufficio.Boden mi ha detto che da loro sono pieni e a me servirebbe qualcuno.Che ne dice?".
Ci pensai su.
"Bhe,posso chiamarla stasera?Magari ci penso su".
"Certo non si preoccupi!Spero di averla nella mia Caserma.Arrivederci signorina".
"Arrivederci comandante".
Riattaccai.
Guardai Taylor che si mangiucchiava la manina e sospirai,"Tu che ne dici piccolino?Cosa deve fare la mammina?"...