Dominare il fuoco.

Codardo.

Il fatto che fossi incinta,non doveva fermarmi,non avevo intenzione di restare a casa,dovevo lavorare.

CAMION 81.SQUADRA 3.AMBULANZA 71.
INCENDIO AL LOST STREET N 321.

Corremmo tutti suoi rispettivi mezzi una volta cambiati.
Io e Kelly non ci guardavamo nemmeno.
"Squadra 3 dentro!".
Ci urlò Boden.
"Cruz,Tony,Capp,Enny,dentro con me!Casey quando ti do l'okay,entri".
"Ricevuto Severide.Noi nel frattempo cerchiamo la causa dell'incendio".
Entrai dietro Tony.
Il fumo era ovunque.
Era un appartamento.
"VIGILI DEL FUOCO!C'È NESSUNO?".
"C'È QUALCUNO?".
Non ricevemmo nessuna risposta.
"Dividiamoci!Enny ed io andiamo nel seminterrato.Cruz controlla questo piano e aspetta la squadra di Casey.
Tony e Capp andate su".
Scendemmo le scale,"Stai attenta",mi disse bloccandomi la strada col braccio,"Lo so",glielo spostai bruscamente per poter passare.
Non doveva mettersi in mezzo...
KELLY.
La squadra di Casey trovò la causa dell'incendio.
Ed entrambe le squadre,salvarono la vita a tutti coloro che si trovavano nelle proprie abitazioni.

"Hey Enny,ti serve lo shampoo?".
Le chiesi porgendole il barattolo,lo guardò come schifata,"No",si sistemò l accappatoio e andò nella doccia.
Mi portai una mano nei capelli.
Era ancora arrabbiata con me...

Andai in sala comune a leggermi una rivista.
C'era chi giocava a carte,chi mangiava e chi guardava la tv.
Ma non c'era Enny.
Sbuffai.
Herrmann prese una sedia e si sedette accanto a me,alzai un sopracciglio,"Mi fai uno sconto al Molly?".
Rise,"Solo se mi spieghi cos'ha la tua bella",scossi la testa,"Nulla di che",mi guardò,alzai le spalle in mia difesa.

Dovevo parlare con lei.
Mi alzai e andai a cercarla.
La sentii imprecare contro le divise,era dentro lo sgabuzzino.
Vi entrai e chiusi piano la porta,"Heyla",si girò,mi guardò e tornò a sistemare le giacche.
"Senti Enny...Ieri ser-",mi lanciò una giacca in faccia,"Non voglio sentirti.Sta zitto Kelly,se stai zitto evito di fare danni",mi tolsi la giacca,"Si può sapere cosa c'è?!".
Spalancò la bocca e mi puntò il dito contro,"COSA C'È?COSA C'È?!?HAI IL CORAGGIO DI DIRE UNA ROBA DEL GENERE?!MA TI SEI BEVUTO IL CERVELLO?!?".
Rimasi spiazzato e impaurito.
Non l'avevo mai vista così arrabbiata.
Dovevano essere gli ormoni.
"Tu",mi spinse,"Tu ieri sera hai detto,anche se non in modo diretto,di non volere ciò che ho nella pancia.Ma sai una cosa?È TUO!È TUO FIGLIO O FIGLIA!E TU DEVI CRESCERE E PRENDERTI LE TUE RESPONSABILITÀ!".
La bloccai per i polsi,"Enny!Io ho paura,non sono pronto a diventare papà",si sciolse dalla mia presa.
"La vuoi sapere una cosa?!".
Mi sedetti,"Nemmeno io sono pronta,va bene?!Ma credevo,che avendoti al mio fianco,avremmo cresciuto questa creatura insieme...Perché io non ho alba di come si cresce un figlio okay?!Sono terrorizzata...E grazie a te,ora,lo sono ancora di più,ma non di certo fino al punto di gettare la spugna,perché solo i vigliacchi fanno così",mi disse sbattendo la porta.

La sera,non andai a casa,avevo bisogno di sfogarmi.
Andai al Molly.
Volevo bere.
Avevo bisogno di alcol.
Mi sedetti al bancone e ordinai una birra.
"Ecco a lei",sorrisi e presi la bottiglia e mi attaccai ad essa.
Più l'alcol scendeva nella mia gola,più i brutti pensieri e i sensi di colpa crescevano.

Non sei pronto
Non sarai un buon padre
Non dai nulla di come si cresce un figlio
Quel bambino crescerà senza un padre...E sua madre sarà sola...

Era tutto così...Così maledettamente spaventoso...Enny da sola,con un figlio,se quelli dei servizi sociali venissero a saperlo,le toglierebbero il bambino per via del suo lavoro.
E tutto questo,solo perché io non sarò con loro...
Sono un codardo...
Non ho le palle per affrontare la vita...
Non ho le palle per diventare padre...
Sono un fallimento come uomo.
Ora che ho trovato la donna della mia vita,e per lo più stiamo per diventare genitori,io sto rovinando TUTTO...
E perché?
Perché sono un codardo...