•Capitolo 13•

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Il giorno dopo...

ASIA

Qualcuno bussa alla porta facendo scattare me e Tommaso.

«Chi è?» domanda assonnato Tommaso.
«Sono Ignazio.»
«Mmh... Aspetta un attimo.»

Ci stacchiamo dal nostro abbraccio e Tommaso scende dal letto per poi infilarsi i boxer, mentre io mi metto la sua maglietta ed infilo le mutande. Tommaso apre la porta e guarda Ignazio.

«Buongiorno.» dice Ignazio.
«Buongiorno.» risponde Tommaso.
«Ho disturbato qualcosa?» chiede Ignazio guardandomi.
«No... Stavamo solo dormendo.» dico io. «Come mai sei qui?»
«Mi ha detto Michele di svegliarvi. Ci vuole tra mezz'ora giù.» dice.
«Va bene. Grazie.» dico.
«Di niente.»

Mi sorride e va via. Tommaso si ricorica sul letto ed io lo bacio.
Ci alziamo ed insieme entriamo in bagno per farci una doccia. Ci spogliamo ed entriamo nel box doccia. Lui sorride e mi bacia, mentre mi accarezza i capelli.

«Sei bellissima.» sussurra ed io lo bacio.

Mezz'ora dopo...

Arriviamo nella hall e subito vediamo i ragazzi ad aspettarci. Ci avviciniamo a loro e li salutiamo.

«Ciao.» dico.
«Ciao.» rispondono loro.
Noto che manca Manuela. «E Manuela?» domando.
«In camera. Dopo quello che è successo ieri sta riposando.» risponde Piero.
«Perché Piero? Cosa è successo ieri?» gli domando.
«Lo sai cosa è successo.»
«Ah sì! Hai spaccato il labbro a Tommaso senza motivo!» dico trucidandolo con lo sguardo.
«Che cosa hai fatto Piero?» domanda Gaetano guardandolo.
«Ho difeso la mia ragazza, perché lui le stava mettendo le mani addosso.» dice indicando Tommaso.
«Smettila di dire cazzate Piero. Io e te sappiamo bene che Tommaso non ha fatto niente.» dico.
«Amore lascia stare..» mi sussurra Tommaso. «Non importa.» mi dice per poi girarsi verso gli altri. «Cosa dovete fare?» chiede.
«Noi dobbiamo andare alle prove. Voi venite o fate un giro della città?» chiede zio Michele.
Mi giro verso Tommaso. «Facciamo un giro della città?»
Lui annuisce. «Sì.»
«Va bene allora. Ci vediamo a pranzo.» dice zio.

Annuisco e gli do un bacio, poi, dopo aver salutato gli altri, io e Tommaso andiamo a fare un giro della città.

Qualche ora dopo...

MARTINA

I ragazzi stanno provando, ed io sto facendo un giro sui social. Vedo una foto pubblicata da Asia.

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“My heart ❤@tommyventuri.”

tommyventuri: My love ❤ @asiaschmied
ignazioboschetto: VOLEVO ANDARCI IO SULL'ALTALENA!
asiaschmied: @tommyventuri❤
asiaschmied: Ed invece ci sono io @ignazioboschetto
ignazioboschetto: Cattiva! @asiaschmied
gianginoble11: Se ti comporti bene te la compro io l'altalena per il compleanno @ignazioboschetto
marty_sec: Pensa a regalarla prima a me @gianginoble11
gianginoble11: Va bene @marty_sec 😂

Blocco il telefono ed esco dal camerino di Gianluca.
Passo davanti al camerino di Piero e sento una voce.

«Asia? Non preoccuparti, mi libererò di lei. E se non lo farò con le buone, lo farò con le cattive. - Sarà facile, vedrai.» è la voce di Manuela. Appoggio l'orecchio alla porta per sentire meglio. «Sì. - Va bene. Lo farò.»
«Cosa ascolti?» chiede Alessandra arrivando.
Le faccio segno con la mano di stare zitta e continuo ad ascoltare. «Te lo prometto tesoro! Sarà tutto nostro!» dice Manuela. «Va bene. - Ciao.»

La porta si apre. Per poco non cado dentro. Manuela ci guarda.

«Cosa volete voi?» ci chiede.
«Tu che ci fai qui? Non eri in hotel?» chiede Alessandra.
«Appunto. Ero.» risponde. «Voi che ci fate qui?»
«Passavamo. Ora dobbiamo andare.» dico.

Prendo Alessandra per il braccio e la porto lontano. Arriviamo nell'entrata che divide il teatro con il backstage e la guardo.

«Manuela vuole liberarsi di Asia.» dico.
«Non lo sapevi già?»
«Sì, ma temo si voglia liberare di lei in un altro senso.»
«Cosa? Manuela? Non so...»
«Ma io lo so.»

Sospira.

ASIA

Io e Tommaso stiamo ritornando in hotel per mangiare, quando mi arriva un messaggio su ask. È ancora quell'anonimo! È da un paio di giorni che mi rompe le palle... Che cosa vuole?

Messaggio da Anonimo:
Ti stai godendo la gita a Vienna? Bene, perché sarà l'ultima gita che farai.

Messaggio ad Anonimo:
Non sapevo fossi di un'agenzia di viaggio. Come fai a sapere che sono a Vienna?

Messaggio da Anonimo:
Lo so e basta. Goditi il viaggio stronzetta.

«Asia mi hai sentito?» mi chiede Tommaso.
«Eh?»
«Che hai?»
«Niente. Ho solo fame. Andiamo?»

Lo prendo per mano e lo trascino con me, ma lui si blocca e mi fa girare verso di lui, attaccandomi al suo petto.

«Lo sai che ti conosco, vero?» mi chiede ed io annuisco abbassando lo sguardo. «Allora dimmi cosa hai.» Sospiro e prendo il telefono per poi fargli leggere i messaggi dell'anonimo. «Perché non me lo hai detto?»
«Perché non è importante.» rispondo riprendendo il telefono.
«Per me lo è...» ribatte. «Avrei preferito me lo dicesti subito.»
«Scusa...» abbasso lo sguardo.

Sospira e digita un messaggio.

Messaggio ad Anonimo:
Chiunque tu sia, non voglio assolutamente che continua a disturbare la mia ragazza. Smettila immediatamente se non vuoi essere denunciato/a.

Messaggio da Anonimo:
Quella troia della tua fidanzata non ha nemmeno le palle di affrontarmi. Fate ridere, siete patetici entrambi.

Messaggio ad Anonimo:
Perfetto. Sappi che sarai denunciato. Un bacio.

Spegne il telefono e me lo ridà. «Se ti minaccia ancora tu dimmelo.» dice.
Annuisco. «Va bene.»
Mi sorride. «Non preoccuparti. Ci sono io..»
«Lo so..» sorrido.

Lo bacio e poi torniamo in hotel.
Appena arriviamo, troviamo zio Michele solo nella hall. Mi siedo vicino a lui e lo abbraccio.

«Che succede zio?» gli chiedo.
«Niente. Non succede niente.»
«Sicuro? Hai una brutta faccia.»
«No, tranquilla.» dice.

Mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla testa, ed io sorrido stringendolo.

«Sicuro?» chiedo ancora.
«Sicuro.»

Annuisco ed insieme ci alziamo per andare a pranzo con Tommaso. Mentre entriamo in ristorante, sento qualcuno che mi prende per il polso e mi gira verso di lui. Mi giro e vedo...

Tan tan tann.
Che ne pensate?
Chi sarà la persona che vuole parlare di Asia?
E chi sarà invece l'anonimo? E soprattutto, la smetterà?
Asia perdonerà ancora Piero? Oppure stavolta non lo farà?
Ciao.
~Martina😘

La nipote del mio manager {Piero Barone}Where stories live. Discover now