•Capitolo 3•

1K 50 79
                                    

Due giorni dopo...

PIERO

«A che ora arrivano?» chiedo.
«Martina mi ha detto che sono appena atterrate.» risponde Gianluca smanettando con il suo telefono.
«Staranno arrivando.» dice Ignazio.

Annuisco. Non ho alcuna voglia che oggi arrivi Manuela. Non fraintendete eh... Io amo Manuela. Ma adesso qui c'è Asia. Preferisco passare del tempo con lei a cazzeggiare, piuttosto che sentire le continue lamentele di Manuela.
Stamattina siamo arrivati a Washington. Dopo esserci sistemati, io, Ignazio e Gianluca siamo tornati in aeroporto per prendere le ragazze.

«Eccole.» dice Ignazio.

Ci giriamo e vediamo le ragazze arrivare.
Vedo Manuela.
Manuela è davvero una bella ragazza. Ha i capelli castano scuro che le arrivano alle spalle e gli occhi scuri. Per niente paragonabili a lunghi capelli neri di Asia, o agli occhioni blu di Asia. Un momento.. Perché ho fatto questo paragone? Manuela si avvicina a me e mi stampa un bacio sulle labbra.

«Ciao amore.» dice.
«Ciao.»

Non si degna neanche di salutare i ragazzi. Io mi stacco da lei e vado da Alessandra e Martina, poi le saluto.

«Ciao ragazze.» dico.
«Ciao Piero.» mi salutano loro.
«Com'è andato il viaggio?»
«Bene. Peccato per alcune turbolenze.» risponde Martina.
«Già.» dice Alessandra.

Si guardano per qualche secondo e trattengono una risata.

«Sì. - Va bene. Ciao. - Ti ho detto che va bene! - Ciao.» Manuela spegne il telefono e viene verso di me.
«Chi era?» le chiedo.
«Mia madre. Ti saluta.» risponde incolore.
«Altrettanto.» rispondo io.
«Ora andiamo.» dice Ignazio. «Michele e gli altri ci stanno aspettando.»
«Sì.» conferma Gianluca.
«C'è anche Asia?» chiede sorridendo Alessandra.

Lei, Asia e Martina hanno sempre avuto un buon rapporto. Sono come delle sorelle. Solo con Manuela Asia è schiva. Non capisco perché.

«Sì, c'è anche Asia.»

Loro annuiscono e insieme andiamo in macchina, per poi partire in albergo. Appena arriviamo, troviamo tutti quanti nella hall. Alessandra e Martina vanno a salutare tutti, mentre Manuela rimane con me.

ASIA

Appena vedo Alessandra e Martina sorrido e corro ad abbracciarle.

«Che bello vedervi qui.» sorrido.
«A chi lo dici. I ragazzi ci hanno detto che domani pomeriggio devi andartene. Peccato.» dice Alessandra.
«Già... Dispiace anche a me.» ammetto.

Sorridono e mi riabbracciano. Continuano a salutare tutti mentre da me arrivano Piero e bleah... Manuela.

«Ciao Anna.» dice lei.
«Mi chiamo Asia.»
«Scusa, non me lo ricordavo.»
«Questa è la prova che il tuo unico neurone non funziona.»

Ci sorridiamo falsamente.

«Vi allontano prima che vi uccidiate.» dice Piero.
«Sì amore. Andiamo un po' in camera? Ho voglia di coccole.» dice lei accarezzandogli il petto.
«Bleah.» dico allontanandomi.

Torno da zio che sta parlando con le ragazze.

«Okay. Allora sistematevi in camera, poi andremo per l'intervista.» dice zio.
«Okay.»

Loro vanno su insieme ad i ragazzi ed io, zio Michele, il signor Ercole ed il signor Gaetano ci sediamo nella hall.

«Oh scusa, non mi ricordavo il tuo nome. Io sono miss tette rifatte! Come potevo ricordarmelo? Devo solo pensare a farmi ritoccare il culo! Perché non ti fai ritoccare anche il cervello?» dico imitando Manuela.

La nipote del mio manager {Piero Barone}Kde žijí příběhy. Začni objevovat