Il Piano

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Corriamo da un luogo all'altro della Cintura e comincio a capire i dettagli dell'organizzazione di Sierra.

Era questo che aveva in testa Nemo? Sento che siamo vicini a capirlo: Sierra mi mostra in poche ore alcuni luoghi segreti dove lavorano per lui artisti, artigiani e uomini di tecnologia. Sono tutti piuttosto anziani, come Clotz, ma abilissimi con le mani, fanno cose un tempo comuni e ora rarissime: cristalli di Boemia, mobili intarsiati, quadri ad olio di paesaggi romantici...

Sono la vera linea di Resistenza ai Governi: Sierra usa le armi dell'economia al posto di fucili e balestre. E questi artisti attempati non manipolano le masse come Arthur, perciò credo siano molto più vicini alle idee di Nemo.

London ci ha raggiunto. Vuole vedere la rete della Resistenza del Nord, ha acconsentito a lasciarmi andare avanti con Sierra, a patto di poterci raggiungere, non appena sistemati i bambini e Josh sotto la sorveglianza Gialla.

Ora è arrivato e come al solito la sua figura si impone dove passa, anche in presenza di Sierra che lo tratta sempre con il rispetto che si deve ad un eroe di guerra. London gli chiede senza troppo riguardo: - Cosa fate qui esattamente?

Sierra risponde con pazienza, se è irritato dal tono di London non lo da a vedere.

- Nemo ci ha dato l'idea. Se i Governi omologano ogni cosa, solo ciò che rimane originale ha un valore commerciale: i ricchi del Nord vorranno sempre cose belle che funzionano diversamente da quelle progettate nelle fabbriche dei Governi e costruite dai robot. Noi valorizziamo il lavoro di Maestri che hanno abilità antiche che andrebbero perse, poiché il Governo con la scusa di norme e regole intende eliminare ogni opera di ingegno indipendente.

- E come fate ?

- Nascondiamo e aiutiamo gli antichi Maestri a continuare. Forse non resisteremo a lungoo, forse Nemo aveva un'idea migliore, ma voi abili guerrieri potreste aiutarci ad organizzare le evacuazioni di emergenza, ad addestrare le nostre guardie.

London sembra riflettere sulla proposta, poi decreta:

- Fatemi vedere tutti i vostri artisti, costruttori di marchingegni e pittori...se devo fare la guardia ai vecchietti mi devo preparare.

Sierra tace un attimo: non si fida ancora di noi fino al punto di mostrarci tutti i suoi tesori? Dopo un istante sembra cedere e da ordine ai suoi di accompagnarlo a vedere altri posti:,
- Accompagnate il comandante London perché definisca un piano di difesa.

Quando London è uscito, Sierra mi dice con voce tenera: - Mi fido di voi perché ci sei tu June, piccola colomba.

E si avvicina torreggiando su di me.

- Senti tu che sei stata vicino alle Lepri, hai idea di che cosa dovevano fare?

- Non ne ho alcuna idea: mi pare di capire che voi state già ottenendo buoni risultati.

- Però come hai visto non sempre le cose vanno bene: se arriva il governo distrugge tutto. Ho molti cercatori di tesori, posso contare su centinaia di attività come quella che hai visto che mi rendono enormemente ricco e mi permettono di finanziare la causa, tuttavia da un giorno all'altro potrebbero scoprire tutta la nostra rete, nonostante i tanti poliziotti che ho corrotto: tu cosa sai del piano di Nemo?

- Non so nulla, Sierra. Davvero.

- E nel tablet? London mi ha detto che ne hai uno.

London ha tradito il mio segreto con Sierra? Perchè lo ha fatto? Il tablet era il nostro segreto, non riesco a crederci. Certo quest'uomo è quanto di più vicino c'è al piano di Nemo, ma non me la sento di parlargliene. Peraltro il tablet non centra nulla con i Carpe Diem: me lo ha dato mia mamma. Quindi mi tocca mentire ancora una volta: - Contiene solo i libri che mi ha regalato mia mamma.

Sierra mi guarda con quel suo sguardo da coccodrillo. Certamente non mi ha creduto.

- Ti ha detto nessuno che sei bellissima?

In genere non sopporto i complimenti. Soprattutto se esagerati e fatti solo a scopo seduttivo, ma la situazione mi sta rendendo meno dura del mio solito. E' da troppo tempo che combattiamo e che nessuno mi fa un complimento: di certo non London, che sembra spesso essersi dimenticato di me.

Ora Sierra mi fissa con i suo occhi da drago, sempre più vicini.

- June ti rendi conto che siamo in missione su questa terra per renderla un mondo migliore?

-Già...- dico, fissandolo soggiogata dalla potenza delle sue parole.

- Se esiste, il Creatore ci ha dato una delle forze più potenti che esistano per migliorare il mondo sai?

- Si...e quale?

- L'attrazione tra l'uomo e la donna...non sprechiamola!

Parole che mi colpiscono: non parla dell'amore che non credo di aver mai provato, ma della attrazione uomo-donna. Forse la provo già molto forte per London? E forse anche per questo drago sputafuoco davanti a me?

Ormai è a un centimetro da me e mi sta quasi per baciare quando la porta si apre e rientra London. Non doveva essere a vedere gli altri laboratori della rete? Appare sconvolto: ha capito cosa stava accadendo tra me e Sierra e ci fissa come se avesse visto un scorpione!

Esce sbattendo la porta. È geloso? London l'eroe è geloso di me?

Provo un senso di colpa e di tenerezza e mi scosto da Sierra.

- Scusami, devo parlargli!

June La RibelleWhere stories live. Discover now