You are my heart

Damon

NATHAN

«Si mamma,sto bene.»
«Stai mangiando,oppure pensi solo a lavorare?»Le videochiamate con mia madre,sono sempre le stesse.Mi considera ancora un moccioso.
«Fratellone!»I gemellini saltellano sulle sue gambe,sono delle piccole pesti.

«Ehi piccoli..»Mia madre sorride,mentre loro mi raccontano la loro giornata.Non smettono mai di parlare,soprattutto Idelle è identica a Tom.
«Quando torni a casa?»Il mio fratellino ha gli occhi lucidi,«presto piccolino..»
«Davvero?»Esultano,«quando pensi di rientrare?»Chiede mia madre speranzosa.

«Questo fine settimana..»
«Oh ma è meraviglioso,devo subito avvisare tuo padre...»
«Ma non era partito per Seattle insieme a Zoe e Cecily?»

«Si ma arrivano venerdì,li ho sentiti qualche ora fa.»

«Ok..a proposito Tom l'insetto dov'è?»Mia madre mi fissa di rimando,voglio molto bene a Tom è il mio secondo padre.Ma il nostro rapporto è molto scherzoso e complice.

«È uscito con Marcus e Matt,quest'ultimo è molto depresso per la partenza di Hope.»

«È un po' esagerato,Hope è a poche ore da casa.»
«Lo sai com'è fatto,adora sua figlia.Bianca e Alec non sanno cosa fare,è sempre triste.Sorride solo quando parla al cellulare con sua figlia»
Scoppio a ridere,cavolo la presa proprio male.
Suonano il campanello del mio appartamento,saluto mia madre e i gemellini.
Sulla soglia c'è Damon il mio migliore amico,lo stringo tra le braccia.«Damon ma quando sei rientrato?»
«Stanotte,ho due settimane libere...»Replica entusiasta,lo faccio entrare in casa.Non mi aspettavo di rivederlo così presto.Si è arruolato nell'esercito qualche anno fa,durante l'adolescenza era uno scapestrato ma ora ha messo la testa apposto.

«Sono davvero contento..»
«Lo vedo amico.»Apre il mio frigo e strappa una birra,è sempre il solito.«Prego fai con comodo..»
Sorride mentre si rilassa comodamente sul mio divano.«Ho sentito Hope,si è iscritta qui sono molto contento.»
«Si,sa del tuo arrivo?»Fa un segno diniego con la testa.«No voglio farle una sorpresa..»Replica sornione.
«Certo...»
«Dai portami da lei.»
«Ok andiamo idiota..»Mi segue con un ghigno stampato sul viso.Appena entriamo nel cortile dell'università,squadra ogni ragazza che passa.

«Sembri un pervertito  la smetti?»
«Nath le siriane sono molto chiuse,sono settimane che non scopo!»
«Sei una testa di cazzo Damon!»Mi rifila una gomitata scherzosa,«certo tu sicuramente avrai tra le mani qualche pollastrella!»

«Si..se vuoi te la cedo molto volentieri.»
«Che stupido.»Replica divertito. «Siamo quasi arrivati..»Intravedo Hope,ma non è sola.Accanto a lei c'è Landon.«E quello chi è?»Fisso Damon,mi fa un cenno con la testa.«Ho capito,le vecchie abitudini sono dure a morire.»Avanziamo nella loro direzione,Hope sorride a qualcosa che ha detto Landon.Non mi piace il modo in cui la guarda,quel bastardo deve starle lontano.
«Sorellina!»Hope si gira di scatto,ha la bocca aperta.«Damon?»Corre nella sua direzione,Damon la prende tra le braccia e la fa volteggiare.
«Ma quando sei rientrato?»
«Stanotte...»Le sfiora il viso dolcemente,non hanno legami di sangue,ma sembrano davvero​ dei fratelli.
«È lui chi è?»Landon fissa Damon senza battere ciglio,di solito la sua area burbera fa scappare chiunque.

«Landon Reed piacere.»Gli porge la mano,ma Damon non la stringe.
«Hai portato dei rinforzi vedo!»Replica nella mia direzione con voce tesa.

«Ragazzi smettetela.Non c'è ne bisogno,Landon se ne stava andando vero?»

«Eh va bene cioccolatino,ci si vede..»
Landon  si allontana da noi,i nostri sguardi si incrociano.Non mi ha mai potuto digerire,non gli permetterò di averla vinta con Hope.
«Ehi Nath svegliati!»Damon mi colpisce dietro la nuca,Hope scoppia a ridere,era da tanto che non stavamo insieme.«Sorellina quel cretino cosa voleva?»
«Damon non ti devi preoccupare,mi so difendere da sola.»Hope mi fissa con la coda dell'occhio,ha un gancio niente male in effetti.
«Concordo..»Replico sghignazzando.Damon ha la fronte corrugata e le braccia conserte.

«Ok andiamo a mangiare...»Lo seguiamo a ruota,il nostro Damon ci è mancato,ora possiamo stare con lui.