Animo

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NATHAN
«Giù le mani da mia figlia!»Il signor Rossi non si smentisce mai,è sempre sull'attenti,per quanto riguarda Hope.Sembra la sua ombra.«Certo...»Alec e sua madre sorridono comprensivi nella mia direzione.«Nath..ti affido mia sorella..»Battiamo il pugno,gli faccio un cenno del capo.Sua sorella è in ottime mani.

«Non  approfittarne!»Interviene ringhiando suo padre,Hope arrossisce all'istante.«Papà!Ma cosa dici?»
«Ho avuto anch'io 18 anni,tu sei una bella ragazza.E lui...»Mi fissa con astio,certo che non gli vado proprio a genio.«Matt...andiamo ad accompagnare Hope nella sua camera ok?»Bianca tira suo marito per il gomito,tra i due, è quella più ragionevole.
«Lui resta qui!»Sbuffo,mentre Hope mi lancia delle scuse affrettate.Hope si allontana insieme ai suoi,fisso la sua figura,cavolo il suo sedere mi fa venire pensieri sconci.Sospiro,l'anno sarà lungo.

«Nath?»Cloe una mia collega,mi stringe tra le braccia.Cerca di baciarmi sulle labbra,cavolo quando capirà che tra di noi c'è solo sesso.
«Ma che ti prende?»Miagola in maniera seducente,mi guardo intorno,non amo fare effusioni in pubblico.Figuriamoci con lei.
«Cloe non devi farlo mai più!»
«15 minuti fa non sembravi tanto restio.Visto che mi ha scopata sulla scrivania del rettore.»

«Zitta!»Le tappo la bocca,lecca il mio palmo,cavolo devo resistere

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«Zitta!»Le tappo la bocca,lecca il mio palmo,cavolo devo resistere.«Cloe...oggi non è giornata!Ci vediamo stasera!»Mi allontano da lei,senza aspettare la sua risposta.Tanto già so,che la troverò nuda,nella mia camera ad aspettarmi.Raggiungo il bar del campus,ordino il solito,fisso il mio cellulare in attesa di un suo messaggio.Sicuramente suo padre le sta facendo la solita ramanzina.
Dopo 10 lunghi minuti il suo nome lampeggia sul display,rispondo con un gran sorriso.«Ehi sei libera?»La sento sospirare rumorosamente.«Spiritoso!Che ne dici ci incontriamo dove ci siamo lasciati?»
«Ok...va bene.»Chiudo la comunicazione,Clark il proprietario del bar mi fissa con un sorrisino stampato sul viso.

«Che c'è?»
«Uhm...hai gli occhi a cuore...»Alzo gli occhi al cielo,«smettila.»Sorride mentre gli getto i soldi.
Appena arrivo Hope,sorride nella mia direzione,comincio a farle da guida per il campus.Osserva ogni cosa con occhi estasiati,sembra una bambina al parco dei divertimenti.Il suo sorriso e il suo entusiasmo,contagiano chiunque.«Questa è la biblioteca...»Osserva ogni dettaglio,la capisco anch'io la prima volta ero senza parole.Oxford è bellissima.«Sembra un sogno...»

«A proposito hai conosciuto la tua coinquilina?»«Si

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«A proposito hai conosciuto la tua coinquilina?»
«Si..è una ragazza apposto,almeno cosi sembra.»
«Come si chiama?»
«Si chiama Marta,è italiana.Non devi preoccuparti,mio padre è un po' esagerato.»Scoppio a ridere,in effetti suo padre vede il male ovunque.

«Ok...ma qualsiasi cosa...lo sai...»Le sfioro il viso,la sua pelle è cosi morbida,stringo le gambe.Quando Hope è con me,il mio corpo ne risente.È l'unica donna,capace di risvegliare il mio istinto primordiale.Lei è la mia migliore amica,non posso farle questo.Lei non deve essere macchiata da me,il suo animo è puro,Hope è cosi ingenua.Ed io la proteggerò sempre.
Cosa ne pensate?Ho cambiato anche le copertine che ne dite?

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