All. || [Thomas Bocchimpani]

Parte 3 | New boy?🙈

La giornata passa piuttosto in fretta, ed in questo momento io mi trovo in fila insieme alla mia migliore amica Shady, mentre ansiosamente aspettiamo il tanto atteso suono della campana che ci avvisa di un altro esasperante giorno di scuola terminato, per fortuna.
Guardo l'orario dallo schermo del cellulare stando ben attenta a non farmi beccare dalla professoressa che attenta sfila il corridoio piazzandosi capofila.
13;59, manca meno di un minuto.
Quando finalmente tutti noi studenti riusciamo ad udire la campana che emette quel fastidioso ma allo stesso tempo piacevole suono, ci precipitiamo come forsennati alla porta per poi dividerci in mille diversi gruppi che intraprendono strade diverse per raggiungere casa.
Tranne me, Shady e Nash naturalmente.
Passiamo sempre insieme i pomeriggi, tra compiti e risate, anche se, io e Shady dobbiamo aspettare ogni giorno circa 20 minuti Nash fuori, dato che lui è in una classe differente e la professoressa che tiene in ultima ora, li trattiene più del previsto.
<<Allora amica mia, come hai trascorso queste vacanze? Contenta di essere rientrata?>> mi sussurra poi Shady, come se stesse attenta che nessuno oltre me potesse essere in grado di sentire, anche se in quel momento, c'eravamo solo io e lei.
<<Si abbastanza bene e no, non sono contenta di essere di nuovo a scuola.>> mi affretto poi a dire io, mentre mi tengo il capo con una mano in segno di disperazione. Lei ridacchia, per poi tornare seria di colpo.
<<Comunque sia, vi ho visti oggi te e Nash... coppietta?>> aggiunge con una faccia maliziosa, mentre mi lascia leggere pacche sulla spalla.
Nash? Non l'ho mai visto qualcosa di più di un amico, e lei dovrebbe saperlo. Non capisco perché ultimamente sia così curiosa sulla mia vita privata, non si era mai comportata così.
<<Ma cosa dici? Sai perfettamente che tra me e lui non c'è mai stato niente.>> dico io fulminandola con lo sguardo, facendole capire che questa, poteva anche evitarla.
Cala il silenzio per qualche istante fino a quando Nash varca la soglia della porta d'uscita della scuola, mostrando uno dei suoi soliti sorrisi mentre ci fa cenno con la mano.
<<Ciao mie belle principessine, come va?>> aggiunge poi, racchiudendo entrambe in un caldo e forte abbraccio.
<<Bene!>> rispondiamo perfettamente sincronizzate io e Shady, e senza accorgercene cadiamo in una fragorosa risata, coinvolgendo poi anche il biondino.
***
Un'altra giornata di scuola si sta avvicinando, sono le 6;50 e non so per quale strano motivo la sveglia non stia ancora suonando, ha deciso forse di darmi tregua, proprio adesso che non sono riuscita a chiudere occhio?
Già, non ho chiuso occhio per nulla.
Ho uno strano presentimento, e non so neanche il motivo. Spero solo che sia qualcosa di positivo, oppure semplicemente non ci sia.
Decido di alzarmi comunque, anche perché durante la notte ho sudato e non mi farebbe male per una volta farmi una doccia mattutina, considerando che ho un'ora di tempo.
Mi precipito in bagno e chiudo a chiave la porta alle mie spalle, per poi regolare l'acqua della vasca che lentamente scorre mentre qualche filo di luce inizia a filtrare dalla finestra.
Mi sfilo di dosso il mio pigiama ormai inzuppato dal mio sudore, e mettendolo tra i vestiti sporchi mi faccio spazio tra l'acqua limpida, tralasciando completamente tutti i miei pensieri.
***
Io, Nash e Shady siamo già davanti l'istituto che ancora non ha neanche aperto, ed insieme a noi c'è qualche ragazzo sparpagliato un po' ovunque.
Sono ancora le 7:45 e dovrebbe aprire allo schioccare delle 8;00, ma oggi approfittando del fatto che mi sono stranamente alzata presto, ho preferito venire in anticipo, in modo da poter ascoltare un po' di musica finché ne ho l'occasione.
Infilo le cuffiette nelle orecchie e, sedendomi su una scalinata, mi lascio immergere nelle note di "All of me" di John Legend.
Amo quella canzone, ha un grande significato per me ed è molto orecchiabile, penso che starei ore ad ascoltarla.
Nash e Shady invece stanno chiacchierando del più e del meno, anche se non riesco esattamente a capire cosa si stanno dicendo, ma comunque non mi sarebbe importato.
Le cose vanno avanti così fino a quando la campanella ci avvisa che è il momento di lasciare le nostre comodità e precipitarci in aula, per soffrire le prossime 6 ore.
Come una mandria di pecore tutti i ragazzi delle classi si piazzano all'entrata formando un gigantesco ingorgo che ci farà sicuramente fare ritardo, fortuna che in prima ora abbiamo una professoressa gentilissima, anzi direi la mia preferita.
È sempre stata comprensiva con noi e ci ha sempre lasciato i nostri spazi, ed io la stimo veramente tantissimo.
Secondo me il suo comportamento è dovuto anche alle esperienze scolastiche che ha avuto lei e probabilmente non sono andate come avrebbe voluto, così cerca di ricompensarle facendo felici noi.
<<Rikki, intrufolati, o finiremo per essere gli ultimi anche nelle scale!>> mi urla poi Shady dall'altra parte della folla, distogliendomi da ogni mio pensiero.
Tra i vari permessi e le scuse chieste alla gente che rischiavo di far morire con i miei spintoni, finalmente ci siamo, siamo riusciti ad entrare!
Facciamo velocemente le scale a due a due per essere almeno decenti di arrivare in orario, data l'ora in cui mi sono svegliata. Varchiamo la soglia della classe e vedendo l'orologio, si! Sono le 8:00 puntuali.
Vorrà dire che la campana ha suonato qualche minuto prima, perché abbiamo perso almeno cinque minuti a liberarci da quella mandria di persone.
Con passo svelto ci sediamo ai nostri posti, mentre un istante dopo ci raggiunge la professoressa, che ci accoglie con un suo sincero sorriso.
<<Ragazzi... Oggi ho bisogno di presentarvi un nuovo alunno che studierà alla Music Academy.>> dice poi, mantenendo la sua espressione tranquilla e felice.
Un altro alunno? E se fosse come tutti gli altri, eccetto Shady e Nash? Se fosse uno dei soliti perfettini? Non sopporterei di averne un altro in classe, per i miei gusti ce ne sono già fin troppi.
Il ragazzo si fa spazio tra i banchi e si posiziona di fianco alla professoressa, guardando il tutto intimidito.
A primo impatto, direi "oddio, che capelli!" ma apparte questo, non saprei cos'altro dire. Fin'ora non mi ha dato esattamente l'impressione di uno dei soliti, ma non posso ancora parlare con certezza.
<<Lui è Thomas Bocchimpani, dategli un caloroso benvenuto su.>> aggiunge successivamente la prof, alzandosi in piedi e tendendo una mano sulla spalla del misterioso ragazzo dai capelli strani.
Tutti rispondiamo con un <<Benvenuto>> contemporaneo, e spero che, non mi faccia rimpiangere di aver pensato per un minuto che non fosse come gli altri.

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Secondo capitolo :3
Che cosa succederà? Faranno amicizia? Oppure si odieranno? Eh boh, lo scoprirete soltanto vivendo😌💘