10. Speranze

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Rose non poteva credere ai suoi occhi.
Il vestito che Dominique le aveva appena fatto provare era davvero bellissimo.
A tubino, nero opaco, risaltava le forme che aveva.
Ringraziò mentalmente il Quidditch per questo.
Anche se era decisamente corto e un po' scollato per i suoi gusti, era davvero un bel vestito.
'Avanti Rose! Vuoi farti vedere o intendi restare chiusa lì per i prossimi trent'anni?' la voce impaziente di Lily la raggiunse e le strappò un sorriso.
Uscì di lì e fece un giro su sé stessa per farsi guardare.
I complimenti delle ragazze arrivarono subito, e Lily, la solita plateale finse di asciugarsi una lacrima di commozione.
Le altre entrarono nei camerini e provarsi un po' di abiti, e Rose le lasciò fare.
Prese un paio di riviste e le sfogliò a casaccio, quando, fuori, dall'altro lato della strada, vide Albus, Lysander e Scorpius...
E in compagnia di due fanciulle...
Si sentì subito infiammare, e non capì bene il perché.
Una della due era troppo vicina a Malfoy, e anche se lui sembrava annoiato, la lasciò aggrapparsi al suo braccio.
Lysander vide Rose che stava osservandoli, e la salutò con la mano, così come Albus.
Scorpius invece, si staccò di dosso quella ragazza, ma prima che i suoi occhi potessero comunicare la benché minima discolpa, Albus lo trascinò in un negozio per accessori da Quidditch e Rose si girò, con un senso di furia e frustrazione che non sapeva da dove venisse.
Doveva darsi una calmata.
Insomma, era solo Malfoy... Malfoy con una ragazza, cosa c'è di strano? Ad Hogwarts è cosi sempre e comunque.
Anche se il cervello le suggeriva ciò, il cuore, o chi per lui, stava accalorandosi per quel che aveva appena visto.
'Datti un tono, Rose.' borbottò tra sé e sé, proprio nel momento in cui prima Domi e poi le altre uscivano.
Domi vide Rose in quello stato, e mimò con le labbra un 'dopo'.
Senza entusiasmo fece i complimenti alle ragazze, che andarono a pagare, per poi tornare alla villetta sul mare.

Non faceva altro che pensare al volto di Rose.
Era bellissima come sempre, ma anche da lontano, poteva leggerle negli occhi... Che cosa? Delusione, rabbia?
Non lo sapeva con precisione. Solo la sera prima, gli aveva detto che non poteva fidarsi di lui mai e poi mai.. Ma adesso la vedeva in quel modo quando lui era in dolce compagnia..
Non poté fare a meno di sorridere come un ebete: forse aveva qualche speranza, forse non era tutto perduto.
Averla tutta per sé, baciarla, toccarla... Se prima questo lo spaventava, adesso, a quel pensiero, era come se una creatura stesse nascendo dentro di lui, andandosi a posare in modo doloroso e al contempo piacevole, a cui ancora non sapeva ancora dare un nome.
Albus e Lysander lo trascinavano per i reparti di quel negozio di Quidditch, mostrandogli un sacco di novità e articoli che a lui, sebbene fosse il miglior giocatore di Quidditch, secondo solo alla Weasley, non interessavano. A dirla tutta, non riusciva proprio a togliersi quell'espressione da ebete che aveva, per le risate di Lysander, e l'esasperazione di Albus.
'Andiamo, voi due! O arriveremo tardi, e se arriviamo tardi, non arriveremo in tempo, e se non arriviamo in tempo faremo brutta figura, e se facciamo brutta figura, quella piccola pazza di mia sorella si infurierà con il sottoscritto. E voi sapete che, Lily arrabbiata, non è per niente divertente!' disse Albus, con crescente disperazione.
'Parlerò io con la piccola Lily..' disse Lysander, con uno sorriso, come sempre quando si trattava di lei.
'Tranquillo tu... Tanto con te non si arrabbia mai, sei l'unico da cui si lascia chiamare "piccola Lily".'
disse Albus, con una smorfia.
Rise di gusto Lysander. Aveva sempre avuto una predilezione per la piccola Potter.
'Finirete insieme!' disse all'improvviso Scorpius.
'Scorp che ti succede ultimamente?' disse Lysander un po' divertito e un po' nervoso per quello che aveva detto il biondo.
'Te lo dico io che cosa succede' esclamò Albus 'il nostro Scorpius, grande playboy, si è innamorato!'
E gli raccontò di Rose, mentre Scorpius rideva, pensando a come era cambiata la situazione in soli tre giorni.
'Quando avevi intenzione di dirmelo!?'
E si incamminarono verso casa.

I'm in trouble with you~ScoRoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora