7. Prima di quanto tu possa immaginare.

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C'era davvero un motivo se il giorno prima, Rose Weasley era rimasta imbambolata a guardare il mare.

Era davvero uno spettacolo.

Ancora Rose. Doveva togliersi quell'improvvisa fissazione per quella petulante, saccente Weasley. Al solo pensiero rabbrividí.

Si stava davvero rammollendo.
Raggiunse Albus e Lorcan che avevano già iniziato a sbavare dietro a due ragazze che prendevano il sole.
Poggiò le sue cose a casaccio sulla spiaggia e si tuffò nel mare.

Doveva solo togliersi lo sfizio. Di solito funzionava con le ragazze. Doveva solo averla.

Pensò al bacio che le aveva dato.
Era stato 'bello'.

Che parola inopportuna. Non gli si addiceva per niente.

Però era proprio questo. Era stato diverso. Aveva voglia di farlo ancora, e non una voglia fisica, che serve un attimo per soddisfarla.

Una voglia perenne. Avrebbe voluto baciarla per ore ed ore, e nient'altro. Soltanto quello, soltanto un bacio, magari dieci... Magari un numero infinito.

Come era possibile, dopo anni di antipatia reciproca?

Si rese conto di aver nuotato un po' troppo lontano. Ritornò a riva.

E la vide.

E lei dovette accorgersene, perché alzo lo sguardo, ma subito lo distolse, come se solo guardarlo le desse fastidio.

Era insieme a Lily, Alice e Dominique.

Ed altri due ragazzi.
Troppo vicini, decisamente troppo.

Lo fece senza pensarci. Andò a sedersi vicino a lei, con tutta la strafottenza di cui era capace, e lei si irrigidì subito.

-Ciao Rosie..- le soffiò vicino l'orecchio, con voce suadente, inebriato dalla sua vicinanza.

Lei rabbrividí. Non le era indifferente, quindi, dopotutto.

-Cosa vuoi Sgorbius?- fece lei, cercando di sembrare determinata.
-Lo sai, mia Weasley... Credo di averti fatto vedere cosa voglio!-

Dominique, Lily ed Alice guardavano quei due con un misto di divertimento e sorpresa.

-Non mi interessa quello che pensi Malfoy! Tanto meno, quello che vuoi- disse Rose guardandolo, carica di sfida -E ora lasciami in pace, stavamo bene prima che arrivassi tu!-

E si girò verso uno dei ragazzi che era con loro, in un chiaro tentativo di ignorarlo.
Scorpius la afferrò per un braccio.

-Ma che diamine..-
-Ignorami quanto vuoi! Sarai mia, prima di quanto tu possa immaginare Weasley!- le disse in un sussurro, destinato solo a lei.

Si alzò e andò via, lasciando Rose inebetita, che tentava di ricomporsi, e fare finta che quei brividi non fossero dovuti al suono della voce di Scorpius Malfoy, alla sua vicinanza, e al suo profumo.

Scorpius raggiunse gli altri, anche loro in dolce compagnia.
Si sdraiò a terra a peso morto.
-Amico... Cosa succede con Rose?-
Una voce familiare si rivolse a lui.

Merda!

Albus non si faceva sfuggire niente.

-Niente Al, torna alle tue bellissime incombenze!- disse, senza guardarlo negli occhi.
-Mi spiace amico... È di mia cugina che si tratta, e tu sei il mio migliore amico... Quindi spara, prima che lo venga a sapere da altri.- disse Albus seriamente.
-Non ti posso nascondere proprio nulla?- disse Scorpius, ormai rassegnato, perché quella era una certezza.
Albus lo conosceva più di chiunque altro.

Si alzarono.
-Evidentemente no.- fece Albus con un ghigno.

Camminarono sulla battigia per un po', poi Scorpius si decise a parlare.
-Non so cosa mi prende amico. So soltanto che... Insomma... Sì... Mi attrae. In un modo che non pensavo fosse possibile.- ammise Scorpius -penso sia una semplice curiosità che devo togliermi al più presto.-

Albus si fermò.
Scorpius si girò a guardarlo.

-Scorp non puoi semplicemente toglierti una curiosità. È mia cugina, santo cielo, non è una delle tante, non è un oggetto.-
disse Albus, improvvisamente agitato.

Scorpius lo guardò negli occhi. Come sempre, aveva ragione.

Improvvisamente, l'idea di trattare Rose come una qualunque lo fece sentire una merda. Il che la diceva abbastanza lunga, perché non aveva mai avuto problemi ad avere avventure, e ad esserlo lui stesso.

Approfittando del silenzio, Albus si avvicinò al suo amico, mettendogli una mano sulla spalla.

-Se non hai intenzioni serie, allontanati da lei. Se non riesci vuol dire che ti piace. E se ti piace, vuol dire che ti stai innamorando e, allora, non puoi tornare indietro.-

-Andiamo Al... Innamorato..-

Ma l'idea di starle lontano, gli sembrava inconcepibile, ogni secondo che passava a pensarci.

-Scorp... Ti voglio bene come ad un fratello... Ma se ti avvicini a Rose solo per trattarla come le altre, dovrai vedertela con me!-







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I'm in trouble with you~ScoRoseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora