Victoria si morse un labbro, ridendo. "Che vuoi che racconti? Di certo non posso raccontare....questo."

"E perché no? Faresti fare il doppio dei soldi al tuo capo...tutti vorrebbero leggere la storia della giornalista e del calciatore.."

"In questo ti ha preceduto Iker o sbaglio?"

Sergio ci pensò. "Ma la nostra è più intensa."

"Appunto per questo non voglio condividerla."

"A proposito di condividerla...ho parlato con Iker stamattina mentre ti preparavi.."

"E che ha detto?" domandò curiosa Victoria.

"Ha detto che....è contento per me. E per te. E per noi. E che dobbiamo assolutamente uscire in quattro una sera di queste.."

"Non basta vedervi tutti i giorni sul campo, pure la sera!!" sbuffò ironica la ragazza.

Sergio la guardò in modo serio prima di mettersi a ridere. "Oh se non vuoi basta dirlo! Lo sapevo che mi hai usato e adesso che ti sei divertita non ti servo più..." protestò.

Victoria lo accarezzò all'altezza del collo, divertita. "Oh amore.. poverino lui maltrattato e trascurato.."

"Potrei chiedere a Natalie, magari lei ha voglia di uscire con me, Iker e Sara.."

"Certo certo, tu provaci solamente e poi vedi che ti succede.."

Un sentimento con il quale avrebbe dovuto fare i conti Victoria era la gelosia, anche solo sentire parlare di qualcun'altra da parte del suo ragazzo le faceva ribollire il sangue; aveva scoperto un lato di sé che non conosceva.

"Ti avverto, a me le persone gelose non piacciono."

"Io non lo sono." mentì lei.

"Nemmeno io." mentì lui.

Si guardarono sorridendo. "Bene e ora che siamo stati sinceri" fece ironica Victoria "possiamo fermarci da qualche parte?"

"Bagno un'altra volta? Sei peggio del mio cane lo sai?"

Victoria corrugò la fronte, fingendosi arrabbiata mentre Sergio, sospirando, girò fermandosi ad un'area di sosta. "Muoviti." disse lui spegnendo la macchina.

"Grazie amore" gli sorrise dolce la ragazza avvicinandosi per dargli un bacio. Quando questo si trasformò in un bacio molto più intenso di quello previsto da Victoria prima di raggiungere il bagno, il telefono squillò interrompendoli.

"Non rispondere" disse lui continuando a baciarla all'altezza dell'orecchio.

Victoria guardò il display: Ines. Doveva avvisarla, raccontarle un sacco di cose, ma non aveva avuto tempo in quei due giorni piuttosto.. "impegnati."

"E' Ines."

Sergio non smise di baciarla e per Victoria era sempre più difficile concentrarsi.

"Non posso. Dammi cinque minuti.." provò ad allontanarlo ma era impossibile. "Pronto?" rispose ugualmente, provando a far stare buono il ragazzo, nello stesso tempo.

"Victoria!! Sei viva vero?"

"Sì sì tutto bene Ines" sorrise lei mentre Sergio continuava a distrarla divertito.

"Sento un tono di voce molto..squillante... successo qualcosa che non so ma immagino?"

Victoria riuscì ad allontanare Sergio che si fermò attendendo che finisse di parlare.

"E' una storia lunga, posso spiegarti...quando torno?"

"Dove sei?"

"Per strada. Cioè..ora siamo fermi comunque sto tornando."

Trilogia con Sergio RamosWhere stories live. Discover now