Capitolo 39

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Sento il suo fiato caldo sul collo e l'ansia comincia ad impossessarsi di me. Vuole baciarmi? Devo andarmene da qui prima che succede qualcosa di cui mi pentirò. 

Non potrei mai fare una cosa del genere a Greg... credo di amarlo, nonostante la sua bipolarità e il suo poco autocontrollo. Quando ancora non eravamo una coppia è sempre stato gentile, escludendo Cameron, ma non lo picchiava ogni volta che ne aveva l'occasione. Sono sicura che è solo nervoso -per qualche motivo di cui non mi ha parlato- in questo periodo. 

Nel momento in cui sto per allontanarmi, sento la porta di casa aprirsi. <<Mam...>> Sierra si ferma senza completare la frase. Sento il suo sguardo addosso a noi e dire che sono super imbarazzata è un eufemismo. 

<<Non hai niente nell'occhio.>> dice Cameron alzandosi <<Oh ciao Sierra, non ti avevo vista.>> si capisce a chilometri di distanza che ha appena detto una balla.

Le rivolgo un'occhiata imbarazzata e lei mi guarda con un sorriso malizioso in faccia. Abbasso lo sguardo sentendomi arrossire e quando Cameron si decide ad intervenire, lo ringrazio mentalmente.

<<Cosa fai qui fuori?>> chiede alla sorella portandosi le mani dentro le tasche dei pantaloncini.

<<Stavo per uscire.>> stringe le labbra senza smettere di guardare me e il fratello. Sierra è simpatica, ma se non la smette di guardarci così potrebbe anche cominciare a non piacermi. So cosa gli passa per quella testa, ma si sbaglia di grosso. Io e Cameron non potremmo mai stare insieme, ci ha solo beccati in un... pessimo momento. 

<<Io... devo andare.>> mi affretto a dire cominciando a camminare verso casa mia.

<<Aspetta...>> fa Cameron venendomi incontro, ma scuoto la testa e dico: <<Non posso, scusa.>> dico riferendomi al quasi bacio. Corro verso casa mia e trovo mia nonna seduta sul divano. Lei mi saluta con un cenno della mano e io le rivolgo mezzo sorrido per poi precipitarmi in camera mia. Non so per quale motivo sto reagendo in questo modo.

Forse hanno ragione Gaby e Greg e Cameron si è preso davvero una cotta per me. Ma com'è possibile? Mi ha sempre trattato uno schifo, sin dal primo giorno. Non ho mai saputo il motivo di tutto questo suo odio nei miei confronti, ma quando ha cominciato ad essere "gentile" anche con me, sono rimata sorpresa. Non mi sarei mai aspettata un'azione del genere da parte sua. Sa che sto con il fratellastro e...

Un momento. Si accende una lampadina nella mia testa. Ho capito solo ora a che gioco sta giocando. Vuole sedurmi per fare un torto a Greg? Brutto stronzo. Se c'è una cosa di cui sono sicura in tutta questa storia, è che Cameron odia Greg con tutto se stesso. Adesso capisco il motivo per cui ha cambiato atteggiamento nei miei confronti: non ha una cotta per me, fa semplicemente parte del suo piano.

<<Tesoro?>> sento mia madre urlare dal piano di sotto. Avevo completamente dimenticato tutta la faccenda della cena. Farò del mio meglio per non litigare con lei e mio padre, ma so che sarà difficile trattenermi. Mi alzo dal letto ed esco dalla mia stanza.

<<Eccomi.>> dico scendendo le scale velocemente. Appena entro in cucina noto subito l'espressione sul suo viso. Sembra alquanto delusa di non vedere accanto a me il mio ragazzo. Se solo sapesse ciò che ha fatto Greg... non mi permetterebbe più di vederlo. So che voleva conoscere meglio il mio ragazzo, ma se avessi passato dell'altro tempo con lui sarei scoppiata. Sono furiosa per ciò che ha fatto e come se non bastasse si ci mette anche quell'idiota di Cameron.

<<Sei... sola?>> domanda finendo di apparecchiare la tavola mentre mio padre si strofina la barba con aria pensierosa. Mi siedo al solito posto accanto ad Aiden e mi schiarisco la voce.

Lost in confusion // Cameron Dallas [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora