Honey & Boo

Capitolo XI: Primo bacio

<<Cosa hai fatto Boo...>> sussurro, ancora inginocchiata di fronte al mio migliore amico. Siamo così vicini che i nostri nasi si sfiorano dolcemente, facendo mischiare il nostro respiro, che sento più affannoso. <<Non era niente Honey, non farti venire nessun complesso mentale.>> dice, alzandosi dal prato e pulendosi le ginocchia. <<Come niente? Era il mio primo bacio.>> dico, abbassando lo sguardo per non guardare i suoi bellissimi occhi. <<Chiamalo bacio, non è durato nemmeno un secondo... e poi, anche se fosse, almeno non l'hai buttato con un ragazzo che ti avrebbe spezzato il cuore, ma con me, il tuo migliore amico.>> dice, stringendomi forte le mani nelle sue. <<Torniamo a casa.>> dico, alzandomi e trascinandolo con me.

<<Finalmente sei tornata, mi hai fatto stare in pensiero ragazzina!>> mi dice Denise, stringendomi forte tra le sue braccia. <<Mamma lasciala almeno respirare.>> ridacchia Logan, bevendo un sorso di Sprite. <<Mi ha chiamato Bob oggi, ha ricevuto una chiamata dal preside...>> ecco, le conseguenze delle mie azioni. <<A detto che tornerà domani così può aggiustare tutto, senza farti sospendere o, peggio ancora, denunciare... ma hai veramente "bruciato" il braccio di una tua compagna di scuola?>> annuisco a testa bassa, mi sento così in colpa ora. <<E che ti ha fatto questa ragazza? Ma soprattutto chi è di tanto importante da far tornare tuo zio dall'Europa?>> <<Mamma è Ashley!>> <<Oh cazzo, oh ehm... scusate ragazzi, ma, sei impazzita?>> mi urla contro e, diamine se ora vorrei scappare da qui. <<Ha detto cose sbagliate...>> <<Beh Emilia tu hai fatto di peggio, proprio da te non me l'aspettavo.... se facessimo una cena di scuse tutti insieme, tanto Logan tu li conosci, passi quasi ogni pomeriggio la...>> Logan sbianca, e a me mi si stringe lo stomaco pensando che il mio migliore amico mi abbandona ogni pomeriggio per stare con quella. <<Mamma, non credo sia il caso...>> certo, salterebbe tutta la copertura che ha creato in questi anni. <<Va bene, se la vedrà Bob quando torna, così si assume un po' di responsabilità!>> dice e ricomincia a cucinare, mentre io e Logan saliamo in camera sua. Mi sdraio sul letto, mentre lui decide di cambiarsi la maglia: appena mostra il suo fisico statuario, per la prima volta le mie guance si colorano di rosso e il ricordo delle sue morbide labbra poggiate sulle mie è vivido nella mia mente. Mi giro dall'altro lato e decido di accendere il telefono, così mi distraggo: appena s'intravede l'icona del Wi-Fi, subito il telefono inizia a fischiare. <<Wow, chi ti scrive?>> dice Logan, buttandosi sul letto al mio fianco e sbirciando sul mio telefono. <<Zio Bob, Steph, i ragazzi dell'atletica, Mason, Dominic e... perfino mia nonna dall'Italia mi ha chiamata.>> dico, elencando tutti i nomi, tra messaggi e chiamate. Anche lui prende il suo telefono, ma oltre il rumore delle notifiche dei messaggi, ancora più insistenti sono le notifiche di Instagram e Facebook. <<Sei famosa Honey!!>> dice, mostrandomi la homepage di Facebook piena di video e stati su quello che è successo oggi. <<Okay, mi trasferisco da mia nonna, e stato un piacere conoscerti...>> dico frettolosamente, mentre cerco di alzarmi dal letto, ma Logan non me lo permette. <<Ferma dove sei Honey, tu senza di me non vai da nessuna parte!!!>> <<Allora partiamo insieme.>> <<Okay, compriamo un furgoncino e giriamo il mondo, per poi creare un programma su MTV dove noi siamo i protagonisti, e diventiamo schifosamente ricchi.>> <<Sono seria, non avrò mai il coraggio di rientrare alla Lincoln.>> <<Guarda che la maggior parte delle persone ti stanno difendendo, sei tipo diventata una Giovanna D'Arco.>> <<Guarda che alla fine la bruciano viva.>> <<Però fa una rivoluzione, dai Honey si positiva...>> il telefono prende a squillare, ed io premo sull'icona verde senza badare al nome del mittente. <<Pronto.>> <<Piccola, che fine hai fatto?>> a sentire la sua voce, scatto come una molla e mi avvicino alla portafinestra per avere un po' di privacy, che ovviamente Logan non mi permette. <<Io non me la sentivo di stare a scuola dopo il casino che ho combinato.>> <<Lo so, ma potevi dirmi dove eri, mi hai fatto stare in pensiero.>> <<Scusami, io non volev...>> <<Comunque hai fatto bene, se non fosse stata femmina ora non camminerebbe..>> <<Non dire così, con la violenza non si ottiene niente, e oggi ne ho avuto la conferma.>> <<White è stata sospesa.>> <<COSA? E perché mai?>> <<Appena sei uscita quella stronza ha continuato a parlare, e White l'ha attaccata. L'ho presa in tempo, però Mrs Young era presente e, sai quanto ci tiene sulla disciplina, ed e stata sospesa per tre giorni.>> <<O mio Dio, la madre la ammazza, devo andare subito da lei...>> <<Calma piccola, sta da me e Mason, fatti trovare pronta che ti passo a prendere.>> <<Che? Adesso?>> mi giro verso Logan e lo trovo disteso sul letto a pancia in giù, mentre smanetta con il suo cellulare. <<Certo, cinque minuti e sto da te, a tra poco.>> non mi da il tempo di ribattere che subito mi ritrovo con la chiamata terminata. <<Che voleva?>> dice Logan, non alzando lo sguardo dal sua cellulare. <<Sapere dove sono scappata, si è preoccupato.>> <<Se vabbè, cos'altro?>> <<Steph è stata sospesa...>> <<Finalmente una bella notizia.>> sorride Logan, e, io mi innervosisco. <<Stai scherzando? Non è per niente una bella notizia, la mia migliore amica, colei che mi difende sempre, è stata sospesa... e tutto per colpa di quella poco di buono della tua ragazza!!!>> dico, aprendo la porta della sua stanza e correndo lungo le scale, avviserò Denise in seguito. <<Dove cazzo vai? Torna qui!>> Logan mi segue, e, prima che possa aprire la porta d'ingresso, mi aggancia per un braccio e mi ci sbatte contro, bloccandomi. <<Lasciami, o chiamo Denise.>> <<Non siamo più dei bambini Honey, mamma non credo mi sculacci.>> <<Non é divertente, Dominic sarà qui a...>> <<CHE CAZZO VUOLE QUESTO MO?>> <<Steph sta a casa sua, devo assolutamente andare da lei...>> <<Lo vedi che se la scopa, io ti ho detto che lei è un troia e lui uno stronzo ma tu non mi credi mai!!!>> <<Cretino, e fidanzata con il fratello, e smettila di fare simili supposizioni su Stephanie e Dominic!>> <<Perché ti da fastidio? Manco una settimana è già ti sei "innamorata" di questo?>> le mie guance si colorano di rosa, e abbasso timidamente lo sguardo. Non sono "innamorata" di Dominic, ma, cavolo, non mi è nemmeno indifferente. Il mio silenzio non fa che irritare ancora di più Logan, che si fa scricchiolare le dita tra le mani. <<Non puoi veramente pensare di piacergli, ti sei vista?>> ripenso a me, al mio riflesso, ai miei lunghi capelli biondi, agli occhi chiari, al fisico asciutto, al sorriso intervallato da stelle argentate... <<Honey, non voglio sottovalutarti, ma non è arrivato ancora il tuo momento, devi essere paziente. Questo ragazzo ti prende solo in giro, insieme a quella che tu consideri amica, non sprecare tempo con loro.>> <<E con chi allora? Spigamelo Boo perché non so più che dire, io non posso avere degli amici, ma tu si; io non posso uscire la sera; e tu si; io devo restare chiusa in casa sola a piangere per i miei genitori mentre tu te la spassi?>> dico, e una lacrima mi riga il viso: perché sono così, così dannatamente debole. <<Non piangere Honey, per favore aspetta che finisce quest'anno.>> dice stringendomi tra le sue braccia. <<Cosa succederà a fine anno? Cosa cambierà?>> <<Non posso dirtelo, devi solo fidarti di me!>> il telefono vibra nella mia tasca, è arrivato. <<La stai perdendo la mia fiducia Boo...>> dico, aprendo la porta ed uscendo da casa Cook, mentre intravedo Dominic a cavallo della sua lucente moto.

SPAZIO AUTRICE
Il capitolo è cooorto, lo so, ma non mi andava di "accalcare" le vicende. Spero che vi piaccia, e niente, vi ringrazio per tutte le visualizzazioni, i voti e i commenti. Il prossimo capitolo sarà più lungo, e spero, con qualche informazione in più sulla vita di Dominic e Mason.