Capitolo 16

792 38 38
                                    

Lauren's pov
Io e Camila continuavano a vederci, ma per me non significava niente, continuavamo a baciarci ma io non facevo altro che pensare ad Ally.
Eravamo in una discoteca e Camila si stava strusciando a di me "mhh... Lauren... sono bagnata" non mi lasciò il tempo di elaborare quella frase che mi trascinò in bagno, baciandomi con foga. Non lo sapevo neanche io quello che stava succedendo; ma il mio buon senso ormai quasi andato mi portò a fermarla "Camila non posso" lei mi guardò stranita "che intendi? Cos'è successo? Ho fatto qualcosa di male?" Presi un respiro profondo e cercai di trovare le parole giuste "no... non sei tu, sono io. Questa cosa è sbagliata, io bacio te e penso ad Ally, non può andare avanti così, non posso usati per colmare il vuoto dentro di me, non è giusto" lei mi guardò shoccata; come se stesse per esplodere "Lauren che cazzo dici?" "Dai Camz, non dirmi che non è lo stesso per te, lo sappiamo entrambe che questa cosa è iniziata perché ci mancava qualcuno che non siamo noi due" il suo sguardo era indecifrabile, restò in silenzio per un po', e poi boom, le sue parole mi fecero stare ancora peggio "ma vaffanculo Lauren" e se ne andò da quella discoteca lasciandomi sola in bagno. Tornai a casa e mi buttai sul letto, il giorno dopo sarei andata a casa sua, speravo che quella reazione fosse solo per il momento.
La mattina dopo mi svegliai presto e andai a comprare i cornetti, poi alle sette mi ritrovai a bussare alla porta della famiglia Cabello. Venne ad aprirmi una Camila con i capelli scompigliati e gli occhi ancora chiusi "buongiorno Camz, ti ho portato i cornetti. Amiche come prima?" Accennai un piccolo sorriso. Lei mi guardò, poi guardò la busta bianca che avevo in mano. Mi sorrise e afferrò la busta aprendomi poi la porta per farmi entrare.
"Allora come va?" Lei si passò una mano fra i capelli "come vuoi che vada Lauren... Tra una settimana inizia il college e a me manca Shawn..." "ti capisco" passammo tutta la mattinata così e dopo aver fatto un po' di shopping sempre con Camz tornai a casa. Stavo per aprire la porta quando vidi Ally per mano a un ragazzo. Sentii il respiro mancare e le gambe che non mi reggevano. Lei si accorse di me e mi guardò, sembrava come sorpresa nel vedermi, il ragazzo che aveva accanto invece sembrava tranquillo; sorrideva. Io cercai con tutte le mie forze di lasciar perdere ed entrai in casa. Andai in camera mia e cominciai a preparare le valige, anche Camz lo stava facendo, non potevamo aspettare di andare al college, avremmo vissuto tutti insieme, saremmo stati tutti vicini e io non povero aspettare di ritrovare Ally, lei non poteva aspettare di rivedere Shawn.

Ally's pov
Il verde dei suoi occhi era quasi del tutto sparito, sembravano grigi. Mi mancò il fiato quando mi accorsi di Lauren che rientrava a casa. Quella casa. In un secondo mi balenarono in testa tutti i momenti passati li dentro con lei. I pomeriggi interi di coccole, le notti d'amore. Poi tutto svanì, lei entrò in casa e io sentii Troy che mi tirava "ehi Ally, tutto okay?" Ma è possibile che deve sorridere sempre? Santo dio. Glielo strapperei quel sorriso. Gli staccherei tutti i suoi schifosi dentini uno per uno. "Ehm? Sì!" Mentii. No che non sto okay. Sto per mano a te, dimmi come cazzo faccio a stare 'okay'. Mi mancava Lauren...
Troy era un ragazzo che conobbi ad una festa di una mia vecchia amica; e ora ci stava spudoratamente provando con me. Io lo lasciavo fare perché avevo bisogno di dimenticare Lauren, ma come faccio con quel coso? Dio che schifo. Ero assorta nei miei pensieri quando sentii una mano sulla guancia, alzai gli occhi e lo vidi a due centimetri dal mio viso con gli occhi chiusi. "Ehi no no no no no! Woah! Sono lesbica!" Lui mi guardò shoccato e io non potei fare a meno di ridere. Mi riaccompagnò a casa stando in silenzio e da quel giorno non lo sentii più. Il giorno dopo cominciai a fare le valige. Non vedevo l'ora di tornare da Lauren.

Normani's pov
Mancava solo una settimana all'inizio della scuola, e lei non mi aveva mai dimenticata, ogni giorno mi arrivavano messaggi da lei:
Dinah❤: Buongiorno Normani, ti amo.
Dinah❤: Buongiorno piccola, ti amo ancora.
Dinah❤: Buonanotte e sogni d'oro, sei la mia stella. Ti amo.
Dinah❤: Buongiorno luce dei miei occhi; ti amo. Sei il mio sole. Illumini le mie giornate.
Dinah❤: Buongiorno amore mio, ti amo più di ieri ma meno di domani, buona giornata cuore.
Dinah❤: Infatti oggi ti amo più di ieri, buongiorno.
Dinah❤: a volte mi chiedo cosa ho fatto per meritarti... #riflessionidelle16:30 lol, ti amo.
Dinah❤: Questa notte è stata la più dolce di tutte, ti ho sognata. Ti amo Normani.
Dinah❤: non ti dimenticare che ti amo, buona notte.
Dinah❤: pensami ogni tanto... io lo faccio sempre. Ti amo, buongiorno.
Ad ogni messaggio io morivo dentro, la volevo di nuovo con me, pensare che qualcun altro potesse toccarla mi faceva infuriare. A volte volevo chiamarla e dirle che era la mia ragione di vita, ma poi mi ricordavo di Jesy e lasciavo perdere. Due giorni passarono e io ero fuori, stavo uscendo per fare la spesa quando la vidi rientrare dalle vacanze con la sua famiglia e dio, mi dimenticai come si respirava. Mi ero quasi dimenticata di quando fosse bella, della sua voce, del suo sorriso. Avevo passato così tanto tempo a trovare motivi per dimenticarla che ogni giorno mi veniva in mente un motivo per ricordarla. Solo tre giorni e poi avremmo vissuto nello stesso posto, dovevo solo aspettare ed essere paziente. Potevo farcela. Tornai a casa dal supermercato e cominciai a fare le valige.

Fine.

Ebbene, la storia è arrivata al termine. Voglio piangere. Mi sembra ieri che ho cominciato a scrivere. Vi amo tutti, abbiamo raggiunto insieme traguardi incredibili che non mi sarei mai e poi mai aspettata. Ho in mente il sequel, fatemi sapere se lo volete perché sennò non avrebbe senso scriverlo. È stata un'esperienza stupenda e unica per me, grazie a tutti, di tutto.❤

Cam-Ren & Ally; NorminahWhere stories live. Discover now