Capitolo 6

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7:35 del giorno dopo

Cazzo! Cazzo! Cazzo!... Ho già detto cazzo?

Sono in ritardo perché non ho sentito la sveglia ed ho continuato a dormire come un orso in letargo visto che sono tornata meno di cinque ore fa essendo uscita con Jade, Cal e gli altri per andare in discoteca.

Indosso velocemente un paio di legghins e una felpa che ho volutamente fregato ad uno dei miei migliori amici dei Nirvana con da sotto una canotta nera, metto le converse bianche e corro in bagno per lavarmi i denti e applicare un filo di correttore alle occhiaie dell'eye-liner e del mascara. Uscita dal bagno corro come flash giù dalle scale urlo un "Ciaooooo!" a mia madre e suo marito prendendo le chiavi della mia mini cooper. Entro in macchina e mentre metto in moto faccio un sospiro di solievo.

Guido verso scuola e fortunatamente prendendo le scorciatoie giuste in venti minuti arrivo a scuola, parcheggio al solito posto e mi dirigo verso i miei amici.

"Salve!"dico sbadigliando in faccia a Michael

"Ciao"dicono i miei amici

"Sinceramente pensavamo non saresti venuta"dice premuroso Luke

"Lo pensavamo tutti in realtà"dice Jade contemporaneamente a Michael e ridacchio

"Ed invece eccomi qua!!"Urlo facendo ridere i miei amici.

Apro la mia borsa cercando le mie amate sigarette e l'accendino, tiro fuori dal pacchetto una sigaretta e l'accendo tirando e subito dopo buttando fuori una nuvoletta grigia.

"Me ne passi una?"domanda Calum

"No"dico guadagnandomi uno sguardo torvo mentre tiro un altra volta"Tu non me le dai mai"

"Io sono quello a cui le prendi sempre"dice ancora e appena io volto lo sguardo verso Luke per vedere cosa voleva mi frega la sigaretta tirando e buttandomi il fumo in faccia

"Stronzoooo!!!!"urlo cercando di riprendermi la sigaretta che porta verso l'alto alzando il braccio.

Alla fine me la restituisce perché gli ho fatto la faccia da cucciolo e nessuno resiste alla mia faccia coccolosa. Appena getto a terra il mozzicone e lo spengo schiacciandolo suona la campanella e andiamo in classe.

Entro nella classe di letteratura, con Cal che mi segue lanciando occhiate pervertite a Melissa che gioca con il suo chupa chupa alla fragola, ed io faccio un faccia disgustata, cammino per l'aula mettendomi al mio solito posto-dietro, dietro- vicino al termosifone e alla finestra mettendo lo zaino al posto affianco al mio per non fare sedere nessuno.


Le mie speranze vengono deluse quando Calum si siede accanto a me, so quello che vuole e non ho intenzione di dargli delle lezioni di letteratura perché lui in classe pensa a Melissa che lo provoca alzandosi la gonna ogni volta che si mette a pecora perché accidentalmente le è caduto qualcosa.

"Era occupato"dico

"Di solito non si siede nessuno"dice "Quindi penso che non si debba sedere nessuno qui"

Proprio mentre sto per rispondergli entra l'insegnante, quindi mi zittisco.
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Dopo aver sopportato altre cinque strazianti ore di lezione mi dirigo nella mensa e dopo aver preso il mio pranzo mi dirigo al solito tavolo.
"Allora è tutto deciso per quelle ripetizioni?"dice Calum circondando le mie spalle con un suo braccio"Alle cinque sono da te"
"No Cal"dico sorridendo"scordatelo"
"Si okay ci vediamo alle cinque"dice sedendosi al tavolo dove Luke ci guarda stranito
"Cosa dovete fare alle cinque?" Chiede incuriosito
"Niente" rispondo e quando Calum dice:" Mi deve aiutare  in letteratura" gli tiro un schiaffo sul collo.
"Dai Soph ho davvero bisogno di una mano"insiste così per tutta la mezz'ora del pranzo; ricevendo solo dei "No" come risposta.
Alla fine cedo e alle cinque sono fuori la porta di casa mia con Calum... Speriamo vada tutto bene.
Autrice: ecco qui il capitolooooooo!!!!!!!

Friends of sex lessons||Calum HoodWhere stories live. Discover now