capitolo 32

1.7K 76 12
                                    

Justin's pov.

Sono le undici di sera e sto ancora provando a chiamare Skyler.
Non risponde.

Mi sta uccidendo in questo modo. Non posso credere che ci siamo lasciati per... cosa, poi?
Mi alzo dalla poltrona in salotto e chiamo mio fratello dal piano di sopra.

"Che vuoi?" Dice affacciandosi dalla fine delle scale, con addosso solo dei pantaloni della tuta.

"Vieni con me?" Dico guardandolo.
"Dove vai?" Chiede scendendo qualche scalino.

Mi giro di spalle e prendo le chiavi della macchina, per poi rigirarmi verso di lui.

"Andiamo alla festa di Liam."
"Oh, ragazze e alcool a volontà. Il tempo di cambiarmi e arrivo." Urla mio fratello entusiasta.

"Sì, come no. Alcool e ragazze." Dico uscendo di casa e andando verso il garage.

Apro la mia macchina e ci entro appoggiando le mani sul volante.

"Alcool e ragazze." Ripeto sbuffando.
Non stiamo più insieme, se la tradisco non si arrabbierà...

Ma perché la dovrei tradire se non siamo più niente? Vaffanculo a tutto e tutti. TUTTO E TUTTI.

Compongo il numero di Zayn e porto il telefono all'orecchio.
"Prooooonto?" Dice una voce dall'altra parte del telefono.

"Dove sei?" Dico accendendo il riscaldamento e anche la radio a basso volume.
"A casa mia, tra un po' vado a casa di Liam." Dice scoppiando a ridere.

"Cinque minuti e sono li. Andiamo con la tua macchina."
"Vieni, vieni. Chissà mai che Skyler si lascia andare." Dice sogghignado.

Sta già fatto?

"Vaffanculo. Arrivo." Dico chiudendo la chiamata e lanciando il telefono sui sedili posteriori.

Alzo il volume della radio e suono il clacson, sperando che mio fratello si muova.

"E adesso vi lasciamo a Man Down di Rihanna."

"Ma che palle!" Spengo la radio perché tutto fa riferimento a lei.
Quella fottuta ragazza che mi manda in fissa il cervello. Sempre. Ogni secondo, minuto, ora, giorno. Sempre.

"Eccoci." Dice Jaxon aprendo la portiera del sedile del passeggero e entrando in macchina.
"Wo, wo, wo. Jazmyn? Non puoi venire alla festa." Dico guardando mia sorella seduta sui sedili posteriori che si sistema le scarpe, con il suo vestitino striminzito rosso.

"Non rompere." Dice facendomi segno con la mano di guardare avanti.

"È libera di fare ciò che vuole." Dice Jaxon aprendo il cancello di casa con il telecomando che ho in macchina.

Oltrepasso il cancello di casa e guardo mia sorella dallo specchietto retrovisore.
"Niente sesso o roba simile." Dico fissandola.

Alza gli occhi al cielo e sposta lo sguardo dai miei occhi.
"Ho qualcosa sotto al culo." Dice Jazmyn.

"Uh, delle cuffiette rosse." Dice prendendole in mano e facendomele vedere.

"Buttale dal finestrino." Dico infastidito riconoscendole.

Sono le cuffiette che mi aveva comprato Skyler per il mio compleanno, oltre un buono per dei vestiti di marca.

"Perché? Sono così belle." Dice guardandole meglio mia sorella.
"Ho detto buttale." Dico alzando il tono della voce.

"Okay, okay."

Skyler's pov.

"Non mangio un cazzo." Dico alzando gli occhi al cielo e nascondendo il volto nel cuscino.

YOU'LL LOVE THE DEVIL//JB.Where stories live. Discover now