Finite le lezioni esco dalla classe insieme a Rose e Blait.
"Ragazze, credo che Liam mi piaccia sul serio. Oggi mi ha baciata, è stato fantastico." Ci racconta Ros.
"Gli piace anche tu." La rassicura Blait.
"Invece te? Che è successo ieri?" Spiego velocemente quello che è successo e loro mi dicono di chiudere con Harry. Hug, oggi non mi ha nemmeno rivolto la parola.
Meglio così.
"Zay?" Chiedo con un sorriso peccaminoso. Mentre ci avviamo a mensa Blait ci racconta tutto.
Zayn le ha detto che gli mancava, che era importantissima per lui, ma che non vuole cose serie.
Le ha proposto di rimanere amici, per un po', senza alcun tipo di beneficio per vedere come sarebbero andate le cose.
"Quindi, ragazze, non so che fare. Potrei anche rimanere sua amica, ma lui si scopa le altre poi. Non credo di farcela, lo amo."Quelle parole ancora mi colpiscono. Chi l'avrebbe mai detto? Blait innamorata persa di Zayn.
"Cioè avete visto come stava bene oggi?" Piagnucola dando un altro morso al suo panino.
"Secondo me dovresti uscire con qualcuno..." propongo.
In effetti, se lei esce con qualcuno potremmo vedere se Zayn ha qualche comportamento strano, di gelosia. Però parliamo sempre di Zayn Malik, non si può mai dire. Quel ragazzo è capace di scherzare e il minuto dopo di rimanere serio, freddo, per i fatti suoi. Parlando del diavolo, spuntando le corna. Zayn entra in mensa con una ragazza. Guardo subito Blait che la sta fulminando con gli occhi.
"B. Smettila di fissarlo e di mandare occhiate truci." Dice Rose.
"Sì ha ragione, non te ne deve fregare di lui." Continuo prendendo un sorso d'acqua gasata.
Distoglie finalmente lo sguardo e prende il telefono.
"Cosa fai?" Chiedo accigliata.
"Mi trovo un ragazzo.." Dice come se fosse ovvio.
"Che ne dici, di Jasper?" La stuzzica Rose.
È un ragazzo per cui andava fuori qualche anno fa. Era bruttino, secondo me. Aveva i capelli lunghi neri, quasi unti. Le labbra troppo bianche e gli occhi sempre rossi. In più aveva qualche chilo di troppo.
"Ma, fa schifo." Commenta Blait con una smorfia.
"Oh no, guardate." Ci mostra una foto di un ragazzo, Jasper. Ha i capelli neri corti, con un ciuffo di lato. Gli occhi sono marroni, ha un naso piccolino, le labbra rosee e un fisico scolpito.
"Porca puttana." Impreca B. Ridacchio alla sua visione. Mentre lei pensa se scrivergli su Facebook oppure no, anche io penso ad una persona.
Non vorrei sembrare che muoio dietro a quel Jace, se gli scrivessi.
"Venite alla festa, sta sera?" Ci chiede Niall sedendosi al tavolo con noi.
"C'è una festa? Ci devo andare." Ovviamente, Blait va a tutte le feste.
"Io non lo so, Liam mi aveva invitato a casa sua." Arrossisce a quelle parole mentre Niall le lancia un sorrisino sghembo.
"Tu, Aria?" Incontro i suoi occhi blu, per poi notare la quantità di cibo presente nel suo piatto.
Tipico di Niall.
Se andassi in discoteca magari ci sarà Jace, Harry non ci sarà di sicuro quindi non avrei il terrore di vederlo con qualche ragazza.
"Hmm, sì verrò, ma dimmi..." guardo verso il mio piatto.
"Ci sarà anche quel ragazzo..che c'era una volta al pub.." Divago.
"oh, Derek? Credo di no." Derek?
"No, un certo Jace.." Riprovo.
"Hmm, che io sappia no. Poi non ho nemmeno il suo numero quindi non saprei. Perché?" Chiede con un sorriso malizioso.
"Nulla così." Mento.
Finiamo di mangiare.
Inizia la lezione di musica, il professore era stato assente per qualche volta.
Dobbiamo fare una scena, recitare in pratica. Una storia d'amore che noi dobbiamo creare. Tutta la classe, tra cui Harry.
Tutte le ragazze optano per Romeo e Giulietta o storie simili.
"Perché non proponiamo una storia d'amore reale? Di questi tempi. Non ci sono ragazzi come Romeo in questa scuola né in altre. Qui il ragazzo figo, bello a cui tutti sbavano, è un bad boy super stronzo, che tradisce anche se magari ama la propria ragazza." Finisco.
Le mie amiche mi danno ragione, pienamente.
"Sarà perché a te sono capitati tutti così, non sai soddisfarli." sogghigna Jasmine.
Sbarro gli occhi a quelle parole, come si permettere lei di dirmi queste cose? per lei una ragazza dev essere una puttana.
"Oh scusa se non sono come te che la dá a tutti al primo appuntamento." Scatto.
I suoi occhi diventano quasi fuoco e inizia ad arrossire dalla vergogna mentre diverse risatine si espandono nella classe.
"A differenza tua, comunque, un uomo ce l'ho." Dice sorridendo indicando Harry al suo fianco. Harry la guarda storto mentre io scoppio a ridere.
"Mia cara, forse non hai proprio idea di chi sia il tuo 'principe azzurro'. Si fa tante altre ragazze, non vantarti di lui sei solo un numero." Righio. La cosa bella di tutto questo è che Harry non dice nulla.
"Ha ragione, vattene in tangenziale, troia." Blait per prima prende le mie difese.
"A differenza tua che non ti caga minimamente?" Chiede scoppiando a ridere. Sento il cuore cedere e le lacrime spingere.
"Oh e per quando riguarda te. Sappi che troverò un modo per fartela pagare brutta stronza." Dice riferendosi a Blait.
"Basta così Jasmine, chiudi quella cazzo di bocca." Interviene Louis.
"S-scusate." Balbetto, vado dritta verso il bagno col passo più veloce che riesca a fare.
"Perché a m-me?" Singhiozzo.
La cosa che fa più male è che è fottutamente vero. Lui non mi caga, ha altre ragazze a cui pensare mica pensa a me. Sono solo una delle tante che lui ha buttato come un fazzoletto sporco.
Continuo a singhiozzare quando sento le voce di Blait e Rose pronunciare il mio nome.
"S-sono q-qui."
Non ha aperto bocca, non ha detto niente per difendermi. Perché? Cosa gli ho fatto? Fra tutte le ragazze delle scuola perché io? Voglio saperlo. Non sono bella, non sono simpatica, non ho alcun tipo di esperienza allora perché proprio me? Non poteva illudere una delle tante ragazze che ha? Evidentemente no, gli piace vedere a pezzi il cuore di una povera ragazza.
"Amore, quanto mi dispiace. È una troia di merda. Non ti dovrebbe neanche parlare, non è alla tua altezza. Tu sei matura e bella. Lei sa solo aprire le gambe." La insulta pesantemente la mia amica.
"T-tu non c-capisci. N-non h-ha detto niente p-per difendermi." Piango facendo colare tutto il mascara.
"Harry è il peggiore di tutti. Ti sta rovinando la vita e se ne frega altamente. Non capisco come fa a non sentirsi in colpa quando ti guarda negli occhi." Dice Rose. Alzo le spalle continuando a singhiozzare. Ne ho abbastanza di piangere.
"Davvero sai quante persone migliori di lui ci sono?" Mi chiede Blait mettendo un braccio attorno al mio collo. Le loro parole non mi aiutano, sono tutte cose che già so.
"N-non s-so cosa fare, c-ci vivo a-a-assieme." Mi copro il viso con le mani.
Mi consigliano di stare da Louis ancora per un po', anche se prima o poi dovrò affrontare il diavolo. Sì il diavolo che sta rendendo la mia vita un inferno.
Non ce la posso fare. Mi continuano a confortare ed io a sto punto non riesco nemmeno a dirmi qualche frase per stare meglio. Zero.
Riesco solo a pensare ai suoi occhi incollati su me e Jasmine senza dire una parola.
"Mi sta chiamando Lou, credo che voglia parlare con te."
Mi dice dolcemente Rose porgendomi il telefono.
"Lou?" Dico a voce flebile.
"Come sta? Sta bene?" Perdo un battito quando riconosco la voce di Harry. Ma a che cazzo di gioco sta giocando?

JUST BROTHER?Where stories live. Discover now