Cuore di Draco || Dramione

12. Proposte

- Chi ha mai potuto scrivere una cosa simile? - chiese Thomas, visibilmente agitato.

- Di certo qualcuno che CONOSCE la Profezia. - rispose Samantha.
Erano nella Sala Comune dei Ravenclaw. Dopo che Samantha aveva trovato il fratello uscire da 'I tre manici di scopa' mano nella mano con Ginevra Weasley, rivolse loro un finto sorriso e disse al fratello che il professor Vitious lo cercava. Ma Thomas, conoscendo alla perfezione l'arte teatrale della sorella, comprese subito che qualcosa non andava. Si scusò con Ginny, promettendole che si sarebbero rivisti il prima possibile, e se ne andò con Samantha verso il castello. Aspettarono finchè non giunsero nella Sala Comune della loro casa, per parlare senza essere disturbati.

- Ma chi è a conoscenza della Profezia, oltre a chi già sappiamo? -

Samantha rimase un po' a pensarci, poi concluse:

- Non ne ho idea, ma dobbiamo tenere Draco ed Hermione sempre sotto controllo. Ne va della nostra vita. -

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Quella notte, nel dormitorio maschile dei Gryffindor...

- Cosa ci troverà Thomas in lei, in Ginny? - chiese Ron.

- Cosa ci troverà lei in lui! - rispose Harry. Ognuno era sul proprio letto a baldacchino, in procinto di addormentarsi.

- In Thomas? È geniale! -

- Gli hai dato del verme viscido appena cinque ore fa! -

- Si, bhè... stava palpeggiando mia sorella, no? Qualcosa sbotta, e devi odiarlo. Capisci? Per principio. -

- Immagino. - la voce di Harry assunse un tono indignato.

- Insomma, che ci trova in lei? -

- Non lo so. È in gamba, spiritosa... attraente. -

- Attraente? -

- Ecco ha... una bella pelle. -

- Pelle. Dici che Thomas sta insieme a mia sorella per la sua pelle. -

- Bhè no, dico solo che sarebbe un fattore che contribuisce! -

Pausa.

- Samantha ha una bella pelle, non pensi? Nella scala delle pelli, intendo. -

- Veramente non ci ho mai pensato, ma suppongo di sì. Molto bella. -

Ancora una pausa.

- Credo che mi metterò a dormire ora. - ruppe il silenzio Harry.

- Certo. - fu la risposta di Ron. - Buonanotte. -

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La settimana successiva passò velocemente. Gli sguardi fugaci in Sala Grande e saltuariamente a lezione tra Draco ed Hermione ricominciarono, ma nessuno dei due mise da parte l'orgoglio e si avvicinò all'altro. Il loro riavvicinamento avvenne per un caso fortuito, come spesso capita a chi ama, ma non vuole ancora ammetterlo. In tali circostanze, la fortuna aiuta a strappare il velo che nasconde la verità, facendo emergere i sentimenti più profondi. Avvenne che il professore Lumacorno, durante una sua lezione con Gryffindor e Slytherin, decise di accoppiare gli studenti per la preparazione di una pozione complessa, l'Elisir dell'Euforia.