23. Gare e sorprese

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Taylor ed io ci stavamo riscaldando, il giorno della gara era finalmente arrivato. Eravamo pronti, avevamo provato fino allo sfinimento sia la coreografia in coppia sia gli assoli e avevamo buone probabilità di passare alla fase successiva.
Tutti i nostri amici erano tra il pubblico a fare il tifo, tutti tranne Matthew, che era andato da sua nonna per due settimane, dicendo che aveva bisogno di staccare un po'.

Gli assoli andarono molto bene e questo ci fece rilassare leggermente, eravamo pronti. Il giudice chiamò i nostri nomi e ci guardammo per l'ultima volta prima di immergersi nella danza.
-Sei pronta?- chiese.
-Sono nata pronta.- risposi facendolo sorridere.

La musica iniziò, era Timber di Pitbull e Kesha, molto movimentata. Lanciai delle occhiate a Taylor durante l'esibizione e vedevo la felicità nei suoi occhi. Arrivò il momento cruciale della nostra coreografia, dovevo salire sulle sue spalle e fare un salto mortale, ero leggermente spaventata. Lo guardai per un nanosecondo e mi rassicurò con un semplice sorriso. Salii sulle sue spalle e saltai, occhi chiusi e brividi lungo tutto il corpo. Atterrai all'ultima nota della canzone e tutto il pubblico si alzò in piedi per applaudirci. Taylor si avvicinò e mi abbracciò, lasciandomi un bacio sulla fronte.

-Tra quanto esce il verdetto?- chiese Nash che, insieme agli altri, ci aveva raggiunto nella zona concorrenti. Stavamo aspettando da venti minuti e notai Taylor molto teso. Mi avvicinai a lui e posai una mano sulla sua spalla. Si voltò e gli sorrisi per tranquillizzarlo.
-Siamo stati bravi, ce la faremo.- dissi.
-Lo spero...- sussurrò.

Dieci minuti dopo ci chiamarono sul palco insieme ai concorrenti delle altre scuole. Io e Taylor saremmo andati ai regionali con gli assoli, mancava solo il verdetto di coppia, il più importante.
-La coppia che va ai regionali è...- iniziò il giudice. -Caniff e Grey, sulle note di Timber.- finì.
Mi voltai di scatto e abbracciai il mio partner. In tutta risposta lui prese la mia faccia tra le sue mani e mi baciò, lasciandomi senza parole. Ci staccammo e ci fissammo per secondi che parvero interminabili, per poi dirigerci dai nostri amici. Erano sorpresi quanto me per il gesto di Taylor, ma non dissero niente, si limitarono a scambiarsi occhiate confuse.

Nash decise di invitare tutti da noi per festeggiare e, ovviamente, i nostri amici accettarono. Ordinammo delle pizze e, mentre aspettavo che le consegnassero, andai in camera mia. Mi avvicinai al letto, per poi prendere una scatola da sotto di esso, e tirare fuori una foto dei miei genitori. La osservai un po', per poi metterla sulla scrivania e piazzarci accanto i due trofei. Taylor aveva deciso che avrei tenuto anche il nostro, nonostante avessi insistito per lasciarglielo.
Continuai a guardare la foto per un po', le lacrime minacciavano di uscire. Mia madre mi aveva trasmesso l'amore per la danza, era stata una ballerina da giovane ed era molto brava.
-Sarebbero fieri di te.- disse una voce, spaventandomi. Lo guardai e mi limitai a sorridere.
-Riguardo al bacio...- iniziò, ma lo bloccai subito.
-Non devi giustificarti Tay, era solo l'euforia del momento.- dissi ridendo per mascherare l'imbarazzo.
-Avevo davvero paura di perdere, ci tengo troppo.- si giustificò. Era seduto sul letto, mi girai per guardarlo meglio.
-Perchè? Avevi già vinto il singolo.- chiesi, presa dalla mia solita curiosità.
-Ho un conto in sospeso con un ragazzo ai regionali.- spiegò.
-Capito...- dissi, per poi andare verso la porta.
-E poi le prove sono gli unici momenti in cui siamo soli...- bisbigliò, convinto che non potessi sentirlo, ma avevo sentito eccome. Un sorriso si creò sul mio volto spontaneamente e lo feci sparire prima di entrare in sala da pranzo dai miei amici.

Eravamo tutti a tavola che mangiavamo le nostre pizze, parlando del più e del meno.
-Tay, come va con Danielle?- chiese Carter, facendomi quasi strozzare con le patatine. Mi ero dimenticata di un piccolo particolare, Taylor era fidanzato, eppure mi aveva baciata. Cameron e Mahogany mi guardarono in modo strano, non capendo a pieno la mia reazione. Io, intanto, stavo ancora aspettando la risposta di Taylor.
-Ci siamo lasciati.- affermò, facendomi strozzare di nuovo, con la CocaCola però.
-Come mai? Mi piaceva!- domandò Aaron.
-Ho altri progetti per il mio futuro...- rispose, lanciandomi un occhiatina e facendomi arrossire. Fortunatamente, nessuno se ne accorse. Avrei dovuto trovare un modo per far sparire il sorriso da ebete che si era creato sul mio volto.

I ragazzi se ne andarono dopo un paio d'ore, tranne Cameron e Mahogany, che avrebbero dormito da noi. Ero in camera, pronta per l'interrogatorio da parte della mia amica, che non tardò ad arrivare.
-C'è qualcosa che devi dirmi, Lola?- chiese, soffermandosi particolarmente sul mio nome.
-Non c'è niente tra me e Taylor.- risposi, sperando che la piantasse lì.
-Si è lasciato e ti ha baciata! E scommetto anche che tu rientri in questi "altri progetti"?- disse, imitando Taylor nell'ultima parte. Non riuscii a trattenere una risata.
-Non so cosa siamo, è troppo complicato.- dissi.
-Lui ti piace e tu piaci a lui, cosa c'è di complicato?- chiese Mahogany, sedendosi di fronte a me e prendendomi entrambe le mani.
-Il mio primo fidanzato mi ha accoltellato e il secondo era parente dell'uomo che ha ammazzato i miei genitori, non sono proprio fortunata con i ragazzi!- esclamai con il mio solito sarcasmo. Mahogany sbuffò, ma non aggiunse niente.
-Con Nash come va?- domandai, oramai stavano insieme da molto.
-Benissimo, sono innamorata persa!- rispose, con un sorriso enorme.

Chissà se anche io mi sarei innamorata, per davvero però. Avrei mai avuto il coraggio di provarci con Taylor? O sarei sempre stata bloccata dalla paura di amare qualcuno con tutta me stessa? Ma soprattutto, cosa avrei dovuto fare con lui?
Un sentimento, uno molto forte, stava nascendo in entrambi, ed era una sensazione tremendamente bella.

Non lo amavo di certo, ma ero sicura che se non avessi fatto qualcosa, quello sarebbe stato il nostro prossimo passo: amarci.

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Spero che vi piaccia il capitolo, è corto ma mi sono impegnata molto.

Grazie ancora a tutte per il supporto, le letture e i voti, siete fantastiche!

Se vi va, passate a leggere l'altra mia storia Running Low| Shawn Mendes.

Grazie a chi lo farà, ci tengo molto.

Spero di riuscire ad aggiornare più velocemente questa storia, e spero anche che continui a crescere.

Grazie ancora e buonanotte ❤

We Are Young || Taylor CaniffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora