17. La cosa giusta

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-Quindi cosa farai?- chiese Cameron, sdraiato sul mio letto.
-Gli parlerò domani a scuola, credo.- risposi.
-Oppure stasera alla festa a casa di Aaron!- suggerì Matt, anche lui seduto sul mio letto. Stavano provando a convincermi ad andare a quella festa da almeno un'ora, ma non ne avevo molta voglia. L'idea di vederlo con la sua ragazza mi infastidiva parecchio, ma mi dispiaceva dare buca ai miei amici.
-Va bene, verrò. Chiedo anche a Josh però.- dissi. Cameron alzò gli occhi al cielo e Matthew si limitò a sbuffare. Josh non gli andava a genio ma a me piaceva. Era l'opposto di Taylor e non capivo come potessero interessarmi due ragazzi così diversi. Taylor era scorbutico, viziato, con una famiglia ricca e una storia triste. Josh, invece, era molto gentile e lavorava per mantenersi, ma non sarebbe mai riuscito ad aiutarmi come avrebbe potuto fare Taylor, se avesse scoperto tutto.

Gli inviaii un messaggio e la risposta non tardò ad arrivare. Ovviamente aveva accettato. Scrissi un messaggio anche a Taylor, per fargli sapere che avremmo parlato la sera stessa. Anche la sua risposta arrivò subito, ma non era quella che mi aspettavo.
-Taylor mi ha chiesto se possiamo vederci e parlare.- dissi ai ragazzi.
-Quando?- chiese Nash, che si era unito alla conversazione.
-Tra mezz'ora al parco.- risposi.

Inutile dire che mezz'ora dopo mi stavo dirigendo con passo deciso nella sua direzione. Mi stava aspettando appoggiato alla recinzione dei giochi, con le mani in tasca e la sua solita aria da sbruffone. Finalmente avrei scoperto perchè mi aveva baciata, continuavo a domandarmelo.
-Pensavo non saresti venuta...- disse provando ad abbracciarmi, ma mi scansai.
-Cosa devi dirmi?- chiesi con un tono piuttosto sgarbato.
-So che pensi che ti abbia preso in giro ma...- cominciò a parlare, ma, come al solito, lo bloccai.
-Non lo penso, lo hai fatto.- sputai acida. Potrei giurare di aver visto dispiacere nei suoi occhi.
-Mi dispiace.- sussurrò. Non mi aveva ancora spiegato il motivo del suo gesto e decisi di fargli pressione.
-Perchè mi hai baciata?- chiesi, senza troppi giri di parole.
-Sentivo che era la cosa giusta da fare.- si giustificò, senza mai guardarmi in faccia.
-Ed era giusto anche limonarti la tua ragazza il giorno dopo a casa mia?- domandai.
-Tu sei uscita con Josh, non dovresti parlare.- rispose, facendomi irritare.
-Mi prendi in giro?- chiesi ironicamente, ridendo.
-Non so nemmeno perchè sto qua a giustificarmi, non sei la mia ragazza!- esclamò, guardandomi, per la prima volta da quando ero arrivata, dritto negli occhi.
-Menomale!- gridai, incurante del fatto che tutte le personi presenti al parco ci stessero guardando.
Ci fissammo intensamente. I suoi occhi marroni stavano creando un forte legame con i miei. Mi baciò, di nuovo, cogliendomi di sorpresa. Mi dimenticai di Danielle, di Josh, della nostra discussione e del fatto che fossimo al parco. Questa volta era un bacio diverso, non era un semplice bacio a stampo, era di più. Era un disperato bisogno fisico di entrambi, dovevamo farlo, era la cosa giusta da fare.
Ci staccammo e, prima che potessi dire qualcosa, lui se ne andò, lasciandomi sola, in un parco pieno di gente ma che mi sembrava vuoto, come me.

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-Non l'ha fatto veramente.- ripetè per la centesima volta Mahogany. Le avevo raccontato del mio incontro con Taylor e quella era l'unica cosa che era riuscita a dire. Era senza parole, come me.
-Cam che dice?- domandò.
-È da Aaron, lo aiuta per la festa. Anche Nash, gliene parlerò stasera.- risposi, anche se probabilmente gli aveva già raccontato tutto lei.
-Sa già tutto.- disse, come immaginavo.
-Stasera ci sarà anche Josh, fanculo Taylor!- esclamai e battei il cinque a Mahogany.
Non sarei più stata vittima dei giochetti di Taylor, sarebbe semplicemente stato il mio partner di ballo, niente di più. Dovevo pensare a Josh che, oltre ad essere veramente bello, mi trattava bene.
-Come bacia Josh?- chiese la mia amica spiazzandomi.
-Non lo so...- sussurrai. Non ci eravamo ancora baciati, eravamo usciti solo due volte e non c'era mai stata l'occasione.
Mahogany spalancò gli occhi, sembrava sorpresa, troppo sorpresa.
-Perchè quella faccia?- domandai, usando un tono quasi minatorio.
-Di solito le bacia alla prima uscita, massimo alla seconda!- spiegò. Come faceva a saperlo? Mi ricordai di quello che aveva detto Matt, continuavo comunque a non crederci.
Stasera sarebbe andato tutto bene, ne ero sicura.

Due ore dopo ero ancora in camera con Mahogany, ci stavamo preparando. Lei indossava un vestito rosso con dei tacchi neri, molto carina. Io misi degli skinny jeans neri e una maglia corta azzura, con delle scarpe nere brillantinate. Odiavo i vestiti, mi facevano sentire a disagio.

Il mio cellulare suonò. Josh mi avvisò che sarebbe arrivato tra pochi minuti e, prese le ultime cose, Mahogany ed io scendemmo al piano di sotto. Il suono di un clacson interruppe il nostro momento foto, Josh era arrivato. Uscimmo dalla porta e salimmo in macchina. Josh sorrise a Mahogany e poi lasciò un delicato bacio sulla mia guancia, facendomi arrossire.
Accese la radio e alzò il volume al massimo, iniziando a cantare a squarciagola. Inutile dire che, sia io che Mahogany, ci unimmo a lui.

I dieci minuti di viaggio passarono velocemente e, senza che me ne accorgessi, eravamo davanti all'enorme casa di Aaron.
Nash ci stava aspettando davanti al cancello e, appena vide Mahogany, il suo viso si illuminò. Doveva piacergli molto e non potevo biasimarlo, era davvero stupenda.
Mi girai verso Josh, che mi stava osservando, e gli presi la mano. Inizialmente fu sorpreso ma, poi, strinse la mano più forte e ci incamminammo verso la porta d'ingresso.

La prima persona che incontrai era l'ultima che volevo vedere, Taylor. E non era solo, c'era anche Danielle. Fortunatamente, Matt venne verso me e Josh, portandosi dietro la sua ragazza, Vanessa, e salvandomi da un'indesiderata conversazione con quei due.
-Un vestito mai?- domandò acidamente Vanessa.
-Vani...- la rimproverò Matt, lei si limitò a sbuffare. Sembrò accorgersi solo in un secondo tempo della presenza di Josh e, con mia sorpresa, lo abbracciò. Matt si irrigidì.
-Josh! Allora è lei la ragazza di cui mi parlavi! Che sorpresa!- esclamò con la sua solita voce irritante.
Josh era amico di Vanessa e, cosa più importante, le parlava di me.
Non fece in tempo a rispondere che fu interrotto da Shawn ed Aaron che arrivarono correndo.

-Cam sta picchiando Taylor.- dissero in coro.

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GRAZIE GRAZIE GRAZIE per il 1K view, vi adoro. Spero che la storia vi piaccia, durerà ancora un bel po' e ho già tante idee.
Sto già preparando la ff che scriverò finita questa!

Cosa vi piacerebbe che accadesse?
Fatemelo sapere nei commenti!

Grazie ancora!
💖💖💖

We Are Young || Taylor CaniffWhere stories live. Discover now