bubblegum // 5sos

5. heartbreak girl

Damned if I do,
Damned if I don't,
Let me go,
I'm better off alone.

Appoggio la mano sulla coscia di Calum, e lui si gira, sorridendomi, per poi tornare a guardare il film.
Quando però la mia mano sale ancora fino a raggiungere  il cavallo dei suoi skinny jeans mi rivolge uno sguardo confuso.

Inizio a massaggiarlo con movimenti circolari, e lui, trattenendo un gemito avvicina il viso al mio.

- Cosa cazzo stai facendo? Cioè, non che mi dispiaccia, ma... -
- È un'idea di Mike. Dovresti aiutarmi a far ingelosire Ashton. - sporgo il labbro in fuori, cercando di intenerirlo.

- Isa, tu lo sai che non mi piaci, vero? - chiede, cautamente.
Io alzo gli occhi al cielo.

- Nemmeno tu mi piaci, Cal, ma Ashton sa che Michael è dell'altra sponda, e so che di te mi posso fidare. So che non rischierai di innamorarti di me. -

- Sono solo preoccupato per te, Bella. Sei la mia migliore amica, e non vorrei mai spezzarti il cuore. - cerca un contatto visivo con i miei occhi.

- Non puoi spezzare quel che è già spezzato. E poi come fai ad essere così sicuro che mi innamorerò di te? Non sei mica così irresistibile. -

- Detto da una che ha la mano sul mio cazzo suona molto realistico, davvero. - ridacchia ironico, mentre io stringo un po' la presa, un sorriso sulle labbra.

- Ehi, fa piano!! - socchiude gli occhi, sembrando ancora più asiatico del solito.
- Allora, mi aiuterai?? - mi avvicino a lui, soffiandogli sulle labbra carnose.
- Certo. Tutto per la mia migliore amica. - sogghigna, facendo sfiorare per la prima volta le nostre labbra.

Chiudo istintivamente gli occhi, godendomi il contatto delicato con le sue labbra così morbide.
- Megan non sarà gelosa? -
Ma lui si avvinghia a me, portandomi più vicina, e infilando la lingua nella mia bocca, le sue mani sulle mie guancie.

- Non me ne frega un cazzo di Megan. -
Sorrido contro le sue labbra.

Perde totalmente interesse nel film che siamo venuti a guardare e mi fa alzare, per farmi sedere sulle sue gambe.

I nostri amici sogghignano, mentre le nostre bocche si scontrano in un altro bacio poco casto, mentre lui con le sue mani grandi mi stringe il sedere.

Gemo fra le sue labbra che sembrano starmi inghiottendo l'anima, provocandomi dei brividi sulla schiena.
Immergo le mie mani chiare nei suoi capelli così scuri da sembrare quasi neri, un contrasto vivente nella luce fioca della sala.

- Ew, sai di ciliegia! - ride Calum, staccandosi leggermente per guardarmi negli occhi.
- È lampone. - alzo le sopracciglia.

- È comunque disgustoso. - ridacchia, passandosi una mano fra i capelli, tenendomi con l'altra sulla schiena.

- Tu sai di nicotina. - ribatto, masticando la cicca.
- E non ti piace? -
- Scherzi? Mi fa impazzire!! - mi fiondo di nuovo sulle sue labbra, godendomi ancora il suo sapore e quello delle sigarette che ha fumato prima.

Lui ricambia il bacio, mordicchiandomi il labbro, quando Michael lancia un urletto agghiacciante e io strillo istintivamente, spaventata e salto giù dalle coscie di Calum, finendo col culo per terra.

- Oh mio dio, Michael!!! - sbraito sconvolta.
- Mi hai fatto prendere un infarto, io ti ammazzo, bastardo! Io ti.. - strepito ad alta voce, quando qualcosa di caldo mi copre la bocca.