Stay with me||Cameron Dallas

Capitolo 1

Mi chiamo Sophia Smith e vivo a Los Angeles. Ho diciassette anni, ho una sorella di nome Kate che ha 15 anni.
Ho i capelli lunghi castani e gli occhi azzurri. Sono alta 1,70 e sono magra, anche se io non mi vedo così.
Siamo una famiglia normale ed è l'unica cosa che per ora va bene,ho avuto molti problemi sia nell'ambito scolastico sia di salute. Ho una casa grande, anche troppo per viverci in 4 persone. La a mia camera ha i muri color panna a strisce argento e una parete è una vetrata dove si può vedere la casa dei vicini e il mare, ma la parte più importante di questa camera è la libreria.
Già, adoro leggere soprattutto i romanzi che parlano d'amore.

Oggi è il 10 giugno significa che è l'ultimo giorno di scuola. Mi alzo e prendo i vestiti dall'armadio. Indosso un paio di skinny neri a vita alta con uno strappo sul ginocchio, una maglia bianca rifinita con il pizzo anche esso bianco e le mie adidas superstar. Mi dirigo in bagno e mi trucco per togliere quell'aspetto cadaverico che mi ritrovo.
Quando ho finito, scendo le scale per andare a fare colazione insieme a tutta la mia famiglia, anzi no, non proprio tutta.
Mi siedo tra mio padre e mia sorella Kate, che come me, è molto eccitata per la fine dell'inferno. Appena finito di mangiare esco fuori e mi avvio verso scuola in compagnia di canzoni che rispecchiano molto il mio umore.
Dopo circa dieci minuti di camminata, arrivo davanti al grande cancello della scuola dove ci sono le mie due migliori amiche Cloe e Anna ad aspettarmi. Appena mi vedono mi vengono incontro abbracciandomi e poi ci dirigiamo nel cortile dove vedo il mio ragazzo Tyler. Gli vado incontro e lo bacio. Dopo pochi minuti che parliamo del più e del meno suona la campanella così lo saluto e mi avvio in classe; come al solito mi siedo nella penultima fila nel banco accanto alla finestra, mentre dall'altra parte si siede sempre Cloe. Arriva il professore di matematica ma di Cloe ancora nessuna traccia. Il professore inizia a spiegare ciò che dovremmo fare durante le vacanze estive ma viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta. Il professore dice avanti e la porta si apre facendo apparire la figura della mia migliore amica.
-Signorina Miller, come mai in ritardo?- le chiede il professore con aria un po' infastidita.
La mia amica però non gli risponde.
-Vada a sedersi al suo posto.- le dice il professore scuotendo la testa.
-Mi scusi professore- gli risponde Cloe andando a sedersi al posto accanto a me.
Io la guardo con sguardo interrogativo ma lei mi dice che me lo dirà alla fine dell'ora.
Io continuo a prendere appunti segnando i compiti.
[...]
Drinn Drinnn
Finalmente l'anno scolastico è finito. Alla fine Cloe mi ha detto che era stata convocata dal preside per comunicargli alcune cose anche se io non ci credo più di tanto.
Vado verso il cancello e trovo mia sorella che mi sta aspettando per andare a casa insieme. Arriviamo a casa ma i nostri genitori sono a lavoro e non torneranno prima delle 5:30 pm, così preparo un po' di pasta al pesto per me e mia sorella. Appena finito di mangiare mi dirigo in camera mia per dormire un po' ma mi arriva un messaggio di mia madre:
Da Mamma💕:
Stasera verrano a cena alcuni nostri amici. Vai pure a comprare qualcosa per l'occasione, i soldi sono sulla tua scrivania. Spero che ti bastino.

A Mamma💕:
Ok grazie.

Così verso le 3p.m. vado in bagno e sistemo un po' le mie ciglia con del mascara per rendere ancora più voluminose.
Non mi piace truccarmi tanto, però adoro l'effetto che fa il mascara e quindi abbondo sempre.

Saluto Kate ed es o di casa montando in macchina.
Accendo la radio, almeno ci sarà qualcosa che mi tiene compagnia per tutto il viaggio.

Dopo un po' di tempo passato fra le strade trafficate della grande metropoli, arrivo al centro commerciale.

Spazio autrice:
Questa è la mia prima storia. Spero che vi piaccia e mi dispiace se ci sono degli errori. Al prossimo capitolo.😘