Project A.R.C ||Tony Stark||

Capitolo 2

Lui simulò un sorriso con le labbra, mentre guardava il pavimento con le mani in tasca. Non passarono molti secondi che si voltò e tornò in sala, assieme a tutti gli altri.

Io mi voltai e nuovamente mi poggiai alla ringhiera ad osservare l'orizzonte, ero confusa, insicura della mia scelta come di tante altre cose.

Poco dopo rientrai in sala, ormai si era fatto tardi, erano circa le 01.40AM e molta gente era ubriaca.

Non ti lasciavano neanche lo spazio per passare, si strusciavano addosso, si accantonavano negli angoli a baciarsi o a vomitare, la fila per i bagni sembrava infinita.. Davvero uno schifo.

Guardai inorridita quella scena, e cercai di scendere le scale per uscire dalla Sala. Non appena arrivai sotto vidi il Signor Stark stare bello comodo sul divano con due ragazze, alte e bionde, che stappavano shampagne.

Avrei voluto avvisarlo che sarei andata via, ma preferii ignorarlo e tornare a casa.
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L'indomani mi svegliai presto, circa alle 06.30AM. La Stark Tower non era lontana da casa mia, ma essendo il primo giorno di lavoro volevo sistemarmi un po meglio.

Indossai una camicia bianca con sopra una giacca blu, abbinata alla gonna. Anche quel giorno dovetti mettete i tacchi, anche se notevolmente più bassi e molto più formali, ma pur sempre scomodi.

Sistemai i capelli in un tuppo vaporoso, e dopo aver messo un filo di eye-liner uscii di casa.

Arrivai nel parcheggio alle 08:00, entrai e subito una delle segretarie mi scortò al piano dove avrei lavorato.

-Molto gentile- dissi non appena si aprirono le porte dell'ascensore, ma lei non mi rivolse nemmeno la parola.

Guardavo la scrivania/reception dove avrei lavorato, e prendendo un grande sospiro ci andai per incominciare a lavorare.
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-Tutti gli appuntamenti di domani mattina, annullali.- disse velocemente Stark passando davanti la Front Desk.

-Si Signor Stark-

-Anche quelli di venerdì e sabato-

-Va bene Signor Stark-

-Oh e stasera c'è una festa, tutto il personale sarà in servizio per l'accoglienza, quindi non tornare a casa alle 22.15-

Aspettai qualche secondo prima di dare una risposta concreta, una festa? Ma ne aveva data una appena una settimana fa! Poi con calma, chiesi spiegazioni.

-Una festa Signor Stark?-

-Si! Sai quella..cosa dove viene tanta gente.. Si balla..-

-So cos'è una festa volevo sapere a cosa è dovuta-

-Beh, a niente! Mi va e basta.-

-Le va e basta?-

-Poche domande più lavoro.- disse scendendo dalle scale laterali a destra.

Chissà cosa ci andava a fare sempre lì sotto, da una settimana che lavoravo alla Stark Tower lo vidi solo salire al sesto piano sempre con una donna diversa, poi scendere senza maglietta per darmi ordini, per poi scendere lì sotto.

Girai gli occhi al cielo e poi il mio sguardo tornò dritto sul PC. Non ci bastava un lavoro dalle 08:15 alle 22:15, adesso anche la festa!

Quando arrivò la sera spensi il computer, circa dieci minuti prima delle 21:00PM. Non sapevo come cambiarmi e dove, e sopratutto non sapevo cosa intendesse veramente Stark per accoglienza.

Scesi al primo piano a prendere una bottiglietta d'acqua, poi tornai su.

Sulla scrivania trovai un grande pacco bianco con su un biglietto "sarai adorabile con questo addosso" -Tony.

-E ti pareva- dissi

Aprii la scatola e dentro c'era un meraviglio vestito rosso attillato. Avrei fatto invidia a chiunque con quello addosso, e non appena vidi l'etichetta con sopra il prezzo rimasi sbalordita.

-342.000 DOLLARI?!- quasi urlai

Ma quell'uomo era pazzo o cosa? Spendere così tanti soldi per un vestito?

Trovai un ennesimo biglietto dentro con scritto "salga al piano numero 7", e così feci.

Li trovai un biglietto sulla porta della camera 4 con scritto "Mrs. Preasley". Aprii la porta e dentro si manifestava un'elegante stanza tutta in bianco.

Era davvero meravigliosa, la parte sinistra era praticamente una parete di vetro, che si affacciava su New York. il resto era tutto arredato perfettamente, da mozzare il fiato.

Poggiai la scatola contendente il vestito, e mi lasciai cadere sul letto, ancora sbalordita.

-Stark sei davvero incredibile.- dissi a voce alta guardandomi intorno.

Cercai di abituarmi all'ambiente, e iniziai a sistemarmi. Indossai il vestito datomi dal Signor Stark, e per la prima volta dopo tanto sciolsi i capelli.

Ero così pronta, per partecipare alla ennesima serata.

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Spazio Autrice

Non so voi, ma a me la gif sapeva tanto della parte "Mi va e basta" haha

Spero che la storia vi stia piacendo, sono davvero contento di tutte le visite che mi avete regalato

alla prossima

PS: andatevi a leggere la mini lettera che ho scritto a Rob sul profilo Wattpad

-ParanormalAsylum