Music Sheet (Harry Styles) [Italian Translation]

Capitolo 34 - Hannah

Dico già subito che sono innamorata di questo capitolo :')

Capitolo 34 - Hannah

E' al piano di sotto ma non so cosa fare. Savannah se ne è andata nel momento in cui ha saputo che Harry stesse arrivando e giuro, si è teletrasportato qui. Pensavo che avrei avuto un po' di tempo per prepararmi, ma non mi ha dato più di sette minuti. Come ha fatto? 

Mi guardo allo specchio ma mi sembra come se stessi facendo qualcosa di sbagliato. Sono così nervosa, non so come mi scuserò e come gli chiederò di metterci tutto alle spalle, di dimenticare il mio comportamento orribile. Ma cosa succede dopo? Vorrà continuare ad essere più di un amico? E io voglio la stessa cosa? 

Sospiro profondamente e guardo il  mio riflesso ancora una volta. Skinny jeans con stivaletti, un maglione che mi arriva a metà coscia, una sciarpa con una cappellino di lana e il mio cappotto. Ho solo il mascara e un po' di eyeliner, ma ho paura che sia troppo. Mi sento così consapevole a riguardo e cerco di dire a me stessa che non dovrebbe importarmene così tanto, sto solo uscendo per un caffè per scusarmi. Non è un appuntamento. 

Lascio la mia camera dopo aver salutato Hope e quando torno in salotto, mi sta ancora aspettando, tenendosi occupato guardando tutte le cornici con le foto che abbiamo sopra al caminetto. Non mi sente quando entro, fino a quando non parlo. 

"E' la mia preferita." dico prendendolo alla sprovvista quando sta guardando una foto che abbiamo scattato quando siamo andati a trovare alcuni parenti quando avevo otto anni. Mia mamma e mio papà erano con me mentre io ero su un'altalena sotto ad un albero, con un enorme sorriso, ridevo mentre mio padre continuava a spingermi per andare sempre più veloce, invece mia mamma sembrava molto spaventata dal fatto che potesse succedermi qualcosa di brutto. Non successe nulla, ma quando tornai giù, non lasciò la mia mano fino a quando non ce ne andammo. Nella foto sto andando molto in alto, papà sta ridendo e mia mamma sembra sul punto di svenire. Amo quella foto. 

"Hannah." sbotta voltandosi per incontrare i miei occhi. Le sue guance si arrossano per l'imbarazzo. "Non volevo sbirciare, volevo-" 

"Va bene." gli dico con un sorriso. "Le foto sono lì per essere viste. E' mia mamma." gli dico dopo e lui rifocalizza la sua attenzione sulla foto. 

"Ti assomiglia molto." Harry commenta ed io sorrido sentendo nuovamente quel pesante battito cardiaco. 

"Papà dice la stessa cosa, ma non sono per niente come lei. Era così coraggiosa, così premurosa e altruista, ma io no." Harry si volta, i suoi occhi mostrano preoccupazione e disaccordo per ciò che ho detto, quindi prima che possa aggiungere qualcos'altro, dico, "Andiamo? Ho davvero bisogno d'aria." 

Harry annuisce e lo accompagno alla porta. Sta nevicando e c'è freddissimo, quindi si affretta all'auto e sta usando la Range Rover oggi. Non c'è nessuno in giro, ma guida comunque con cautela mentre lasciamo il mio quartiere per dirigerci al bar che è vicino all'officina. Durante il viaggio, non dico nulla. Sto ancora cercando le parole nella mia testa e il coraggio per dirle ad alta voce. E' più difficile di quanto sembri, posso dirlo. Mia mamma mi diceva sempre che sono testarda e che è difficile per me accettare quando ho fatto qualcosa di sbagliato, ed è ancora più difficile scusarsi, ma so che è quello che devo fare ora. 

Arriviamo al bar finalmente e corriamo dentro dove ci sono solamente pochi clienti. Come sempre, ordiniamo due caffè e dei biscotti e scegliamo il tavolo più lontano così che possiamo avere un po' di privacy. Fino a quando qualcuno non arriva con il nostro ordine, io non dico nulla. Harry mi fissa, in attesa. 

"M-mi dispiace Harry. Sono stata orribile e averti dato uno schiaffo non va bene. Mi stai aiutando così tanto e la prima volta che fai qualcosa di sbagliato, ti colpisco. Non va bene, non era necessario e mi dispiace davvero tanto." sbotto ma quando sento le mie parole, non hanno più molto senso per me.