GHOSTS EMPIRE - L'IMPERO DEI FANTASMI

Parte 1 - Capitolo 1

EUROPA - AI GIORNI NOSTRI

INGHILTERRA. BENVENUTI A SOUTHVILLAGE.

Una tranquilla cittadina, come tante, sommersa dall'afa di un caldo sole di metà agosto.

Il fiume che la attraversa e le colline che la circondano aumentano drasticamente l'umidità nell'aria.

Southvillage è un luogo tranquillo. A Southvillage tutto è sotto controllo. Con le sue strade strette, i suoi sentieri tortuosi, le sue case fatte di mattoncini marroni costruite su misura per l'uomo e, non per ultimo, il suo imponente castello che sovrasta, da sopra una collina, tutta la cittadina. Ettari di superfici umide e di spazi verdi rendono il posto tra gli unici al mondo. Gruppi di bambini corrono con le biciclette per le strade, ormai semideserte, mentre altri, con le loro mamme, sono all'interno delle gelaterie.

Oppure, davanti le loro vetrine... «Dai mamma, per favore...» chiede un bambino con il viso sconfortato.

«Mi sembra di avertelo già detto prima, Manuel» risponde la madre con tono fermo «dobbiamo andare a casa. Tra poco tuo padre rientrerà e io devo ancora preparare il pranzo...»

«Solo un gelato, ti prego...» continua lui.

«Ho dettodi no! Se adesso mangi il gelato poi non pranzerai a casa...» replica categoricala madre, che a malincuore negava quel desiderio al figlio più che altro pernon appesantire, con spese inutili, le difficili condizioni economichefamiliari. Donne più abbienti, invece, sono a far shopping dentro ai negozi o nel piccolo centro commerciale, molte altre solo per trovare refrigerio con l'aria condizionata, e alcuni uomini, quelli che non sono al lavoro, seduti dentro ai bar.

Come Will Turner, in compagnia di alcuni dei suoi amici di sempre: Ted Bennet, Joseph Morgan e Steve Thompson.

Will Turner, di anni 33, è un uomo di bell'aspetto, moro, occhi verdi... un uomo di bell'aspetto insomma! Orfano sin dalla nascita, vissuto fino alla maggiore età all'interno di un istituto, è un tipo solitario a cui piace l'avventura. La sua vita sentimentale è un disastro, forse troppo tempo dedicato agli studi, prima, ed al lavoro, poi. Le cose che lui ama di più sono la sua macchina, un fuoristrada nero lucido correlato di mille accessori, la musica rock o heavy-metal e il suo lavoro, professore di storia in una scuola media convinto che siano più i "suoi ragazzi" ad insegnare a lui che viceversa.

Il suo più grande sogno è di avere un figlio.

Ted Bennet, moro anche lui ma un po' stempiato, di anni 38, è un uomo sposato, da 10 anni, con una donna affascinante, Rosy Anderson. Il suo matrimonio, però, è in continua crisi, macchiato dai continui tradimenti della moglie e da una situazione economica precaria.

Lui, un po' grassottello nell'aspetto, lavora in un'industria meccanica del posto, ama in maniera ossessiva lo sport, la birra e il suo unico figlio, Tom, di quasi 13 anni.

Joseph Morgan, di anni 39, con unfisico asciutto e palestrato, è un uomo di colore laureato, esercita la professionedi avvocato e a volte si dedica alla politica. Così amante di se stesso, amaricordare, costantemente a tutti, i suoi infiniti pregi, anche alle donne lequali, irrimediabilmente, fuggono il più lontano possibile da lui. Un veroamico per tutti, non riesce, però, mai a trovare argomenti di dialogo con Ted, con il quale finisce spesso per entrare in discussione. Nella sua ultima causa penale, quella a cui sta lavorando, deve difendere un presunto boss della malavita dall'accusa di omicidio, una cosa che lo impegna e lo innervosisce molto.

La sentenza dovrebbe essere pronunciata entro un paio di settimane.

È amante dei libri, del cinema e di Penny, una giovane gatta di razza siamese che gli tiene compagnia nel suo appartamento di centro città.