I can't kill you, I love you

Capitolo 36 - Un terribile fraintendimento -

Demetri's pov

Non sono ancora potuto andare a prendere la mia famiglia. Ho potuto vedere mia figlia e mia moglie attraverso lo schermo di un dannato cellulare... I Maestri hanno detto che potró partire per Forks a Natale. "Cosa vuoi che sia aspettare solamente un po' di tempo in più?", mi ha detto Caius qualche giorno fa . Vorrei vedere lui al mio posto. Cosa farebbe? Come reagirebbe ad una simile provocazione? Non ho detto nulla ad Aro che mia moglie è diventata una vampira e che abbiamo addorittura una figlia... Ancora non so come spiegare al mio clan cosa è realmente successo! "Demetri? È arrivata una vampira al castello. Dice di voler parlare con i Maestri", mi dice Carla, la nuova segretaria. "Falla entrare", le ordino. Chi sarà?
Io e Felix entriamo dentro la sala dove si trovano i Maestri ed aspettiamo che Santiago ci raggiunga con l'ospite. Caius è intento a leggere dei testi antichi, credo che sarà alquanto irritato quando Santiago farà entrare la vampira nella sala.
Le porte si spalancano con facilità e Santiago entra, seguito da una vampira bionda con gli occhi color topazio. Inizialmente la scambio per Rosalie Hale, ma poi guardandola bene riesco a capire chi ho davanti agli occhi.
È difficile dimenticare gli occhi di chi soffre quando perde qualcuno. È Irina , dal clan Denali. Il mio clan uccise la fondatrice del suo gruppo. Cosa ci fa qui? "Oh ... Che piacevole sorpresa", dice Aro, continuando a leggere il libro che ha in mano. Marcus non si volta nemmeno, mentre Caius chiude di scatto il suo libro e si volta verso Irina. "Che cosa vuoi?", le chiede con voce tagliente. La vampira guarda in basso , poi alza incerta gli occhi verso Caius.
"Allora?", la incalza lui.
"Sono qui per riportavi un crimine... I Cullen hanno commesso qualcosa di orribile", dice la vampira con voce tremante. Continuo a cercare di mantenere il controllo, di mostrarmi indifferente a ció che la bionda sta dicendo ma sinceramente non so per quanto tempo ancora potró riuscirci. Aro si alza di scatto e avvicina ad Irina. "Permettimi , mia cara", sussurra con un filo di entusiasmo nella sua voce. Non aspettava altro che sentire una notizia del genere per distruggere quel clan e portarsi a Volterra Alice oppure Edward. Il Maestro prende tra le sue mani qualla di Irina e per alcuni istanti regna l'assoluto silenzio . Poi
accade tutti in fretta , troppo in fretta . Aro lascia la mano di Irina e dice "Non mi dire...".
Caius si avvicina di più e guarda Aro con un'aria interrogativa "Che cosa è successo? Quale crimine è stato commesso?".
"Bella Swan è stata vista da Irina nel bosco ... In compagnia di un licantropo ed un a bambina immortale", risponde Aro, camminando verso il tavolo di legno in mogano , ricoperto di testi antichi. Comincio ad agitarmi guardo Felix .
"Dobbiamo fare qualcosa, signore?", chiede Felix, notando il mio disagio. Aro annuisce e , senza neanche voltarsi verso di noi , ci ordina con voce sadica "Radunate la guardia e formate
il più potente esercito di vampiri che sia mai esistito prima".
Esco veloce dalla sala e comincio a correre come un pazzo verso la mia camera .
"Demetri", mi sento richiamare da Felix.
"Demetri, dannazione!", urla lui sbattendomi contro il muro.
"Che cosa c'è che non va, Felix?", gli dico io.
"È quello che mi sto chiedendo anch'io. Che cosa ti prende?", dice lui.
"Quella bambina non è immortale... E non è l'unica esistente", mormoro io.
Felix mi guarda confuso ed io chiudo gli occhi.
È il mio migliore amico, di lui posso fidarmi ... Posso raccontargli cosa è accaduto.
"Felix... Durante la prima notte di nozze Clarissa è rimasta incinta . Io ho una figlia ... Edward ha una figlia ... Queste bambine sono metà umane e metà vampire e crescono con un ritmo veloce. Clarissa e Bella sono diventate vampire", mormoro , poi corro in camera mia, sbattendo la porta alle mie spalle. Non posso crederci. Vedró mia moglie accompagnato da un plotone di guardie che la vogliono morta...
Devo avvertirla... Devo dirle di scappare.

Clarissa's pov

Mi trovo nella mia camera con Arianna . La mia bambina sta disegnando un gattino . È cresciuta così tanto ... Sembra già una ragazzina di undici anni , mentre in realtá è così piccola. Apprende in fretta ogni cosa , è curiosa e delle volte un po' dispettosa, ma è fantastica. "Mamma, quando ci verrà a prendere papà?", mi chiede Arianna , smettendo di disegnare. Demetri ... Bella domanda. "Mi piacerebbe poterti dare una risposta precisa , tesoro mio. Ma papá è molto impegnato", le dico io, accarezzandole i capelli e guardando un punto fisso davanti a me.
"Vorrei conoscerlo ... Tutti ne parlano molto bene", dice lei, afferrando di nuovo la matita e tracciando il contorno di un cuore. "Tuo padre è la persona più bella che abbia mai incontrato in vita mia... Mi manca da impazzire", sussurro io. All'improvviso il telefono suona ed io rispondo velocemente .
"Pronto?", dico velocemente.
"Clarissa, sono Demetri. Scappa... Tu e Arianna dovete scappare via immediatamente", mi dice  mio marito. Il suo tono di voce è così preoccupato. "Demetri, stai bene? Che cosa stai dicendo?", gli chiedo io confusa.
Prima che lui possa rispondermi, un grido acuto ed un rumore di vetri che vanno in frantumi mi penetra nelle orecchie. Arianna si avvicina a me ed io le prendo la mano . "Clarissa , Irina vi ha denunciati . Aro vi vuole tutti morti", dice Demetri .

Manca un giorno al confronto con i Volturi . Alice è sparita insieme a Jasper e siamo tutti molto preoccupati. Jacob porterà via da qui Renesmee ed Arianna se ce ne sarà bisogno. Demetri ha detto che proverà a mettermi in salvo, ma io non voglio andarmene e lasciarlo solo... Non ce la faccio.
"Mamma, sta nevicando", dice Arianna con un dolce sorriso sulle labbra.
Già, sta nevicando . Mi avvicino a lei e le bacio la fronte "Ti voglio bene, tesoro. Forever".