I can't kill you, I love you

Capitolo 31 - Welcome to Tokyo -

Demetri's pov

Clarissa è ufficialmente diventata mia moglie ... È semplicemente fantastico pensare che trascorreró l'eternitá in sua compagnia. Siamo diretti a Tokyo, ma lei non lo sa. Spero che la sorpresa le piaccia. Siamo quasi arrivati all'aereoporto e lei sorride , guardandomi con quei suoi occhi splendenti come zaffiri. "Perchè mi guardi così?", le domando, provocando in lei un riso , molto probabilmente, d'imbarazzo. "Non so guardarti in un qualsiasi altro modo ... Lo so, il mio sguardo da innamorata non è proprio il massimo. Ti guardavo e pensavo a quanto amore stia provando per te ... E cercavo anche di immaginare quanto ne proveró in futuro, ma mi risulta impossibile", dice lei, scuotendo leggermente la testa e battendo le palpebre velocemente. "Sei fantastica, amore mio. Quello sguardo che hai ,ogni volta che mi fissi, è la cosa più bella e sexy che io abbia mai visto... Quindi, ti prego... Non smettere mai di guardarmi in quel modo, non mi sento sicuro senza i tuoi occhi puntati addosso", le rispondo io, prendendole la mano. Lei si sporge verso di me e , delicatamente , posa le sue labbra sulle mie. "Non abbandonarmi mai", mi sussurra. "Mai, lo giuro", le rispondo io. Arrivati all'aereoporto, scendiamo e carico velocemente le valigie sull'aereo. "Benvenuti signori", ci dice l'hostess , non appena ci vede. Salutiamo velocemente la ragazza e ci sediamo sul divano. "Hai intenzione di dirmi dove stiamo andando?", mi chiede lei. Sorrido "Lo scoprirai tesoro", le rispondo. Lei alza gli occhi al cielo e si arrende. Passiamo le ore di viaggio a chicchierare delle nostre vite, dei nostri gusti e ho giá capito che sarà lei quella che deciderà tutto. "Signore, -dice all'improvviso l'hostess- siamo arrivati". Annuisco e prendo Clarissa per mano. Appena scendiamo dall'aereo, veniamo accolti da alcune guardie dei Volturi che ci fanno strada verso la nostra villetta. Saliamo in macchina e percorriamo le strade illuminate dalle luci dei palazzi, dei semafori... E, ad un certo punto, mia moglie salta dal sedile e comincia ad urlare . "Oh mio Dio! Oh mio Dio! Siamo a Tokyo! Demetri, ti amo!", grida, mettendosi poi a cavalcioni su di me. "Ti amo anch'io , Clary...", rido io, accarezzandole i capelli. Sorridiamo poi lei mi abbraccia e rimaniamo così fino a quando la macchina non si ferma e siamo costretti ad scendere. "Andiamo, tesoro mio", le sussurro, facendole strada verso la nostra villetta. Attraversiamo il giardino poi ,dopo aver aperto la porta , la prendo in braccio . "Welcome to Tokyo", le sussurro io .

-Angolo autrice-

Ciao ragazzi! So che questo capitolo è brevissimo, ma dovevo farlo così. Un bacione 🏹 ... -Sono ancora sconvolta dalla visione di Mickingjay part 2 😔 , capitemi. Leggere i libri prima, non mi ha aiutato a non piangere