Capitolo 25 - Il fuoco -

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Demetri's pov

I giorni passano in fretta ed io trascorro le mie giornate in compagnia della mia fidanzata . Odio dover stare lontano la lei per più di ventiquattro ore, io ho bisogno di vederla.
Adesso Clarissa sta dormendo, mentre io sto leggendo un libro. Ad un certo punto, un urlo acuto e stridulo distrugge la quiete che regna sovrana nella stanza. "Demetri!", dice Clarissa, mettendosi velocemente a sedere sul letto. Ha il respiro affannato e trema leggermente, deve aver avuto un brutto incubo. Mi siedo immediatamente accanto a lei e l'abbraccio stretta . Lei ricambia e si mette a piangere. "Che succede?", le chiedo piano. "Ho avuto un terribile incubo. Tu ... Tu non c'eri più. Mi avevi abbandonata, proprio come Edward fece con Bella", singhiozza disperata. Le bacio la testa "Tranquilla, amore mio. Era solamente un sogno. Io non ti lascerei mai per nessun motivo al mondo", la rassicuro, cercando di calmarla. "Giuramelo", sussurra. "Te lo giuro, ma ti prego di fare lo stesso. Senza di te, potrei morire", le rispondo, prendendo il suo caldo e bagnato volto tra le mie fredde mani. "Te lo giuro. Non ti abbandoneró mai ... Staró per sempre accanto a te", mi dice l'umana. La bacio sulle labbra, ma qualcuno bussa alla porta e sono costretto a staccarmi da lei. "Entra pure, Felix", dico, certo che il gattone mi abbia sentito. Felix entra e sorride ad entrambi, poi dice "Scusate il disturbo, ma Aro desidera parlare con Clarissa. Ha chiamato Eleazar per scoprire quale sarà il potere della ragazza quando verrà trasformata". "Un secondo e arrivo", annuisce Clarissa, scendendo dal letto e andando in bagno con degli abiti. Felix sorride e mi guarda divertito. "Cos'hai da guardare? Ti faccio così tanto ridere? Non mi sembra di essere un giullare", affermo, incrociando le braccia al petto. "In realtá mi fai ridere. Da spietato segugio, ti sei trasformato in una specie di agnellino", commenta il mio migliore amico. "Dovrei ridere, micione?", lo sbeffeggio io. Felix ringhia e sembra essere sul punto di dire qualcosa, ma Clarissa rientra in camera e lui è costretto a chiudere la bocca. "Andiamo?", dice la ragazza, imboccando l'uscita. "Andiamo", le faccio eco, dando una leggera spallata a Felix.

Siamo arrivati nella palestra del castello e la stanza è piena zeppa di vampiri. Sulla destra ci sono Afton, Santiago e Chelsea , che stanno sorridendo alla mia cantante , mentre a sinistra ci sono Alec e Jane, impassibili come sempre. Caius , Marcus ed Aro sono proprio davanti a noi e il Maestro avanza verso Clarissa. "Oh , giovane amica . Sono lieto di rivederti... Grazie di averci letiziati con la tua presenza. Ho chiamato il nostro caro amico Eleazar per scoprire quale sarà il tuo potere non appena l'immortalità ti verrà donata", dice subito Aro. Io e Felix ci poniamo a pochi metri di distanza dalla mia umana e osserviamo la scena. Cosa sarà in grado di fare la mia guerriera?

Clarissa's pov

Un vampiro ,dagli occhi color topazio acceso, proprio come quelli dei Cullen, avanza verso di me e ,sorridendo, mi dice di chiamarsi Eleazar. Mi fissa per alcuni istanti senza dire nulla, poi si rivolge ad Aro con un'espressione sorpresa e soddisfatta. Deve aver scoperto qualcosa riguardo al mio futuro potere. "Aro, questa ragazza è formidabile. Da vampira diventerà una dominatrice del fuoco. Sarà in grado di controllare le fiamme già esistenti in natura e di crearle lei stessa. Sarà un bel pezzo da aggiungere alla tua schiera delle guardie!", dice infine. Santo Cielo. Controlleró il fuoco? È una notizia pazzesca! Sorrido contenta e tutti ricambiano battendo le mani. "Formidabile", dice Aro. "Sarà potente tanto quanto Jane ed Alec", dice Caius, guardandomi curioso .
"Sono felice di aver trovato qualcuno capace di incutere terrore quanto me", commenta Jane, mentre un piccolo e quasi impercettibile sorriso le increspa le labbra. "Adesso vai, Clarissa. Devi trovare un vestito per il matrimonio di Bella ed Edward... Alec , accompagnala. Demetri, Jane e Santiago , rimanete qui , ho una missione da affidarvi", dice Aro, congedandoci. Alec mi si avvicina ed insieme usciamo dalla sala. Demetri mi fa l'occhiolino ed io arrossisco violentemente. "Ti provoca ancora questo effetto?!", commenta ridendo Alec, usciti dal palazzo. "Certo che sì ... Insomma, erano presenti tutte le guardie più importanti del castello ed i Maestri!", gli rispondo, salendo in macchina. Lui scuote il capo e mette in moto il veicolo. "Potresti rallentare un po'? Non vorrei morire schiantata addosso ad un albero ...", dico ad Alec, mentre lui preme sempre di più il piede sull'acceleratore. "Non perderó il controllo della macchina, con me sei in una botte di ferro", mi risponde, rallentando un po'. "In una botte di ferro riempita d'acqua!", scherzo io, facendolo ridere di gusto. "Sei in compagnia di un vampiro, non potrebbe andare peggio di così!", dice lui .

Arrivati in un negozio di abiti da cerimonia, Alec mi accompagna cortesemente e si comporta da cavaliere. "Ho bisogno del tuo aiuto. Aiutami a cercare dei potenziali abiti e , quando io li proveró, dovrai commentarli tutti ... Okay?", gli dico. Alec alza gli occhi al cielo e , rassegnato , si mette subito all'opera. Lo vedo guardarsi intorno e di tanto in tanto lanciarmi delle occhiate da dietro le file di abiti. Alla fine entro in camerino con due capi da provare: uno rosso scarlatto, morbido sulle gambe e a in stile impero , scelto da me e l'altro blu, di tipo aderente che si allaccia dietro al collo e mette in risalto la scollatura , scelto da Alec. "Qualunque abito tu scelga alla fine, ti starà d'incanto", sento dire dal vampiro . Sorrido e dopo aver indossato l'abito rosso, esco dal camerino . Faccio una giravolta e , poggiandomi le mani sui fianchi , guardo Alec . "Allora? Cosa ne pensi?", gli chiedo. "Sei divina", mi risponde semplicemente. Stranamente non arrossisco. "Grazie mille, ma dovresti aiutarmi a scegliere e definire l'abito giusto. Come ti sembro con questo?", gli domando ancora. "Forse un po' provocante ... Abbastanza terrificante e dannatamente sexy. Ti soddisfa come descrizione?", scherza lui, lasciandosi cadere su di una sedia e accavallando le gambe. "Okay ... Ho capito che effetto ti fa. Provo l'altro, abbi pazienza!", affermo, ridendo . Dopo pochi minuti esco dal camerino con l'abito blu e ripeto la giravolta che ho fatto prima. "E di questo? Cosa ne pensi?", gli dico. Alec sorride dolcemente "Sei stupenda. Sembri un angelo... Questo abito , al contrario dell'altro, ti rende raffinata , delicata e in giusta maniera desiderabile". "Credo che allora sia questo l'abito giusto...", sorrido ed Alec si avvicina a me . "Ti voglio bene, Clary. Ricordatelo sempre", mi sussurra, per poi abbracciarmi stretta. Ricambio l'abbraccio e chiudo gli occhi "Ti voglio bene anch'io , Alec... Non potrei mai dimenticarlo".

Demetri's pov

La missione si è conclusa abbastanza presto ed ora sono qui nella mia stanza con Clarissa. Lei si è addormentata sul mio petto ed io l'abbraccio stretta. Cosa voglio? Cosa capisco ogni giorno di più? Capisco che lei, questa fantastica creatura, è la donna che vorró per l'eternità accanto a me . Domani le faró la proposta. La voglio sposare, è questa l'unica certezza che ho.

I can't kill you, I love youOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz