Capitolo 2 - Non uscire -

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Bella's pov

Siamo appena ritornati e noto subito l'espressione che ha Alice. Ha avuto una visione... io ed Edward ci precipitiamo immediatamente da lei e ci facciamo largo tra gli altri che, confusi, l'hanno circondata. La vampira alza gli occhi verso il mio compagno e scuote lentamente il capo. Non ha la forza per parlare, quello che ha visto non deve essere nulla di buono e , sinceramente , comincio a preoccuparmi. La conosco abbastanza bene da sapere che , quando é scossa, lascia Edward leggere la sua mente . Afferro la mano del mio fidanzato e lo guardo con occhi trasudanti voglia di sapere e angoscia. "No...,- mormora all'improvviso,- non é possibile. Dobbiamo fare assolutamente qualcosa. Dobbiamo proteggerla!", dice . "Proteggere chi? Che cosa ha visto Alice?", gli domando sconvolta. La vampira visionaria posa i suoi occhi ,dalle iridi gialle, su di me. "Clarissa... Dobbiamo proteggere lei da una guardia dei Volturi", mi spiega. Clarissa deve essere protetta da una guardia dei Volturi? Da chi ? Perché? Cosa vogliono da lei? Lo so, é un'umana che sa dell'esistenza dei vampiri... Ma Aro non é a conoscenza di ció. "Chi dei Volturi le dá la caccia? E , soprattutto , perchè?", chiedo a nessuno in particolare . Non permetteró che qualcuno sfiori ,anche solo con un dito , la mia migliore amica.
"É la cantante di una guardia...", risponde Carlisle. Sgrano gli occhi e rimango impietrita da ció che ho sentito. "Di chi... di chi é la cantante?", mormoro, prendendomi la testa tra le mani. La risposta che ricevo mi fa salire un conato di vomito. "Demetri", sussurra Alice. "Dobbiamo salvarla da lui", dice Esme. "É impossibile,- risponde Jasper,- dal miglior segugio del mondo, non si scappa".

Clarissa's pov

Sono piú di un quarto d'ora che aspetto il ritorno di Jasper ed Alice... Nell'attesa mi sono seduta su di una piccola poltroncina di pelle bianca ed é la dodicesima volta che leggo la trama del film. Vengo fatta sobbalzare da uno strillo rabbioso di Edward e mi alzo velocemente per dirigermi nel salone. Appena varco la soglia d'entrata mi ritrovo gli occhi di tutti puntati addosso. Odio essere al centro dell'attenzione... mi schiarisco la voce e , con passi lenti ed incerti, raggiungo il centro della sala. Studio i volti dei Cullen e di Bella e mi rendo conto che deve essere accaduto qualcosa. "Hey... che succede? Avete la faccia di chi deve essere giustiziato", esordisco per rompere il ghiaccio. Mi aspetto una delle battute di Emmett , ma ció che ottengo é solamente un silenzio assordante. Inarco un sopracciglio e alzo le spalle. "Va bene... io vado a Port Angeles, ho bisogno di alcuni libri per fare degli approfondimenti scoltastici", annuncio. Faccio per voltarmi , ma un 'no' generale ed allarmato si alza in casa Cullen. Sono impazziti tutti? Mi fermo e guardo Bella e gli altri con aria confusa. "Perché no?", domando ai vampiri. Rosalie mi si avvicina e mi prende a braccetto "Perché abbiamo un film da vedere, no? Dopo scrivi pure i libri che ti servono su di un post-it e dallo ad Emmett... Andrá lui ad acquistarli", mi risponde la bionda con un sorriso a trentadue denti. Sorrido a mia volta e mi arrendo, che cosa sta accadendo a questi vampiri? Che cosa sta accadendo a Bella?

I can't kill you, I love youWhere stories live. Discover now