Prologo-Capitolo 1

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"Stupida idiota demente alzati"sento un voce stridula urlare nel mio povero orecchio, sento il vuoto e poi il mio fottuto culo entra in contatto con il pavimento della mia stanza. Alzo lo sguardo per vedere quella p.....bravissima ragazza della mia sorellastra con la gonna più striminzita che abbia nell'armadio, dei trampoli e una maglietta praticamente inesistente .

"Ma che cazzo?!"urlo"Numero uno chi ti ha dato il dannato permesso di entrare nella mia fottuta camera?Numero due vatti a coprire! Numero tre esci dalla mia cazzo di stanza!" e proprio in quel momento arriva mia mamma.

"Che avete da urlare alle 7.30 del mattino?"dice"Ora Jenna esci da qui sai com'è mia figlia"e la ragazza, o per lo più una papera in calore sui trampoli esce dalla mia stanza"E tu tesoro preparati e il primo giorno dell'ultimo anno"dice lei contenta.

"Okay dammi cinque minuti e sono giù per la colazione"le rispondo e mentre penso che abbia finito dice:

"Tesoro comprendi Jenna è sempre stata figlia unica e non è abituata ad avere una sorella, e poi si è trasferita"sorride esce e va via.

Cazzo mia madre si droga come può pensare che non sia difficile anche per me, mha.

Vado verso il bagno della mia stanza, è meno di una settimana che ci siamo trasferiti in questa cazzo di villa e la amo dannatamente tanto solo perché il nuovo marito di mia madre era così dannatamente ricco da potermi far mettere in stanza mobili nuovi, un bagno e una cabina armadio. Quando eravamo solo io e mia madre abitavamo in un appartamento in centro perché mia madre ovviamente non poteva non essere Merilyn Robinson la più importante stilista australiana sulla dannata terra; l'appartamento era grande ma mai quanto questa casa. Appena finito di utilizzare il bagno vado al piano di sotto dove ci sono i novelli signori sposi a consumare la loro colazione e a chiacchierare amorevolmente. Mi siedo accanto a loro e gli dono un sorriso amorevole a tutti esclusa quella sotto specie di anatra starnazzante che mi sta fottutamente sulle ovaie da quando l'ho conosciuta.

"Tesoro cosa vuoi?"chiede mia madre

"Un succo e una mela grazie"dico, mi porge la mela dalla cesta accanto a lei e riempie un bicchiere di succo passandomelo. Appena vedo l'orologio dietro di lei strabuzzo gli occhi."Merda tra meno di dieci minuti devo stare pronta"bevo velocemente il succo mollando la mela sul tavolo correndo come Flash su per le scale rischiando di rompermi l'osso del collo.

Arrivo sana e salva in camera fiondandomi nel bagno entrando in doccia dopo aver legato i capelli, mi insapono e risciacquo a tempo di record e in due minuti sono fuori dalla doccia con un asciugamano intorno al corpo. Vado davanti al lavandino mi lavo i denti e prendo dalla trousse matita, mascara e eyeliner applico tutto velocemente, corro fuori dal bagno e vedo che mancano due minuti mi fiondo nella cabina armadio e chiudo le ante ricordandomi che ho scordato l'intimo, esco e quasi mi prende un infarto nel vedere il mio migliore amico rovistare tra la mia roba.

"Idiota che cazzo ci fai in camera mia?"

"Ciao Soph buongiorno anche a te"ride fino a quando non mi fa la radiografia completa"Mh per quanto bello sia lo spettacolo muoviti se non vuoi fare tardi il primo giorno dell'ultimo anno" gli alzo il medio dirigendomi verso la cassettiera dove c'è il mio intimo estraendone uno semplicemente nero. Torno nella cabina prendendo un paio di jeans skinny neri strappati sul ginocchio le vans bordeaux e una maglietta a maniche corte delle vans, prendo la camicia di pail a quadri bianchi e neri, prendo lo zaino e trascino l'idiota asiatico con me.

"Ciaoooooo!!!!"urlo ricevendo lo stesso saluto. Usciamo di casa e saltiamo in macchina.

Arriviamo a scuola dieci minuti prima che suoni la campanella e ci uniamo agli altri.

"SOPHIAAAAAAAAAA"urla Jade saltandomi addosso stile koala facendo finire entrambe di culo per terra.

"Ciao Jade mi sei mancata anche tu"dico con tono lamentoso per il dolore. Michael e Ashton ci aiutano ad alzarci e subito dopo li saluto.

"Bhè ragazzi come è andata la vostra ultima settimana di vacanza?"domando

"Ho scopato ogni cazzo di sera"dice Calum.

"Idem"dicono glia altri all'unisono

"Siete dei maiali" diciamo io e Jade insieme dandoci il pugno"Avete una sigaretta?"chiedo e subito Michael me ne da una.

"La prima e l'ultima tesoro penso che mammina te li dia i soldi"lo guardo seria e poi scoppiamo a ridere entrambi.

"Si la mammina i soldi me li da"dico"Ed è per questo che sabato andiamo in discoteca"dico ammiccando

"Allora puoi avere tutte le sigarette che vuoi"ride Michael.

Accendo la sigaretta inspirando e buttando fuori il fumo, suona la campanella e gli altri vanno via lasciando me e Jade insieme.

"Poi ci sono io che mi chiedo come cazzo fai ad andare bene a scuola anche se non studi un cazzo dalla mattina fino a quella dopo"

"Bho...è una mia dote naturale"ridiamo. Butto la sigaretta ed entriamo a scuola.

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Autore:nuova storia spero vi piaccia.

-Dada<3<3<3

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