Capitolo 2

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-Ma sei impazzita??!- mi rimproverò Stefany.

-Che c'è?!- risposi furiosa.

-Ma come "che c'è?" L'hai trattato uno schifo il povero John-

-Se lui è un ragazzo arrogante, senza cervello e che ha solo un bel faccino, mi dispiace ma io non ci proverò mai. E deve smetterla una volta per tutte di provarci con me; non lo sopporto più!- risposi quasi urlando e ormai senza fiato.

"Mantieni la calma Angelica. Una ragazza popolare non perde mai il controllo" mi ripetei nella mente.

-Okay amica mia. Stavo solo dicendo che ti stai facendo scappare un'occasione a dir poco unica. Sei davvero strana ... -

Una semplice parola.

"Strana"

"Strana"

"Strana"

Mi continua a rimbombare nella mente. Troppi ricordi dolorosi legati a semplici parole.

Quella parola nella mia vita non avrei mai più voluta sentirla.

Ma ormai quella che stavo vivendo non era la mia vita, era la vita di una certa Angelica Jackson che era cambiata completamente per essere accettata dagli altri. Era la vita di una ragazza che cercava di essere ciò che gli altri si aspettassero da lei.

E anche questa volta decisi di fare quello che gli altri si aspettavano da me. Non ero felice, ma di certo stavo molto meglio rispetto ad anni fa.

Iniziai a camminare velocemente verso l'entrata principale dove c'era ancora John che parlava con i suoi amici e le ragazze intorno a lui che praticamente perdevano bava contemplando il suo volto.

"Che scena patetica" pensai.

Arrivai lì come una furia: le ragazze mi guardavano male, ma non ci feci caso, e più mi avvicinavo più loro si spostavano per farmi spazio.

Quando fui davanti a John, senza lasciargli il tempo di parlare o di pavoneggiarsi come al suo solito, lo presi da dietro la nuca e lo attirai a me. Fu un lungo bacio. Il mio primo bacio. E l'avevo "sprecato" per uno stronzo del genere. Cosa mi è passato per la testa? Ma ormai il danno è stato fatto.

Ci furono subito dopo urla di esaltazione, applausi e studenti che accorrevano. Vedevo ragazze che applaudivano, altre se n'erano andate per non vedere la scena ed altre probabilmente mi stavano sparlando dietro perché erano gelose.

"E' stato solo un bacio, mica l'ho scopato qui davanti a tutti" pensai. Wow che raffinatezza.

Nel giro di soli due giorni diventammo "la coppia dell'anno" , pensavo che John dopo la nostra "relazione" smettesse di essere il solito arrogate o per lo meno smettesse di fare il belloccio davanti le altre ragazze. Ma così ovviamente non fu.

Stare insieme a lui, con i miei "amici" ed i miei genitori che litigavano era davvero stressante e non riuscivo neanche a trovare il tempo per poter studiare. Anche concentrarmi sulla lezione era diventato difficile, perciò i miei voti che erano tra i più alti della classe, iniziarono a diventare pessimi e questo fece preoccupare mia madre ed i professori.

Il giorno dopo, arrivata a scuola la signora Willows, la mia professoressa di chimica, biologia e matematica, mi chiese di raggiungerla nell'ufficio dei professori per potermi parlare in privato.

Prese dei fascicoli e iniziò a parlare

-Signorina Jackson, ho notato che il suo rendimento scolastico è peggiorato negli ultimi tempi. Conferma?- mi domandò.

-Emh ... si è vero- risposi con preoccupazione.

-So che sei una brava studentessa, hai le capacità e voglio darti una mano-

Un amore uguale ed oppostoWhere stories live. Discover now