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Avvisato mio fratello, che sarei tornata direttamente a pomeriggio, decidiamo di portare Sangy a fare una passeggiata.
'Tieni, mettiglielo tu mentre io vado a cambiare la maglietta' mi dice Pietro porgendomi il guinzaglio che afferro subito.
Lui va sù, a cambiarsi, mentre Sangy viene da me per farsi mettere il guinzaglio.
Una volta messo, la porto con me vicino alla porta e vedo il biondo scendere.
'Andiamo' dice aprendo la porta e mettendo una mano sulla mia per aiutarmi a tenerla per il guinzaglio e starle a passo.
'Beh amo, andiamo al ruscello?' gli chiedo portando l'altra mano sul suo braccio
'No amo, ci andiamo a fare un giro qua intorno: parchetto, piazza..'
Annuisco e, mentre camminiamo, poggio la testa sulla sua spalla.

Siamo nella zona cani nel parchetto vicino alla mia scuola ed abbiamo sganciato Sangy per farla sbizzarrire in mezzo al prato.
Eravamo uno affianco all'altro, io con le gambe accavallate e lui con una mano sulla mia coscia.
Ad un tratto, alle nostre spalle, sentiamo una macchina fermarsi per poi suonare il clacson, quindi ci giriamo incuriositi e vediamo mio fratello e Sara in macchina.
'Ma quanto siete belli' ci dice Sara mandandomi un bacio volante.
Nel frattempo Andrea aveva spento e parcheggiato la macchina per venire da noi.
Mi alzo per salutare la mia amica e Fares fa lo stesso con Faster, mentre Sangy si avvicina incuriosita a noi per salutare la coppia.
'Stai meglio amo?' mi domanda la mia amica mentre ci allontaniamo dai due
'Boh si dai, non ci penso quando sono in compagnia' le sorrido per poi inserire la heets nel pennino della mia iqos.

Passati 10 minuti, i due decidono di andare via e così facciamo anche noi: così prendiamo Sangy ed andiamo in un bar
'Amo facciamo aperitivo?' mi domanda il mio ragazzo fermandosi dinanzi al bar. Io annuisco e ci accomodiamo nei tavolini che c'erano fuori.

'Cosa vi porto, ragazzi?' ci domanda una ragazza con capelli scuri
'Un aperitivo per due' dice il mio ragazzo mentre si accerta della sua risposta leggendo sul menù
La mora annuisce e va a preparare le nostre ordinazioni
'Beh amo, che hai intenzione di cucinare per pranzo?' gli chiedo
'Tortellini?' mi domanda ed io subito annuisco

Dopo 5 minuti è arrivata la nostra ordinazione e così iniziamo a mangiare.
Mentre sorseggio il mio spritz vedo Sangy, appoggiata al mio ginocchio, che mi guarda fisso negli occhi mentre, quasi, mi prega di darle qualcosa da mangiare. Così prendo un tarallino e glielo porgo facendola sedere e lei, come movimento istintivo, mi porge la sua zampa
E questo per il mio ragazzo è un momento più che perfetto per fare una foto.
'Amo vedi quanto siete belle' mi richiama e subito mi giro ad ascoltarlo.
Così mi passa il suo telefono e mi fa vedere la foto.
'Ma è bellissima. Me la mandi?' gli chiedo dolcemente mentre ancora osservo la foto.
E, mentre anche lui sorseggia il suo spritz, mi indica col capo di farlo da sola.
Così mi inoltro la foto e noto una cosa: una chat fissata... ''miaflam❤️''
'Tua Flam?' gli sorrido ridandogli il telefono
'Per sempre' mi dice mentre mi fa l'occhiolino, per poi alzarsi ed andare nel bar.
A quel ''per sempre'' mi sono sciolta dentro.

[...]
Siamo tornati a casa da, ormai, dieci minuti e ci siamo cambiati e poi messi subito ai fornelli per cucinare il nostro pranzo.
Abbiamo già calato la pasta e, mentre Pietro controlla la cottura, io apparecchio.

'Amo ne vuoi di più?' mi chiede mostrandomi il mio piatto
'Amo ma anche di meno' gli dico dopo aver notato il mio piatto colmo di tortellini.
Ma dopo questa mia affermazione nè diminuisce e nè aumenta la dose nel mio piatto e, di conseguenza, porta i piatti a tavola
'Amo per che ora ti accompagno?' mi chiede appena deglutisce il suo boccone
'Per le 15.00, se per te non è un problema' mi guarda e scuote la testa
'Almeno stiamo altre due ore assieme' mi fa notare per poi prendere un'altra forchettata dal suo piatto.

[...]
Abbiamo finito di mangiare già da un po' ed adesso siamo sul suo letto, mentre lui mi fa i grattini sulla schiena.
Mi sto quasi per addormentare.
'Il mio intento è farti addormentare così rimani qui con me' ammette avvicinando il suo volto al mio per poi lasciarmi un bacio, mentre sorride, sulle labbra.
'Resterei anche mesi con te, ma il dovere chiama' gli dico per poi sistemarmi, per bene, tra le sue braccia.

'Di che parliamo?' gli domando dal nulla
'Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?' mi chiede con un sorriso stampato in volto
Eccome se mi ricordo..

''Sono a casa mia e sono tutti nel bunker a provare. Io sono in camera mia e mi sto annoiando, così decido di scendere da loro.
'Posso?' domando, fuori la porta, dopo aver bussato. La porta mi viene subito aperta da un ragazzo rosso tinto che mi invita ad entrare.
'Raga, mia sorella' mi presenta Andrea a tutti gli altri che mi guardano e mi salutano.
'Hai bisogno di qualcosa?' mi domanda mio fratello.
'No, posso stare qui? Perché mi annoio sopra' chiedo a mio fratello che annuisce e mi dice di andarmi a sedere sul divano, affianco ad un biondino che ancora non mi toglieva gli occhi di dosso.
'Pietro, piacere' si presenta il ragazzo porgendomi la mano; che subito afferro.
'Flaminia' controbbatto e lui stringe delicatamente la mia esile mano''.

'All'inizio mi stavate tutti sul cazzo' ammetto al biondo
'Ma perchè?' fa una mezza risata 'Mah perchè mi fissavate e non mi parlavate mai' ribadisco io
'Boh io ero già innamorato di te, nemmeno il tempo di conoscerti'' ammette mentre mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
'Già sapevi che non ti avrei resistito?' gli chiedo ironica
'In realtà ero più che demoralizzato, perché tuo fratello ci minacciava e penso che tu questo lo sappia bene' mi dice ed io subito rido

Stiamo altri minuti a parlare di cazzate del genere e poi arriva l'orario. Mi alzo dal letto, prendo la maglia che avevo tolto stamattina e me la rimetto.
'Potrei abituarmici' mi percula il mio ragazzo, mentre si alza per mettere le scarpe, ed io gli faccio il dito medio.

Scendiamo in sala, prende le chiavi dell'auto e mi accompagna a casa.
[...]'Beh ciao amo, grazie' lo saluto con un bacio e lui poggia la sua mano sulla mia guancia.
Dopo esco dalla macchina e vado verso il mio cancelletto.
'Ci sei Andrè?' chiedo all'aria mentre chiudo la porta alle mie spalle.
Lo vedo poi scendere dalle scale mentre porta giù il suo borsone da palestra.
'Si ma sto andando via' mi avvisa per poi venirmi ad abbracciare.

Vado su per mettermi a studiare e così prendo libri, appunti e qualche powerpoint.
Mi siedo alla mia scrivania e comincio a ripetere ed integrare nuove cose per uno studio più approfondito.
Un quarto d'ora dopo, mio fratello passa dalla mia camera per avvisarmi che stava andando in palestra.

Così ora rimaniamo io, i libri e quella bassissima musica proveniente dal mio giradischi.

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eccomi raga, scusate l'assenza, molto probabilmente domani mi faccio perdonare.
ah raga! il prossimo capitolo conterrà dei TW, che segnalerò all'inizio del capitolo; poi vi scrivo tutto.
ciao raga❤️!
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Sin dal primo momento.. || FaresWhere stories live. Discover now