La Principessa Mafiosa

Capitolo 27

POV'S Dafne

Ormai erano passati due mesi, papà mi ha raccontato tutto dal ballo a come sono finita in ospedale, e io ho raccontato tutto....quasi tutto. C'erano cose che non mela sentivo di raccontare e loro capirono, gliene sono grata per questo.

Siamo a novembre, e fuori c'è tantissima neve e mi sto preparando per andare un po' fuori.
Ho sempre amato la neve ma gli unici ricordi che ho di essa è quando Isabella e Davide mi buttavano sulla neve, dopo un pestaggio, l'ho sempre vista rossa....rossa come il mio sangue...

Una volta finito la doccia optai per...

Con maglia e pantaloni termici attillati in modo che non si vedano sotto.

Una volta finito mi misi un cappotto normale, e uscì, tutti dormivano perché anche i più grandi oggi avevano il giorno libero così feci il più piano possibile.

Una volta uscita rimasi a bocca aperta, il fatto che casa nostra fosse circondata dalla vegetazione rendeva le cose ancora più belle.

Iniziai a fare pupazzi di neve, tracciare le mie impronte, fare palline di neve e lanciarle a gli alberi insomma mi sono divertita da matta, così decisi di fare una casetta con la neve, non so come avrei fatto ma l'idea mi eccitava un sacco.

Rimasi li concentrata, finché non notai delle scarpe nere che sentravano nel cancello, ero ancora seduta selli ginocchia e guardavo quelle persone entrare e guardarmi con meravigli, erano circa una ventina di persone. Ma a me facevano paura così mi alzai finché non sentii

X:"è lei"

A quelle parole pensai al peggio, così corsi in casa correndo e per fortuna trovai axel, Filippo, Ivan, papà e Mason in cucina.

Appena entrai in casa entrarono anche gli altri così mi nascosti dietro la schiena di papà sbirciando un po'.

Filippo:"tesoro, va tutto bene, che succede?"

Tutti mi guardavano preucupati e spaventati, così indicati le misteriose persone con il dito.

Appena si girarono, un sorriso luminoso apparve sui loro volti, in quel momento noah entro in cucina e subito senti un urlo che mi fece attacare ancora di più alla schiena di papà.

Noah:"NONNAAAAA, ZIEEEEEE"

e subito li abbraccio, Mason noto il mio spavento e sgrido con tono duro il fratello.

Mason:"ei abbassa la voce, ha spaventato Dafne"

Noah:"scusa tesoro"

E subito si stacco dall'abraccio della signora anziana.

Ero ancora dietro a papà, così chiesi

Dafne:"chi sono"

A quelle parole l'uomo più anziano disse arrabbiato...

X:"non le hai detto nulla?"

E papà sembro imbarazzarti un po'.

Ma in quel momento tutte quelle persone iniziarono a parlare insieme o meglio quelli che immagino siano i figli degli zii.

Che bella!

È una principessa.

Nessuno si avvicinerà a lei.

La amo già!

Anche io!!

...

Erano tutti complimenti ma mi girava la testa e diversi flashback comparivano in essa.

Flashback

Ero appena tornata da lavoro, erano le 20:00 ma a casa c'era tantissimo casino, c'erano gli amici di mia madre e il patrigno, mi girava la testa per la stanchezza e quel casino non migliorava.

Davide:"ohhh guarda chi c'è, la puttanella"

James:"siediti su di me bambola"

A quelle parole rabrividii, c'erano diverse donne nude o seminude, con il seno scoperto o il didietro o entrambi,ma loro sembravano a loro agio in quel ambiente e sopratutto farsi toccare da tutti quegli uomini.

Io mi sentivo a disagio, così oltrepassai ignorandomi, ma la cosa sembro non piacere molto a Davide, così mi prese per i capelli e mi butto su un tavolo di legno al centro della stanza e lascio in pasto ai lupi.
Urlavo ma nessuno faceva nulla per aiutarmi le mie urla straziate non importavano a nessuno e poi buio.

Fine flashback

Quando tornai alla realtà Filippo sembro l'unico a notare il mio disagio.

Filippo:"amore tutto apposto"

Ma io dopo quelle parole non riuscì più a trattenermi e svenni.

....

_______________________________________

Ciao a tutti, capitolo nuovo spero vi piaccia. Scusate il ritardo.
Ciaoo🖤

Mavys 🖤