Capitolo 2

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Mentre stavo ascoltando la monotona lezione di chimica, qualcuno busso la porta e chiamo il mio nome, era il bidello.

Bidello:salve professore, scusi del disturbo ma la signorina Rossi è richiesta nell'ufficio del preside

Io rimasi sorpresa - cosa avrò fatto? - pensai anche se sono sempre stata una brava ragazza,non andavo contro i prof, rispettavo le regole ecc.
In silenzio presi lo zaino e il materiale è mi recai nell'ufficio del preside. Bussai tre volte e dopo un "avanti" entrai.

Preside:salve signorina Rossi si accomodi pure.
Disse il preside con un velo di tristezza negli occhi, ma io continuavo a non capire, così gli chiesi

Dafne:signor preside come mai mi ha convocato qui, ho fatto qualcosa di sbagliato?

Dissi un po' preoccupata

Se avessi fatto qualcosa e avessero chiamato Isabella e Davide sarà la mia vera fine. Ma forse morendo potrò diventare libera.....per sempre..

Due colpi di tosse mi fecero tornare alla realtà.

Preside :vedi Dafne ho una notizia molto brutta da dirti... purtroppo i tuoi genitori sono morti di overdose... le mie condoglianze.

Disse il preside con il volto corrruciato di tristezza, ma io in quel momento mi sentivo, sollevata quasi felice ora ero libera, ma questa felicità fu interrotta da una valanga di domande

Dove andrò?

Cosa farò?

Mi porteranno in orfanotrofio?

Mi feci forza e chiesi al preside

Dafne:cosa mi succederà ora? Non ho parenti oltre a loro

Preside:in questo momento fuori da scuola ci sono duo poliziotti che ti stanno aspettando, andrai con loro per fare il test del DNA e poi vedranno loro cosa fare.

-Bhe mi sembrava ovvio, sarei finita in un qualche orfanotrofio fino ai miei 18 anni ne sono sicura-

Anuii con la testa, e mi diressi dai poliziotti che mi stavano aspettando.

Poliziotta:ciao tesoro come stai, le mie condoglianze per la tua perdita mi dispiace molto

Disse con uno sguardo pieno di pietà, ma a me non faceva ne caldo ne freddo. Entrai nell'auto sensa proferire parola e rimasi in silenzio per tutto il viaggio guardando fuori dalla finestra.

La Principessa MafiosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora