Capitolo 15

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Tornai al tavolo correndo e, appena arrivata presi velocemente per mano Noelle e Alden e li tirai via da quel locale "Aspetta! Liam era andato a prendere da bere!" A quella frase di mia cugina mi fermai e le dissi:
"O vieni con me e ti spiego tutto, oppure rimani con quel coglione del tuo fidanzato e non mi parli mai più. Riflettici: con la prima capisci tutto e poi decidi se lasciarlo, con la seconda non mi parlerai mai più finché non lo lasci." Lei tese di nuovo la mano verso di me e la ripresi per portarla via.
"Noelle aspetta!" Sentii urlare in lontananza. Quella voce rauca e distrutta di Liam. Noelle si giró immediatamente senza fermare di corrermi a presso, ma io la strattonai per farla venire con me.
Eravamo appena arrivati al parchetto sotto casa di Ezra e, sia Alden che Noelle, avevano il fiatone.
"Ora mi puoi spiegare cosa è successo!?"
"Senti Noelle, quanti anni ha Liam?"
"17, perché?"
"Almeno è minorenne..." Alden mi guardó come se cercasse di capire che cosa non andasse in me.
"Lui... non andó a prendere da bere...venne nel bagno delle ragazze e tentó di baciarmi" continuai.
"Baciarti?! Torniamo da quel coglione subito così lo prendo a botte." Disse immediatamente il mio ragazzo.
"Tranquillo, ho già dato io...". Lui mi fece la sua solita faccia soddisfatta e si calmó.
"May... perché non me lo dicevi subito?" Disse dolce Nolly. "Eravamo in un posto pubblico" risposi.
Lei prese subito il telefono e gli comunicó tramite whatsapp insulti di ogni tipo e poi lo bloccó, facendogli capire che si erano lasciati.
Ora io avevo seriamente paura per Noelle. La invitai a dormire da me per una settimana, nella speranza che Liam non sapesse dove abito.
Ero abbastanza sicura che il coglione sapesse dove abitava la sua ragazza, e che sicuramente pretendeva spiegazioni.
"May... grazie per avermi aperto gli occhi."
"Tranquilla. L'importante è che tu stia bene." Le dissi sorridendo. Lei, alzando l'angolo della bocca a sua volta ma con le lacrime agli occhi, mi disse "Io dovrei proteggerti" e poi mi abbracciò. In quell'abbraccio ero in grado di sentire le sue scuse.

Ma come devo fare...Where stories live. Discover now